1- IL PUZZONE È TORNATO, PIÙ SVALVOLATO CHE PRIA, PER IL VENTENNALE DEL SUO TG5 - 2- SPAPARANZATO TRA MIMUN E LETTA, CONFALONIERI E MENTANA, CARELLI E ROSSELLA, HA SCODELLATO IL SOLITO, ANTICO SHOW DI APREZZAMENTI GALANTI ALLE SIGNORE E SIGNORINE DELLA REDAZIONE, BUGIE AI FUORUSCITI CHICCO & CARELLI (“SE TORNATE TORNO ANCH'IO. ORA CHE NON SONO PIÙ PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, PERCHÉ NO, MI PIACEREBBE ANCHE CONDURRE UN TG…”), CON IL CONTORNO DELLA STESSA IMMANCABILE BARZELLETTA IN DIALETTO COMASCO SU CARLETTO CHE NON RIESCE A “CIULARE”: ”NON È UNA STORIELLA IL CUI RACCONTO È ADEGUATO AD UN EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MA TANTO ORMAI SIAMO DECLASSATI...”, HA CAZZEGGIATO IL PATONZA (INVECE IL BUNGA BUNGA ERA ADEGUATO) - 3- MA LA MEJO BATTUTA È USCITA DALLA BOCCA DEL CONFA, A PROPOSITO DEL DECLASSAMENTO DELL'ITALIA DECISO DA STANDARD & POORS: “MA TE LA POTEVA FA’ LA MERKEL!”

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  • Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

     

    1- BERLUSCONI RACCONTA LA BARZELLETTA DI CARLETTO ALLA FESTA PER I 20 ANNI DEL TG5...
    http://video.repubblica.it/edizione/milano/berlusconi-e-la-barzelletta-di-carletto/85735/84124

    2- IL RITORNO DEL PATONZA, CON "CIULATA" INCORPORATA
    Marco Travaglio per "Il Fatto quotidiano"

    TUTTI ASCOLTANO SORRIDENDO LA BARZELLETTATUTTI ASCOLTANO SORRIDENDO LA BARZELLETTA

    1. Alla festa per i 20 anni del Tg5 Silvio B. torna per una sera il cavalier Patonza e si intrattiene con la parte della redazione che predilige: quella femminile. Purtroppo il rapido crollo strutturale di stucchi e tiranti seguito al tracollo politico ne pregiudica gravemente la stabilità fisica: le redattrici lo tengono pietosamente in piedi puntellandolo con le braccia (non inquadrate per carità di patria)

    TUTTI ASCOLTANO SORRIDENDO LA BARZELLETTATUTTI ASCOLTANO SORRIDENDO LA BARZELLETTA

    2. Qui Berlusconi ha appena finito di raccontare la sua barzelletta più riuscita: "Io sono l'editore più liberale della storia della televisione". Mentana, che il suo liberalismo l'ha assaggiato di persona, ride di gusto. Gianni Letta tenta invano di trattenere le risa, ma è più forte di lui: gli esplode l'ultimo lifting, e forse anche il penultimo.

    3. Qui attacca con un'altra storiella, avvertendo gli astanti: "Non è proprio una barzelletta da ex premier, ma ormai siamo declassati..."

    VENDITORE DI ROSEVENDITORE DI ROSE

    4. L'anziano intrattenitore da crociera attacca: "C'è un certo Carletto che deve ciularsi la più bella ragazza della compagnia, detta anche la contessina, a Villa d'Este a Cernobbio. I ragazzi lo interrogano: allora, Carletto, te la sei clulata?...". Letta cade in deliquio

    5. "...e Carletto: mah, prima mi ha detto che aveva bisogno di vento, e io le ho soffiato addosso". "E poi te la sei ciulata?". "Non ancora, perché ha detto: ho bisogno dei lampi, e ho acceso l'abat-jour..."

    TONI CAPUOZZOTONI CAPUOZZO

    6. E gli amici: "Poi te la sei ciulata?". "Non ancora, perché lei mi ha chiesto il tuono e ho dato un calcio al letto" (lui dà un calcio al tavolo e rompe un bicchiere). "E poi te la sei ciulata?". "Macché, mi ha chiesto pure la pioggia..."

    7. "E tu che hai fatto?". "Ho preso un bicchier d'acqua e gliel'ho spruzzata addosso". "E poi te la sei finalmente ciulata?". "Ma va, come si fa a ciulare con un tempo di merda così?!". Gianni Letta, assieme alle lacrime, rischia di perdere anche gli occhi e li raccoglie nel fazzoletto

    8. Riavutosi dalla ridarella, il direttore del Tg5 Clemente J. Mimun posa per i fotografi al fianco del principale. Più tardi toccherà a lui raccontare come nel 2003 riuscì a non mandare in onda al Tg1 l'audio di Schulz kapò nazista

    SIMONA AGNESSIMONA AGNES

    9. A una cert'ora arriva trafelato un signore col sigaro. Pare si tratti di Tony Capuozzo, conduttore di "Terra!", ma il travestimento da Pisolo con cui tenta di ingannare gli altri ospiti lo rende irriconoscibile. Alla fine il Cavaliere gli ha chiesto in dono il preservativo extralarge che portava in capo, sostenendo di averne urgente necessità


    3- BERLUSCONI FESTEGGIA I 20 ANNI DEL TG5 - «FELICE DI AVER TENUTO PATO». E ATTACCA LE AGENZIE DI RATING...
    Da "Lettera43.it"

    SILVIO BERLUSCONI SILVIA SANTALMASSISILVIO BERLUSCONI SILVIA SANTALMASSI

    Atmosfera informale, ricordi e battute, ieri sera all'Harry's bar di Roma, a due passi da Fontana di Trevi, per i 20 anni del Tg5, protagonista un Silvio Berlusconi in gran forma, che ha chiesto ai suoi vecchi direttori, Enrico Mentana e Emilio Carelli, di tornare 'in famiglia'.

    «Se tornate torno anch'io - pare abbia scherzato l'ex premier - ora che non sono più presidente del Consiglio, perché no, mi piacerebbe anche condurre un tg..». Ma non sono mancati gli accenni al declassamento dell'Italia deciso ieri da Standard & Poors, con un Berlusconi, riferisce chi c'era, molto duro nei riguardi delle agenzie di rating.

    SILVIO BERLUSCONI SCATENATO RACCONTA UNA CONQUISTASILVIO BERLUSCONI SCATENATO RACCONTA UNA CONQUISTA

    DA PATO AL DOWNGRADE, IL CAV A TUTTO CAMPO.
    Padrone di casa Clemente Mimun, novanta in tutto gli invitati, tra vertici e giornalisti. Camicia bianca e cravatta scura, Berlusconi, assicura Carlo Rossella, era visibilmente emozionato. «Quando è arrivato è stato accolto da un grande applauso», racconta l'ex direttore del tg ammiraglio di Mediaset. «Lui si è seduto, abbiamo brindato, ha salutato tutti i suoi direttori». Immancabili gli accenni a Pato, con Berlusconi che si è detto felice di aver trattenuto al Milan il giocatore.

    A tavola Berlusconi era seduto fra Rossella e Mimun, intorno a loro il figlio Pier Silvio, Giuliano Adreani, Mentana, Gianni Letta, Fedele Confalonieri. Nel menu crudi di pesce e mozzarella di Mondragone, poi due primi, bistecche con patate e carciofi.

    SILVIO BERLUSCONI SCATENATO RACCONTA UNA CONQUISTASILVIO BERLUSCONI SCATENATO RACCONTA UNA CONQUISTA

    Immancabile la grande torta, dedicata a Mimum, con il direttore raffigurato mentre tiene sulle spalle il suo Tg. Fra un brindisi e l'altro si è parlato di tutto, raccontano gli ospiti, Berlusconi ha raccontato che continua ad avere contatti con premier e leader di tutto il mondo. E toccando il tema del declassamento, l'ex premier non ha risparmiato un giudizio molto negativo sulle agenzie di rating, sottolineando che quello che accade dimostra che ciò che è successo nei mesi scorsi non dipendeva dal suo governo.

    Dopo cena i ricordi delle giornate di esordio del Tg5, («Nessuno ci credeva, solo io»). Attorniato dai direttori, attuali ed ex, Berlusconi ha anche raccontato la 'storia di Carletto': «Non è una storiella il cui racconto è adeguato ad un ex presidente del Consiglio ma tanto ormai siamo declassati...».

    SILVIO BERLUSCONI PAOLO RIVETTASILVIO BERLUSCONI PAOLO RIVETTA

     

     

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