BENEDETTO E SANTIFICATO: ASSALTO AL TEATRO CAPRANICA PER LA SERATA CRAXI - (ERA PREVISTA AL TEATRO ARGENTINA MA IL FANTASMA DI BETTINO INCUTE TERRORE) - LA 1 REPUBBLICA ESCE DALLE TOMBE E SI AUTOCELEBRA ORGOGLIOSA DI SÉ E DEL PASSATO - LUCA JOSI APPARECCHIA UN COMMOVENTE DOCUMENTARIO DI 45 MINUTI CHE VERRÀ MANDATO IN ONDA IN VERSIONE INTEGRALE DA GAD LERNER LUNEDÌ PROSSIMO SU LA7 - CASINI, SGARBI, BOLDI, GILETTI, CARMEN LLERA, PALOMBELLI E POMICINO CON GLI EX PSI - IN PRIMA FILA BOBO E I FIGLI DI STEFANIA ACCOMPAGNATI DAL PADRE MARCO BASSETTI - ANNA CRAXI AL TELEFONO: "MI FA PIACERE TANTO INTERESSE DIECI ANNI DOPO MA IO SONO IN PENSIONE. NON SCRIVO LE MIE MEMORIE E NON DO INTERVISTE. AI GIORNALISTI CHE CHIAMANO PORGO I MIEI SALUTI E BASTA" (SIGNORA CI PERDONI, E LA SUA INTERVISTA APPARSA SUL CORRIERE FIRMATA ALDO CAZZULLO SE LA SONO INVENTATA?) -

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  • Goffredo De Marchis per "la Repubblica"
    Reportage di Umberto Pizzi da Zagarolo

    VITTORIO SGARBI E UNGHERESEVITTORIO SGARBI E UNGHERESE

    C´era una spruzzata di Prima repubblica con tutti i vecchi (ma in gran forma) dirigenti socialisti. C´era la Seconda Repubblica con Pier Ferdinando Casini, Italo Bocchino, l´assessore romano Umberto Croppi, Daniele Capezzone, Renata Polverini. C´era la Roma mondana con alcune sorprendenti presenze: il petroliere protagonista delle feste Ferdinando Brachetti Peretti, Roberto D´Agostino, autore del sito Dagospia che pubblica Cafonal, album fotografico delle notti capitoline, Massimo Giletti, Pupi Avati, Marina Ripa di Meana, Massimo Boldi, Vittorio Sgarbi.

    VITTORIO SGARBI CARMEN LLERAVITTORIO SGARBI CARMEN LLERA

    A metà tra il vernissage e la commemorazione, la proiezione del dvd rievocativo «Benedetto Craxi» ha però registrato la più bruciante delle assenze: Silvio Berlusconi. Dopo lo shopping serale, il premier che aveva allertato organizzatori, cerimoniale, misure di sicurezza, ha disertato la serata.

    La sala del Teatro Capranica era comunque strapiena e per quaranta minuti ha ascoltato le parole di Luca Josi, ultimo segretario del movimento giovanile socialista, assistente di Bettino Craxi negli anni del ritiro ad Hammamet, uno dei custodi della memoria craxiana e autore della video-intervista andata in scena ieri sera, tra signore impellicciate, baci, sorrisi, strette di mano, «uh come stai, quanto tempo» e tanta nostalgia.

    VITO GAMBERALE E CLAUDIO MARTELLIVITO GAMBERALE E CLAUDIO MARTELLI

    La musica triste di Ennio Morricone ha riportato tutti alla realtà, la celebrazione di un uomo e della sua fine. Il discorso di Josi ha risollevato gli animi strappando qualche risatina. Il suo stile non è molto cambiato dai tempi della giovanile. Ha condito le sue parole con diapositive e fumetti, l´Italia disegnata come una portaerei, la foto delle monetine al Raphael con i buchi neri dei protagonisti scomparsi, Bettino e il suo autista Nicola Mansi.

    VECCHI SOCIALISTIVECCHI SOCIALISTI

    La foto di Antonio Di Pietro è apparsa, casualmente, quando Josi ha pronunciato la parola «sciacalli» ed è partito qualche fischio, ma nemmeno tanti. Chissà cosa hanno pensato gli ex dirigenti socialisti di fronte a questo sovvertimento delle liturgie. Gianni De Michelis in prima fila e poi Gennaro Acquaviva, Claudio Martelli, Claudio Signorile, Biagio Marzo, Fabrizio Cicchitto e Maurizio Sacconi sopravvissuti al tracollo della Prima repubblica, Franco Carraro, Giulio Di Donato.

    UMBERTO CICCONE STEFANIA CRAXIUMBERTO CICCONE STEFANIA CRAXI

    Tutti invecchiati, ma bene, ancora uguali a se stessi. Non mancava Cirino Pomicino, ex dc, vecchio amico del Caf, si scorgevano nel buio Luca Barbareschi, Giampiero Mughini, Carlo Rossella, Barbara Palombelli, il direttore del Tg1 Augusto Minzolini sulla porta, pronto a braccare qualche politico come ai bei tempi del giornalismo d´assalto. Josi racconta la storia a modo suo. Contro Berlinguer, contro i comunisti, contro gli ipocriti: «Noi avevamo la Milano da bere, a San Pietroburgo non c´era nemmeno da mangiare».

    SANDRA E FRANCO CARRAROSANDRA E FRANCO CARRARO

    Tanto Pdl in sala, nemmeno un leader degli ex Ds e del Partito democratico. Della famiglia era presente Bobo Craxi con la moglie e i figli tra cui un Benedetto Craxi undicenne, promettente esterno della sua squadra di calcio. Stefania è già ad Hammamet (ma c´erano i figli in sala), come la signora Anna Craxi.

    SANDRA ALBERTINA E FRANCO CARRAROSANDRA ALBERTINA E FRANCO CARRARO

    «Mi fa piacere tanto interesse dieci anni dopo - dice al telefono la vedova - . Ma io sono in pensione. Non scrivo le mie memorie e non do interviste. Ai giornalisti che chiamano porgo i miei saluti e basta. Il resto sono cose che ho detto ormai anni fa». Il video lei l´ha già visto. Quando lo vedono gli ospiti del Capranica, nelle tenebre brillano molti occhi lucidi. Fuori dal Capranica Letizia Moratti respinge le polemiche sulla via da dedicare all´ex leader socialista a Milano: «La decisione è presa».

    Roberto D Agostino e Salvatore Lo GiudiceRoberto D Agostino e Salvatore Lo GiudiceROBERTO ARDITTIROBERTO ARDITTI

    SPECIALI E APPROFONDIMENTI
    Da "la Stampa" - A dieci anni dalla morte di Bettino Craxi, il 19 gennaio del 2000 ad Hammamet, la tv ricorda l'ex segretario del Psi con speciali e approfondimenti. Lunedì 18 gennaio Porta a Porta sarà interamente dedicato al leader socialista, con ospite il figlio Bobo Craxi. Lunedì anche L'infedele di Gad Lerner dedica, in prima serata su La7, una puntata speciale all'ex segretario in cui sarà proposto, per la prima volta, il documentario di Luca Josi «Benedetto Craxi», presentato ieri a Roma al Teatro Capranica. Tra gli ospiti in puntata: Gherardo Colombo, Michele Serra, Enrico Mentana, Massimo Pini e Luca Josi. Sky Tg24 manderà in onda l'ultima intervista che l'ex segretario del Psi rilasciò nel 2000 a Fabio Caressa.

     

     

     

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