Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
1 - (RI)FACCIAMOCI UNA CULTURA...
Da \"RomaIncontra.it\"
Quarto appuntamento per \"Aspettando Roma InConTra\", dopo economia, teatro e politica, è la volta della cultura. Ospiti dell\'incontro, condotto da Enrico Cisnetto, sul palco dell\'Auditorium dell\'Ara Pacis, il neo ministro Giancarlo Galan, l\'ex ministro Francesco Rutelli e i giornalisti del Corriere della Sera, nonchè autori del libro di denuncia \"Vandali\" Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella.
STEFANO ECOIl ministro ha sottolineato come lo spreco più grande sia l\'avere a disposizione risorse e buttarle via, in riferimento ai fondi messi a disposizione dall\'Unione Europea. Sia Rutelli che Galan hanno messo in luce il sempre difficile rapporto con i rispettivi ministri dell\'Economia e la fondamentale importanza di imporre un concetto di cultura più alto, al di là dei budget, specialmente per un Paese come l\'Italia, in cui la cultura è parte fondamentale del portato storico nazionale, ma anche economico. E lo dovrebbe diventare sempre di più.
STEFANO E DANIELA TRALDILa ormai consolidata coppia di fatto del giornalismo italiano ha intrattenuto il pubblico di Roma InConTra, discutendo degli sconquassi subiti dalla cultura nostrana, danneggiata da anni di incuria e da investimenti all\'osso, colpevoli di aver compromesso un patrimonio dell\'umanità e impedendogli di diventare un volano per l\'economia nazionale.
Sullo schermo dell\'Auditorium dell\'Ara Pacis le immagini degli \"scempi\" denunciati da Rizzo e Stella, da Pompei, visitata dal ministro pochi giorni fa, alla tenuta agricola di Cavour tra le risaie di Vercelli al tempio di Apollo a Selinunte.
RUTELLI GALAN STELLA RIZZO2 -BENI CULTURALI: GALAN-RUTELLI,PROCESSO BREVE AI VANDALI...
(ANSA) - \"Galan, riprendi la mia norma antivandali. Facciamolo insieme adesso il processo breve ai danneggiatori e ai vandali\". A colloquio con il suo successore, per un dibattito organizzato da \'Roma Incontra\' sul libro \'Vandali\' di Sergio Rizzo e Gianantonio Stella, Francesco Rutelli incalza Giancarlo Galan alla lotta contro i tombaroli e i vandali. Galan non si sottrae, prende l\'impegno: \"Non so ancora cosa ma qualcosa farò, è un impegno che prendo\".
Poi anticipa tre idee sull\'argomento: inasprire le pene, trovare un modo per far emergere il patrimonio archeologico sommerso che è nelle mani dei privati (\"Non un condono, per carità!\") e poi, \"a titolo di prova\" mettere sul mercato \"alcune di quelle migliaia di anfore che sono nei depositi dei musei di tutta Italia facendo ritornare il ricavato nelle casse degli stessi musei\".
MIRTA MERLINOTre idee \"da studiare o da mettere in ordine, su cui cercare una condivisione\", mette le mani avanti Galan. Sempre su toni cordiali, senza polemiche reciproche il dibattito tra il ministro di oggi e quello di ieri tocca - stimolato dagli interventi di Rizzo e Stella - molti dei nodi della gestione culturale.
\"L\'ho detto e lo ribadisco, non sarò il sottosegretario di Tremonti\", ripete Galan che si dice contrario ai tagli lineari (\"portano lo Stato alla rovina\"), conviene con l\'ex che i soldi alla cultura sono indispensabili e che bisogna rimpinguare anche il personale addetto alla tutela, che in campo di Beni Culturali il federalismo va preso con le molle (\"la tutela deve rimanere allo Stato, i piccoli Comuni non possono resistere alle pressioni\").
MINISTRO GALAN BEATO TRA LE DONNEAlla fine il nuovo ministro, incassa la disponibilità all\'appoggio di Rutelli: \"La volontà c\'é tutta - dice il leader dell\'Api - Galan ha detto di essere determinato e grintoso, meno mite di Bondi nei confronti di Tremonti. Avrà la mia collaborazione e se farà battaglie avrà il sostegno interessato delle opposizioni\". Galan sorride ma rimane prudente: \"Da Francesco me lo aspettavo - conclude - ma il dialogo dovrà esserci con tutti, forze politiche e mondo della cultura\".
MICHELE MIRABELLA E ANTONIO MARINI3 - BENI CULTURALI: RUTELLI, GALAN SBAGLIA SU PROVENTI MUSEI...
(ANSA) - La norma del governo Prodi che rinviava al tesoro i proventi dei musei statali \"riguardava in realtà solo il 15% degli istituti, in particolare quelli più piccoli\". Lo precisa l\'ex ministro dei Beni culturali Francesco Rutelli, intervenuto questa sera al dibattito con il successore Giancarlo Galan organizzato dalla manifestazione \"Aspettando Roma incontra\".
Per Galan, che questa mattina esponendo il suo programma al Senato aveva ricompreso in quella norma tutti i musei statali, \"é peccato lieve\", sorride Rutelli. \"Chi arriva - dice - non è tenuto il primo giorno a sapere tutto. Detto questo - conclude Rutelli - se Galan vuole recuperare fondi per la cultura, anche quelli sottratti da Tremonti, io lo appoggio\".