1 - ENTUSIASMO...
Jena per \"La Stampa\" - Una notte che farà epoca, una svolta storica, non ci credevo finché non l\'ho vista, adesso cambia tutto, possiamo guardare con ottimismo al futuro, il mondo sarà migliore, l\'Italia sarà migliore, noi saremo migliori». D\'Alema entusiasta per la vittoria della Roma.
2 - BERLUSCONI SUPERGAFFE: HA TUTTO, E\' BELLO E ABBRONZATO...
(Ansa) - Barack Obama e\' \'giovane bello e anche abbronzato\' ed ha quindi tutte le qualita\' per avere ottimi rapporti con la Russia. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza congiunta con il presidente Dmitri Medvedev oggi al Cremlino.
\'Ho detto al presidente (Medvedev, ndr) che Obama ha tutto per poter andare d\'accordo con lui: perche\' e\' giovane, e\' bello e abbronzato e quindi penso che si possa sviluppare una buona collaborazione\', ha detto il presidente del Consiglio.
3 - GASPARRI: HO RIPORTATO DICHIARAZIONI ESPONENTE AL QAEDA...
(Ansa) - \'Ho ricordato quello che il Corriere della Sera ha pubblicato il 31 ottobre scorso, dicendo che un esponente di Al Qaeda aveva fatto un appello: umiliare i repubblicani\'. Cosi\' Maurizio Gasparri, capogruppo del Pdl al Senato ospite di Omnibus su LA7, torna sulle polemiche legate ad una sua dichiarazione relativa all\'elezione di Barack Obama alla Casa Bianca.
Non esprimo un giudizio su Obama rispetto al terrorismo - aggiunge - ma immagino che dara\' continuita\' a una politica americana che da tempo immemorabile ha caratterizzato quel paese come un baluardo della democrazia e della liberta\' dalla II Guerra Mondiale in poi. Penso che Obama - conclude Gasparri - proseguira\' la politica tradizionale americana. Al Qaeda ha detto queste cose, punto e basta. E\'un fatto\'.
4 - VELTRONI: OBAMA E\' DEI NOSTRI. DA LUI LEZIONE A BERLUSCONI...
(Asca) - La vittoria di Barack Obama alle presidenziali americane \'e\' una lezione per tutta la politica italiana\'. Lo afferma il segretario del Pd, Walter Veltroni, in una intervista a La Repubblica dicendo di trovare \'grottesca\' la nascita di un comitato Pdl pro-Obama. \'Direi ora che la confusione che si addebitava al centrosinistra e\' tutta dall\'altra parte\', rileva.
Veltroni non ha dubbi, \'Obama non sembra uno dei nostri, come ironizza Berlusconi. E\' uno di noi. E\' il leader di un grande movimento politico e civile che e\' il pensiero democratico\'. Il leader Pd \'spiega che e\' un mondo nuovo quello che si affaccia con Obama. Internet, la social community. Sono strumenti sconosciuti alla generazione del premier. Eppoi Berlusconi - sottolinea Veltroni - blocca gli accordi di Kyoto mentre Obama punta sull\'ambiente come fattore di crescita.
Walter Veltroni e Giovanna Melandri - Copyright PizziBerlusconi sponsorizza l\'unilateralismo americano che verra\' sostituito dal multipolarismo. Obama ovviamente e\' un sostenitore dell\'integrazione multiculturale che la destra osteggia. Le idee di Berlusconi - dice il leader Pd - sono state sconfitte perche\' lui si riconosce in Bush. Che e\' il vero perdente di questo voto\'. Veltroni dice di non sapere se il governo Berlusconi durera\' cinque anni o meno dopo questo voto. \'Comunque - afferma - un\'altra fase era gia\' avviata prima del voto americano. Loro possono smentire quanto vogliono ma i sondaggi indicano una caduta verticale per il governo. Il malessere della maggioranza si sente eccome...
5 - RUTELLI: HA VINTO OBAMA NON IL PD...
(Adnkronos) - \'La vittoria di Obama e\' la vittoria del Partito democratico americano, non italiano. Anche se e\' evidente che quel successo chiude un cerchio e introduce una novita\' assai importante: dalle crisi figlie della paura non e\' detto che si debba uscire sempre e solo a destra\'. E\' quanto afferma Francesco Rutelli, in un\'intervista a \'La Stampa\'. L\'esponente Pd invita a non caricare di enfasi le elezioni Usa, ma c\'e\' \'grande soddisfazione\'. \'Che si sia di fronte a un evento storico e\' evidente, pero\' -insiste- ha vinto lui, non noi\'. Il successo di Obama realizza la terza delle condizioni \'necessarie al Pd per ripartire con grande decisione\'.
La prima, spiega Rutelli, e\' \'che il vento nelle vele dell\'esecutivo ormai sta calando, la luna di miele e\' agli sgoccioli\'; la seconda, \'e\' diventata evidente con la manifestazione del Circo Massimo: volevano sapere se il Pd esisteva. Bene, l\'hanno visto: ci siamo\'. La terza condizione e\' che la vittoria di Obama conferma che \'si puo\' vincere in periodi difficili\' e per farlo \'c\'e\' bisogno di conquistare i voti dall\'altra parte\'. L\'orizzonte e\' meno scuro, \'a patto -avverte- di non cullarsi con la vittoria di Obama. Credo che Veltroni abbia di fronte una situazione ottimale per ripartire\'.
Giovanna Melandri - Copyright Pizzi6 - COSSIGA: OBAMA RIDURRA\' PRESENZA MILITARE USA IN EUROPA...
(Ansa) - \'Per quello che posso capire della politica di Obama, la decisione di schierare i missili antimissili sara\' annullata e gli Usa compiranno, come atto di buona volonta\', una riduzione drastica della loro presenza militare in Europa continentale. Ad esempio, rinunciando all\'ampliamento della base di Vicenza, ridimensionando drasticamente la loro presenza ad Aviano e Sigonella e sospendendo il processo di assistenza alla nuova Repubblica Kosovara\'. Lo afferma il presidente emerito dela Repubblica Francesco Cossiga. \'E\' comprensibile - spiega Cossiga - che la Russia schieri missili di teatro a breve raggio con la possibilita\' di portare testate nucleari tattiche per dare un segnale forte agli Usa che con Bush avevano deciso di approntare un sistema difensivo terra-aria in Polonia e Slovacchia. Ed e\' comprensibile che questa decisione russa sia stata assunta in concomitanza con l\'elezione di Obama alla Casa Bianca per far comprendere alla nuova amministrazione democratica che a Mosca poco importano le dichiarazioni ed interessano, invece, i fatti concreti\'.
7 - COSSIGA: IL GUAIO E\' CHE VELTRONI CREDE DAVVERO DI ESSERE STATO DECISIVO...
(Adnkronos) - \"Caro Veltroni, ti invio le mie piu\' vive congratulazioni per il grande successo ottenuto da te e dal Partito democratico che oggi guidi con l\'elezione di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti, elezione alla quale hai certamente dato un contributo con la tua presenza negli Usa. Io penso che l\'Italia avra\' in futuro un ascolto, un molto maggiore ascolto, che non l\'Italietta di Alcide De Gasperi e di quel partito di \'malaffare\' che fu la Democrazia cristiana. Ad maiora\". E\' questo il telegramma che, come riporta \'Il Giornale\', il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga ha indirizzato al segretario del Pd, Walter Veltroni, dopo la vittoria di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti.
Non ricevendo riscontri dal Loft democratico di piazza Sant\'Anastasia, ne\' dal segretario, Cossiga ha rivelato al \'Giornale\' di essere stato raggiunto da una telefonata di un \"elevato dirigente dello stesso partito\". \"Questo dirigente di spicco - racconta Cossiga - di cui non posso dire il nome per ovvie ragioni di riservatezza, mi ha spiegato che la vera tragedia e\' un\'altra: \'Sai Francesco, la cosa peggiore e\' che Walter ci crede davvero di aver dato un sostegno decisivo alla vittoria di Obama. E lo dice in giro, e\' sicuro che Barack verra\' in Italia perche\' invitato dal Pd. Lui sa per certo che Barack gli e\' grato e si proporra\' per ricambiare, dando un aiuto al Pd\'\".
Massimo D\'Alema - Copyright Pizzi\"Mi hanno infine riferito - aggiunge Cossiga - che da oggi Walter pretende di essere chiamato soltanto \'Uo\'lter\', perche\' il suono ricorda meglio quello del suo corrispondente d\'Oltreoceano.Cosa puo\' fare Berlusconi per controbilanciare l\'enorme vantaggio acquisito da Veltroni con la vittoria di Obama?\", si chiede il presidente emerito. La riposta, riporta il quotidiano diretto da Mario Giordano, va dallo \"schierarsi risolutamente con la Federazione Russa contro la Georgia\" fino alle manifestazioni \"nelle quali si bruci la bandiera Stars and Stripes\".
8 - \'LIBERAZIONE\' ESULTA PER OBAMA, \'BLACK POWER\'...
(Adnkronos) - \'Black Power\'. Questo il titolo di apertura scelto da \'Liberazione\' per salutare l\'elezione di Barack Obama a presidente degli Stati Uniti. Non e\' un\'esagerazione usare queste \'vecchie e mitiche parole\', spiega il diretore Piero Sansonetti nel suo editoriale \'E\' crollato il muro di Washington\', ricordando come \'molti di noi giovanotti nel \'68 diventammo di sinistra leggendo Carmichael e Malcom X molto prima di leggere Marx e Lenin\'. \'E\' un modo, forse un filo ironico, per festeggiare questa grandiosa vittoria politica di Obama e per ricordare le tante lotte, che appena quaranta o trenta anni fa, hanno iniziato a svellere dalla vita civile americana -sottolinea Sansonetti- la pianta orrenda del razzismo, figlia del peccato dello schiavismo che fino a ieri aveva impedito alla democrazia americana di diventare piena e grande democrazia\'.
9 - PRODI: SI AVVERA SOGNO MARTIN LUTHER KING...
(Ansa) - \'Dopo 45 anni si avvera il sogno di Martin Luther King\'. Cosi\' Romano Prodi, nel suo \'Taccuino americano\' sul Messaggero, parla della vittoria di Barack Obama. A colpire l\'ex premier sono stati \'i tanti giovani in festa dappertutto e la sorpresa di sentirsi dire che dopo molti anni d\'assenza i piu\' brillanti vorrebbero lavorare per la pubblica amministrazione\'. Con la crisi in atto, osserva Prodi, \'Obama aveva bisogno di questi momenti di gioia e di speranza diffuse per poter vincere la terribile sfida che lo attende\'.