Gabriella Sassone per Il Tempo.it
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Imperdibile Fabrizio Corona-show, ieri sera, al Momò Republic di Alberto Salerno. Era in gran forma, insolitamente pacato, bendisposto e pronto a cantarne a tutti, il bullo tatuato col Rolexxone boro massiccio che vive a trecento all\'ora sfidando le regole, le leggi e le convenzioni sociali, moderno Robin Hood fedele al suo motto \"Rubare ai ricchi per dare a se stessi\".
LA MITICA SASSONE
E ha tenuto banco, trasformando una conferenza stampa-marketta per il nuovo sito di gioco online \"Princebet.it\" di cui è il testimonial \"principesco\", in un divertente soliloquio-show, con le giornaliste tutt\'intorno in estasi e quasi intimorite nel fargli domande impertinenti. Non sia mai, conoscendo il suo carattere fumantino, reagisse male.
MARCO CARBONI
Tanto che lui bacchetta subito chiunque osi aprire il becco in modo sbagliato: \"Mai una domanda intelligente! Sempre le stesse cose mi chiedete!\". Guai a chiamarlo paparazzo: apriti cielo! \"Ma se io non so manco come si usa una macchina fotografica!\".
Gravissimo non essere super preparate sulle sue avventure sentimental-sessuali-litigarelle con Belen, illustrate passo passo settimanalmente dai giornaletti rosa che più lo amano (come se nessuno avesse niente altro da fare nella vita che mettere il naso nel letto di Corona e Belen).
Ecco che lui mette alla prova le \"penne\" presenti, presentando il giovane Josè. \"Chi è lui? Vediamo se siete preparate? Su quale settimanale l\'avete visto?\". Nessuna risponde. Josè altri non è che il suo factotum e autista, un bel ragazzetto peruviano, figlio della cameriera di casa Lele Mora. \"Non sapete un cazzo! Lui è quello che ha scaricato le valigie di Belen sotto casa sua: stava su Novella 2000\", si inalbera Corona, fiero di una delle ultime bravate che le stava costando l\'amore della sua gaucha argentina, ormai stufa di vedere la sua vita monitorata quotidianamente sui media.
GABRIELLA SASSONE E FABRIZIO CORONA FABRIZIO CORONA
Corona gigioneggia, sorride, gli piace essere al centro dell\'attenzione, e manca solo che ci insulti in puro Sgarbi style con quel \"Capre, capre, capre\" che Vittorio urla a ripetizione nelle sue liti tv. Appena arriva, vestito come un damerino e abbronzato come un vu\' cumprà, e capisce che tra il plotoncino di paparazzi romani che lo aspetta al varco c\'è anche il nostro Pizzi, è quasi contento di trovarselo finalmente davanti. \"Ah Pizzi, bene bene, quello che parla sempre male di me... Dove è?\".
Peccato per Fabrizietto che il Pizzi presente all\'appello è Mario, quello buono, e non Umbertone, quello cattivo. Si guarda intorno Fabrizio, mentre posa con Vincenzo Ruta, direttore generale di \"Princebet.it, e si accorge che non c\'è Maurizio Sorge, il click amico di lungo corso che lo paparazzò alle Maldive nudo e crudo e in pieno amplesso con Belen.
FABRIZIO CORONA
\"Dov\'è il fotografo più bravo di Roma? Perché non è venuto?\", domanda. Aveva da fare. Allora lo chiama al cellulare, in viva voce, davanti a tutti. \"Ecco Sorge, quello che ha violentato Patrizia D\'Addario, ma tanto non ci crede nessuno...\", ride furbetto col telefonino incollato all\'orecchio dove brillano piccole croci di diamanti.
Ma tutte le croniste presenti vogliono sapere a che punto (morto?) è la sua incasinatissima e passionale storia con la Rodriguez. Oggi si prendono, domani litigano, dopodomani si lasciano, il giorno dopo stanno ancora insieme. E poi si ricomincia da capo, come un serpente che si morde la coda, per la gioia delle riviste di gossip (e le tasche di Corona che come Re Mida riesce a monetizzare tutto, vita privata in primis).
FABRIZIO CORONA INTERVISTATO
\"Perché le storie d\'amore vere non finiscono mai da un giorno all\'altro\", dice lui sibillino, innamorato pazzo della bella argentina, che stava a Roma con lui l\'altro ieri, ma quasi convinto che la loro unione non possa avere l\'happy end desiderato. Belen è in partenza per il Sudafrica, dove girerà per 40 giorni il cinepanettone di Aurelio De Laurentiis. Corona giura che non la seguirà. Si, vabbè, beato chi ci crede!
\"Belen è l\'unica donna che ho mai amato: grazie a lei sono riuscito a purificarmi mentalmente\". Ma la sua incasinatissima vita, con 31 procedimenti penali in corso (e le porte delle patrie galere che potrebbero riaprirsi presto), anche se lui è convinto del contrario (\"L\'11 novembre 2010 saprò di che morte morire: ma se esiste la legge e Dio sarò assolto\"), non gli permette forse di fare progetti a lunga scadenza.
\"Chi ce le prende tra me e Belen? Siamo tutti e due tipi sanguigni, ma io non ho mai picchiato una donna in vita mia\". Ergo, le botte, qualche volta, ce l\'ha prese lui. Brava Belen, sei quasi riuscita a mettergli la testa a posto!
MOMO CONIGLIETTO FABRIZIO CORONA E MARCO CARBONI
C\'è n\'è anche per i giornali che lui tanto ama, spesso riamato. \"Siamo arrivati all\'assurdo: l\'editoria sta andando a rotoli, il mondo va a scatafascio, pur di non rimanere al palo i giornali sono disposti a tutto: ormai si fanno interviste con virgolettati inventati. Non c\'è più un\'etica in questa professione...\". Che, detto da lui, tacciato di qualsiasi nefandezza, è tutto un programma... Però, da bravo maestro, elogia il suo \"allievo\" prediletto, il giornalista di \"Chi\" Gabriele Parpiglia.
FABRIZIO CORONA
\"Io ho creato decine e decine di scoop. La notizia-boom di Parpiglia sulla liaison tra la Marcuzzi e Facchinetti è un modo di lavorare della Corona\'s, che metteva le persone in contatto tra loro\". Verrebbe da pensare che il buon Gabriele abbia fatto da Cupido, presentando i due baldi giovani in quel di Ibiza... tutto può essere...
Corona è indubbiamente simpatico, sa parlare e farsi capire, sa di essere ormai un personaggione sulla cresta dell\'onda che fa vendere, e fa persino ironia su stesso. \"Che progetti ho in cantiere? Oltre i furti, le rapine, le estorsioni, il riciclaggio di denaro falso, la guida senza patente, e chi più ne ha più ne metta, sto per diventare editore\". E qui diventa serio per annunciare che il suo sogno più grande sta per diventare realtà. \"Entro dicembre farò un mensile che richiama King, quello che inventò mio padre. Poi ho rilevato per il 50% \"Star+Tv\" e di un\'altra testata\". E i soldi? \"Quelli non mi mancano\".
FABRIZIO CORONA FABRIZIO CORONA
Presto tornerà sul set di \"Squadra Antimafia 2\", primo ciak il 13 settembre a Palermo, e girerà lo Scarface dei poveri. Non solo. Con Annamaria Giammarino a settembre aprirà a Latina il primo outlet d\'abbigliamento con i capi della sua griffe \"Corona\'s\". \"E poi basta, dovrei avere 5 vite per fare altro\".
A fare il tifo per Fabrizio e cenare con lui, che scappa poco dopo aver azzannato una bresaola con rughetta, ci sono gli amici più cari, i \"Corona\'s boys\", tutti super stilosi e tatuati come lui.
FABRIZIO CORONA
Ma l\'amico del cuore, inseparabile, del bullo siciliano è Marco Carboni, figlio dello stranoto faccendiere Flavio, che arriva scortato dal costruttore Roberto Zambelli e dall\'immobiliarista Pietro De Rosa, nomignalato a Milano \"la sciambola imperiale\".
FABRIZIO CORONA
Corona abbraccia Carboni e lo presenta con tutto il suo affetto: \"E\' l\'unico che mi è stato sempre vicino, tanto che Woodcock l\'ha messo in galera con me. Ed è stato lui a pagarmi le nozze con Nina Moric\". E Carboni: \"Se ti risposi, ti pago anche il prossimo matrimonio. Quanto alla galera, ho fatto di tutto per non finire in cella con te: non mi avresti mai fatto chiudere occhio: quanto chiacchieri!\".
Il simpatico Marco è un vero playboy, che ha collezionato \"super gnagne\" come fidanzate: Mara Carfagna, Francesca Lodo, Moran Atias, Giulia Olivetti e via di questo calibro. Ma ora e single per scelta. Quanto al poker online, ora di gran moda tra i fancazzisti e gli sfaccendati Vip (\"Come Bobo Vieri, che non c\'ha un cazzo da fare\", specifica Corona), Fabrizio giura di saper giocare solo a scopa.
FABRIZIO CORONA
Con le carte siciliane, che manda subito a prendere in macchina dal fido Josè, per chi non ci credesse. Sul braccio, tra i mille tatuaggi, c\'è una donna nuda seduta su un mazzo di carte da poker. \"Queste fino a 25 anni sono state le mie passioni: le donne e il gioco e pure l\'alcool. Ma le carte da gioco sono anche la metafora di chi, nella vita e nel lavoro, ha deciso di mettersi in gioco per capire quanto vale\".
