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Sabato sera sulla piazzetta di Capalbio Ezio Mauro è riuscito a lasciare i presenti convenuti per la quarta edizione del Premio Internazionale Capalbio a bocca aperta e con i capelli dritti. Il direttore di ‘’Repubblica’’, salito sul palco per ritirare il premio come coautore con Zygmunt Bauman di "Babel. Il disincanto della democrazia" (Laterza), ha superato Travaglio e Salvini come anti-renzismo. In breve, in greve: è arrivato al governo dalla porta di servizio, il premier non ha un progetto politico e comunica solo a colpi di twitter, dovrebbe riflettere e dire la sua sul ventennio berlusconiano.
Il bel tenebroso Cacciari, perplesso di tanta durezza, lo guardava perplesso però non ha mai obiettato. E una certa freddezza tra Mauro e l’ex sindaco di Venezia, premiato nella sezione filosofia per il suo "Labirinto Filosofico", Adelphi, era lampante. Anche tra i presenti sulla piazzetta erano assolutamente sorpresi. Qualcuno invece non ha fatto una piega: in tasca aveva ancora la copia del giorno di “Repubblica” dove brillava in prima pagina le affermazioni di Prodi contro il parolaio toscano.
Verso la fine della cerimonia Cacciari si è infastidito perché è stato definito commentatore, politico, scrittore e filosofo e ha ribadito di voler essere definito esclusivamente come filosofo.
cacciari marramao bonaccorti – daniele – poggi sbandieratori portano i vincitori al centro storico premiati gruppo la bella di capalbio pubblico dagli spalti il regista piero maccarinelli e l'ex moglie di casini, roberta lubich manifesto sagra federica de sanctis – serri mauro e bellumori eleonora daniele – poggi donne e uomini vestiti anni 1950 daniele e bellumori 2
L’altra sorpresa porta il nome di Eleonora Daniele: che ci faceva sul palco, tra Mauro e Cacciari, la pimpante conduttrice di RaiUno, ben nota alle cronache di “Novella “2000” e siti pettegoli? Tranquilli: anche la partner tv di Salvo Sottile è stata premiata per un libro! Certo, di "Storie vere. Tra cronaca e romanzo", edizioni Rai Eri, nessuno sapeva nulla. Ma la vita italiana è davvero un mistero buffo…