Video di Veronica Del Soldà per Dagospia
All'Anima del Premio - S'apparecchia la Roma (fu?) potentona
Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Roberta Petronio per "Il Messaggero"
Valeria Licastro e Gabriella AlemannoLa Terrazza Caffarelli al Campidoglio è famosa per i suoi tramonti sulla Capitale. Anche ieri sera il miracolo si è ripetuto. Un regalo per gli ospiti del Premio Anima riuniti nella serra con vista che accoglie premiatori, premiati, spettatori. Si consegnano riconoscimenti a personalità dell'arte e della cultura che hanno contribuito alla crescita di una coscienza etica sui temi della responsabilità sociale e della sostenibilità.
Silvia RossiNel palmares della manifestazione da ieri sono entrati, fra gli altri, Amedeo Ricucci, Matteo Cellini Fazi, Remo Anzovino, Gianfranco Rosi, Letizia Battaglia, Gabriele Mainetti. «I vincitori della XII edizione del Premio Anima sono la chiara dimostrazione di come una società in crisi sappia trovare in sé la determinazione necessaria a esprimere capacità di rilancio» ha commentato il presidente di Anima Sabrina Florio.
Il parterre fa il pieno di presenze. In prima fila ci sono Aurelio Regina, vicepresidente di Confindustria, Maurizio Stirpe, presidente Unindustria, Giancarlo Cremonesi presidente di Acea, Angelo Camilli, presidente Piccola industria. Il presidente del premio Anima Luigi Abete, arrivato con Desirée Colapietro Petrini, presiede la giuria.
Sabrina Florio Nicola Zingaretti e Maurizio StirpeAngelo Bucarelli ha creato l'opera del Premio. Partecipano il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini, il vice ministro degli Esteri Marta Dassù, il sottosegretario Simonetta Giordani, e poi ancora il presidente del Maxxi Giovanna Melandri, Brunetto Tini, Carlo Fuortes.
Aurelio Regina e Giancarlo Cremonesi