CAFONAL FACCIA DA CARLO – ALLA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO “FACCE DA SPOT”, ALL’AUDITORIUM DELL’ARA PACIS, CARLO VERDONE SI PRENDE LA SCENA E RICORDA QUANDO AFFRONTÒ BERLUSCONI: “TROPPI SPOT AMMAZZANO I FILM, LA GENTE PERDE IL FILO DELLA STORIA”. E SILVIO GLI RISPOSE: “È GRAZIE ALLA PUBBLICITÀ SE ESISTONO LE MIE TV” – SUL PALCO PINO STRABIOLI ED ELEONORA DANIELE, IN VERSIONE SEXY SIRENETTA. AVVISTATE LA FATALONA MADALINA GHENEA, FASCIATA DA UN ABITO DI RASO BIANCO. E POI GIORGIO PASOTTI, ROBERTO GIACOBBO, RICCARDO ROSSI, PAOLO CALABRESI…

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Gabriella Sassone per Dagospia

 

carlo verdone (2) carlo verdone (2)

Carlo Verdone superstar, neanche a dirlo, alla quarta edizione del Premio “Facce da Spot”, messo in pista dal duo Graziano Maria Scarabicchi e Maximiliano Gigliucci. Carletto è arrivato per primo, scortato dall’ufficio stampa Rosa Esposito, all’Auditorium dell’Ara Pacis, nuova prestigiosa location concessa all’evento.

 

Acclamato dalla folla di fans e curiosi che lo aspettava al varco l’attore/regista che pur da sempre “soffre” la folla è stato gentile e disponibile con tutti mettendosi in posa per selfie e flash. In sala, dopo aver ricevuto il premio dalle mani dell’Assessore ai Grandi Eventi Alessandro Onorato si è lasciato andare raccontando diversi aneddoti.

 

madalina ghenea madalina ghenea

“Non ho mai prestato la mia immagine alla pubblicità commerciale, ma a quella sociale sì: ho parlato dei problemi dell’Africa, dell’ospedale romano IFO per la cura dei tumori e delle malattie della pelle, e ho anche invitato tutti a tenere Roma più pulita ma ho visto che questo discorso non ha fatto breccia, non avuto grande impatto. Ci vorrebbe più educazione da parte di tutti”, ha rotto il ghiaccio Carlo.

 

Poi ha ricordato un suo “battibecco” con Silvio Berlusconi quando, all’avvento delle tv commerciali capitanate da Mediaset, affrontò il Cavaliere dicendogli che “troppi spot ammazzavano i film, con troppe interruzioni pubblicitarie la gente perdeva il filo della storia”. E Silvio gli rispose: “E’ grazie a questi spot se esistono le mie tv”. Uno a zero per Silvio, palla al centro!

 

Infine Verdone, che tornerà a fare cinema dopo l’ultima stesura del suo “Vita da Carlo”, ha detto di aver lasciato il set di uno spot che dirigeva per la presenza troppo invadente di un art director che metteva il becco su tutto, travalicando il suo ruolo. “Il primo giorno ho girato e questo si intrometteva sempre, il secondo giorno me ne sono andato al grido di “giratevelo voi da soli sto spot!”. Mitico! Applausi e risate.

 

eleonora daniele pino strabioli eleonora daniele pino strabioli

Ma ‘ndo vai se una faccia da spot non ce l’hai? Quest’anno bisogna dirlo le facce da spot erano davvero di livello come quelle di Neri Marcorè, Giorgio Pasotti e Roberto Giacobbo. A presentare il premio come al solito c’erano Pino Strabioli e Eleonora Daniele nella sua nuova versione super sexy con lungo abito viola sbrilluccicante all’americana scollatissimo sulla schiena.

 

L’evento, dedicato ai volti dell’intrattenimento audiovisivo che si sono distinti nella comunicazione pubblicitaria istituzionale, commerciale e sociale con spot oltremodo popolari, prestigiosi e graditi al pubblico, è stato prodotto da BuuuBall Off Colors e patrocinato da MIC, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale col contributo di Confartigianato Imprese Sostenibili Roma Città Metropolitana. Applausi di apprezzamento quando sono stati proiettati tributi video dedicati a personaggi del passato, Vittorio Gassmann, Nino Manfredi, Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, protagonisti\testimonial di campagne promozionali negli anni indimenticabili del Carosello.

 

claudia tosoni giorgio pasotti claudia tosoni giorgio pasotti

Sotto a chi tocca! La mini televisione in 3D con piedini e antenne realizzata in alluminio riciclato da Idal Group è andato anche alla bellissima e fatale Madalina Diana Ghenea, fasciata da lungo abito di raso bianco con perle sulla schiena e sandali gioiello, alla rossa Andrea Delogu, aggressive in total black con pantaloncini di pelle e stivaloni, a Paola Minaccioni reduce da un piccolo intervento alle corde vocali che ha fatto dunque leggere la sua lettera di ringraziamento a Strabioli mentre lei la mimava facendo ridere l’intera sala.

 

Premiati via via anche Riccardo Rossi, Paolo Calabresi, Sergio Saladino (il signor Buonasera) e Michele La Ginestra che ha risposto a tutti quelli come la Delogu che grazie agli spot raccontavano di essersi comprati casa e macchina nuove “Io ci so’ andato paro paro, non mi sono potuto comprare niente!”.

 

A consegnare i riconoscimenti anche Svetlana Celli (Presidente dell’Assemblea Capitolina) e Miguel Gotor (Assessore alla Cultura di Roma Capitale). Ad applaudire nel parterre ecco Alessia Fabiani, Caterina Milicchio, Simone Di Pasquale con la compagna Maria Di Stolfo, il mitico attore e regista Massimiliano Bruno, Stefania Orlando, l’attore Pietro Romano, le giovani attrice Sofia Taglioni e Camilla Petrocelli.

 

andrea delogu graziano scarabicchi andrea delogu graziano scarabicchi

Nel foyer del Museo Ara Pacis il ritrattista digitale Massimo Perna ha realizzato e dedicato a BuuuBall quadri pop, raffiguranti i premiati delle edizioni precedenti, da Luca Argentero a Claudia Gerini, da Gerry Scotti a Simona Ventura, da Nino Frassica a Serena Autieri, da Ciro Immobile a Mariagrazia Cucinotta.

 

Lo chef Armando Aristarco, eccellenza della cucina mediterranea, ha dedicato all’evento una torta scenografica al limone, mentre la cake designer Katia Malizia ha donato anche ai premiati vecchi e nuovi una mini tv tutta di cioccolato. Poi via al cocktail party e alla musica sulla terrazza dell’Ara Pacis. Per i vincitori dell’ormai ambito riconoscimento anche soggiorni esclusivi presso il Belmond Caruso di Ravello e Veratour e gioielli esclusivi disegnati da OTP (Officine Talenti Preziosi). Al prossimo anno!

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