Pierre de Nolac per "Italia Oggi"
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Le parole del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ieri mattina hanno fatto tremare parte del pubblico dell'Auditorium: «Crediamo in un'urbanistica e in un'architettura al servizio del popolo». Qualcuno, con il cuore a sinistra, ha evocato lo scenario della terza Roma mussoliniana, ma di progetti il primo cittadino ha dimostrato di averne, nel convegno mondiale in corso nella struttura progettata da Renzo Piano.
RENZO PIANO CLAUDIO TOTISi è registrato il tutto esaurito, nella sala Petrassi (che a qualche architetto ricorda il cognome di un noto costruttore capitolino più che l'insigne e indimenticato musicista Goffredo, di Zagarolo) e pure qualche spintone per riuscire ad entrare. Con qualche siparietto curioso, come le affettuosità tra l'ex assessore capitolino Pd, Gianni Borgna, e Teodoro Buontempo della Destra di Francesco Storace. Il sindaco ha rilanciato l'allarme sul piano regolatore «minacciato dalle sentenze del Tar».
RENZO PIANOA moderare l'incontro il presidente dell'ordine degli architetti, Amedeo Schiattarella, che ha introdotto tutti gli interventi, a cominciare da quello dell'assessore comunale Marco Corsini. Al tavolo alcuni dei maggiori architetti contemporanei, tra cui Richard Meier, Massimiliano Fuksas, Paolo Portoghesi e Santiago Calatrava. Oggi sarà il turno di Piano, Zaha Adid e Leon Krier.
PAOLO PORTOGHESI RENZO PIANOTema del primo giorno, «La città storica, le aree dismesse come provocazione allo sviluppo», Oggi si prosegue «dall'espansione alla ricostruzione dell'identità». All'ingresso della Auditorium, intanto, a denunciare l'esclusione dei territori dal dibattito c'erano alcuni presidenti di municipio di centrosinistra, come Sandro Medici, già noto come giornalista del quotidiano il manifesto. I minisindaci hanno definito l'evento dell'Auditorium come «una inutile passerella e una messa in scena sul futuro urbanistico di Roma».
PAOLO PORTOGHESI GIANNI ALEMANNO RENZO PIANOLa risposta di Alemanno è stata rapidissima: «Quello di oggi è un momento di un percorso più vasto e dopo il workshop ci sarà un confronto con le realtà e il sentimento popolare». Intanto, a Richard Meier sono state proposte nuove possibili collaborazioni nelle periferie perché «ha uno stile moderno in grado di valorizzarle artisticamente». E il sindaco ha promosso la riqualificazione di via Giulia nel lato vicino il liceo Virgilio, con un concorso di progettazione per un «intervento di ricucitura sul tessuto preesistente». Ma se Alemanno punta sul cemento, alla provincia di Roma di Nicola Zingaretti si scommette sul verde.
MUSICA COCKTAILCosì a palazzo Valentini ieri sono state promosse le aree situate nei dintorni della capitale. La Provincia intende rilanciare questi spazi verde sempre come più luoghi di incontro e di svago per tutti. E sono cinque le riserve naturali che vengono gestite dall'amministrazione provinciale, verranno investiti 3 milioni di euro di cui 1milione e 200mila per il rifacimento dei tabelloni dei parchi, della segnaletica conoscitiva e per la realizzazione di aree di benvenuto. E con un investimento di 600mila euro si dovrebbe rendere navigabile il tratto del Tevere tra le riserve di monte Soratte e quella di Nazzano Tevere Farfa.
MASSIMILIANO FUKSAS SANTIAGO CALATRAVA