Reportage in Parlamento di Umberto Pizzi da Zagarolo
La terra trema in Abruzzo, qualche scossa arriva anche nell\'aula di Montecitorio, tra i banchi della maggioranza. A colpi di latte in polvere, pannolini e doppi sensi. C\'è il deputato del Pdl Giuseppe Romele che sbotta con Gianfranco Fini perché non riesce a votare con il sistema delle impronte digitali.
maria rosaria rossi lucio stanca - Copyright Pizzi\"Basta\", grida al microfono, \"non ne posso più, rivoglio il vecchio strumento!\". E il presidente della Camera, gelido: \"Prego gli uffici di verificare lo strumento dell\'onorevole Romele...\"
Ma il pezzo forte della seduta è lo scontro tra le due prime donne del Pdl campano: la ministra Mara Carfagna e la duciona Alessandra Mussolini. Le due si detestano da tempo, ieri si sono accapigliate sui bambini terremotati. Alessandra rade al suolo con un ordine del giorno il numero verde anti-violenza che la Carfagna vorrebbe istituire nel suo ministero al costo di un milione di euro: \"un milione di euro per l\'attivazione dell\'ennesimo numero verde inutile!\", sbotta la Mussolini. \"Riducete lo stanziamento da un milione a 100 mila euro e destinate i restanti 900 mila euro, ad esempio, per il latte artificiale e i pannolini, per i quali non abbiamo trovato i fondi, o per i bambini e le donne terremotati\".
Maria Rosaria Rossi e Maurizio Paniz - Copyright PizziApriti cielo! Replica Mara presente in aula: \"Abbiamo già spedito una tonnellata di latte in polvere ai bambini terremotati e centomila euro raccolti dal mio ministero. Non lo pubblicizziamo, perché riteniamo opportuno e preferibile agire con i fatti, per questo abbiamo evitato di pubblicizzarlo\". Ah, ecco, meno male. Il lungo servizio di \'Porta a Porta\' della sera prima, dove la Carfagna si atteggiava a fatina dei bimbi abruzzesi in mezzo alla tendopoli, è stato rubato dalle telecamere della valente cronista di Vespa, evidentemente.
Ma, nella baraonda parlamentare l\'occhio di Pizzi non poteva non pizzicare il nostro amatissimo Pierfurby. Eccolo il Casini più casinaro dell\'urbe che fa il piacione con il nemico in gonnella: l\'affettuoso bacio & abbraccio, con manona acchiappona sul fianco posteriore, è dedicato a una vispa e incantevole deputata di Berlusconi. Sì, proprio il suo nemico più intimo scompare quando c\'è di mezzo una bella fanciulla che di nome fa Anna Maria Bernini Bovicelli, concittadina del compagno di Azzurra (è nata a Bologna il 17 agosto 1965), laurea in giurisprudenza, avvocato civilista, professore associato di discipline giuridiche (diritto pubblico comparato).
Ma non finisce qui. Perché la libido dilaga tra i banchi senza alcuna distinzione di partito. Ecco la Marianna Madia, sempre più semisvenuta tra i capelli boccoluti, che viene \'contesa\' tra il suo ex (capo) Enrico Letta e il nuovo Massimo D\'Alema. Girato lo sguardo, beccatevi la topolona Savina fa la boccuccia a culo di gallina non si sa a chi mentre la popputissima Maria Rosaria Rossi non si stanca di baciare di Lucio Stanca con le sue guance da braccobaldo-show.
Per quando riguarda la mitologica star ex tintobrassina Fiorella Ceccacci (a volte) Rubino qualcuno le dica che deve restituire subito quell\'abituccio scippato al guardaroba circense di Moira Orfei.