CAFONAL DELL'OPERA - “NANNARELLA” RAGGI OSCURA LA BOSCHI – ALLA PRIMA DELLA DAMNATION DE FAUST DI BERLIOZ AL TEATRO DELL'OPERA DI ROMA LA SINDACA INCANTA CON L’ABITO DELLA MAGNANI FIRMATO GATTINONI: “UN ONORE INDOSSARLO” - SUL RED CARPET SFILANO ANCHE I MINISTRI FRANCESCHINI E PADOAN, LO SCRITTORE BARICCO E IL PREMIO OSCAR FRANCESCA LO SCHIAVO - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Da ansa.it

 

raggi opera raggi opera

Virginia Raggi, sindaco di Roma, primeggia in eleganza sul red carpet dell'evento inaugurale della stagione del Teatro dell'Opera, indossando una mise di alta moda della maison Gattinoni, che in parte ha una storia legata alla mitica Anna Magnani. Alla rappresentazione dell'opera La damnation de Faust di Hector Berlioz, la sindaca ha attirato l'attenzione su di sé, apparendo in un abito impeccabilmente elegante e romantico, quasi da eroina della lirica ottocentesca.

 

L'abito fa parte della collezione disegnata da Guillermo Mariotto, direttore creativo della maison Gattinoni, intitolata Le bottigliette. Infatti, la forma del vestito, dicono dalla maison, trae ispirazione da una piccola bottiglia che si frantuma in mille pezzi. L'abito nero ha un corsetto stretto che sottolinea il punto di vita sottile della sindaca e la gonna ampia per via della crinolina, doppiata in tulle, è intarsiata in velluto per un effetto vintage, reso ancora più evidente dai decori di paillettes e micro-cannette.

raggi fuortes 2 raggi fuortes 2

   

VIRGINIA RAGGI SUL RED CARPET

Da repubblica.it

 

Red carpet all'Opera per Virginia Raggi: la sindaca di Roma è intervenuta alla prima della stagione 2017/2018  - che si è aperta con  “La Damnation de Faust" di Hector Berlioz - esibendo un look da star. Capelli raccolti, trucco classico e abito nero da sera firmato Gattinoni e completato da una cappa in velluto indossata da Anna Magnani nel 1957 per la presentazione a Hollywood di Bellissima di Luchino Visconti.

fuortes boschi fuortes boschi

 

Ben altra immagine rispetto a quella offerta per la toccata e fuga alla prima della scorsa stagione. Virginia Raggi è arrivata al Costanzi al fianco di Daniele Frongia, assessore allo Sport, e di Luca Bergamo, vicesindaco e assessore alla Cultura. Presenti, tra gli altri, anche la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, lo scrittore Alessandro Baricco, il premio Oscar Francesca Lo Schiavo 

boschi boschi fuortes boschi bergamo fuortes boschi bergamo

 

severino severino padoan fuortes padoan fuortes raggi raggi raggi 13 raggi 13 raggi 2 raggi 2 renato balestra renato balestra franceschini di biase fuortes franceschini di biase fuortes francesca lo schiavo francesca lo schiavo

 

baricco baricco boschi 11 boschi 11 gianni letta gianni letta raggi 25 raggi 25

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?