1- NON C’è TRIPPA PER GATTINONI MA TUTTA LA CODA ALLA VACCINARA DI ROMA GODONA - 2- IN PASSERELLA IL TRICOLORE, LE DONNE EMIGRATE E IL MITO DI JACQUELINE KENNEDY - INTORNO, SOPRA E SOTTO, UNA FOLLA GIUNTA DIRETTAMENTE DAL PIANETA DELLE SCIMMIE - 3- ECCO GINA LOLLOBRIGIDA CON LA SUA PARRUCCA A PROVA DI URTI E CON UN BRANCO DI VISONI MORTI ADDOSSO, TIPI CHE ARRIVANO IN PIGIAMA, LA SIGNORA VELTRONI CON FIGLIA ALLEGATA, NONNETTE AGGIORNATE (DAL PARRUCCHIERE) CHE SI DIPINGONO I CAPELLI ARCOBALENO, LELLA BERTINOTTI CON UN ABBRONZATURA DA FOGLIO DI VIA PER IMMIGRAZIONE ABUSIVA, IRENE PIVETTI IN VERSIONE BUNGA-SADO-MASO, E QUELLA SIGNORINA IN FONDO CHI SARà MAI? MASSì, LA MITOLOGICA DISCO-STAR AMII STEWART! -

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  • RENZORENZO ARBORE CIRCONDATO DA GRAN GNOCCHE

    Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
    Paola Pisa per \"Il Messaggero\"

    L\'abito tricolore, indossato da Francesca Testasecca, la ragazza più bella della Penisola che appare nelle vesti l\'Italia con tanto di corona turrita in testa e dito indice davanti alla bocca, avanza sulla passerella di Gattinoni ed è un invito a celebrare il nostro Paese nel suo centocinquantesimo anniversario stando \"zitti\". Meno polemiche, meno chiacchiere, meno parole inutili, dice il messaggio della griffe romana.

    LORENALORENA BIANCHETTI IRENE PIVETTI

    Ma la collezione dello stilista della maison, Guillermo Mariotto, è anche un monito a guardare al mondo in tutte le sue sfaccettature. In pedana non solo abiti dedicati alle città emergenti come Dubai, Shangai e Rio e alla nuova ricchezza, ce sono tutti sbrilluccicanti di ricami, sfavillanti di cristalli, sfacciati e promettenti come i grattacieli che crescono sempre più arroganti. Ma ecco anche modelli dalle tinte più cupe: grigi che ricordano lo smog, sfumature pastello che fanno pensare alle catastrofi naturali alla sofferenza, sottolineati anche nelle immagini a fondo passerella.

    MARIELLAMARIELLA MILANI LELLA CURIEL

    La mission di Gattinoni è affrontare problematiche con i vestiti, ed ecco a raccontarli nella cartella stampa perfino un personaggio proustinano, come madame de Vinteul, che saccentemente parla del bianco, portatore di speranza, dopo il buio che ci circonda, di contemporary chic e metropolitan style. E infatti il candore regna quasi sovrano accostato poi a tinte pastello. I vestiti più belli sono quelli che sfumano dalle tinte come l\'arancio o il verde al bianco di sottane che arrivano ai piedi.

    LELLALELLA BERTINOTTI

    Le camicie immacolate hanno plissè e tagli sapienti e si portano con pantaloni affusolati. Braccia nude: decreta lo stilista, anche per i tailleurs. Piccole borse-bijoux e anelli New energy realizzati da Gianni De Benedittis: applaudono Isabella Rauti Alemanno, l\'ambasciatore di Israele Gideon Meir, l\'ambasciatore Giovanni Castellaneta, Vanessa Hessler, Arisa, Gloria Guida e molto star system. Intanto Stefano Dominella, presidente di Gattinoni, dopo aver rilanciato la polemica sul museo per la moda a Roma, si rivolge alla Camera di Commercio quale possibile sponsor dell\'iniziativa. E, con grande schiettezza, lui che è stato a capo di AltaRoma si felicita con l\'attuale presidente Silvia Venturini Fendi.

    LAURALAURA LAURENZI GABRIELLA BERTINOTTI

    Intensa, emozionante, la sfilata di Marella Ferrera dedicata alla Nave delle spose, quella che portava le ragazze maritate per procura in America. Vestiti con grandi X e numeri disegnati sopra, come quelli con cui venivano bollate appena arrivate a Ellis Island, abiti-ricordo con le foto dei parenti lasciati a casa che formano decoro, tuniche con incastonate pietre, veli da preghiera.

    LALA STORNELLATRICE LUISA CORNA

    Lavorazioni da grande sartoria, per la sarta di Catania ancora una volta è capace di trasmettere le sue emozioni con arte sartoriale: sui corpi nidi, fili, filè, spaghi e macramè, taglia al laser si incontano con magia in un abbraccio tra passato e futuro. Rami Al Ali chiama la nuova collezione Riflessi e accanto all\'unico abito nero ecco i colori turchese, lavanda, rosa corallo. E\' Nino Lettieri a rivolgersi a un mito dell\'eleganza, Jaqueline Kennedy.

     

     

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