Roberta Menegazzi per \"Il Tempo\"
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Riconoscimenti letterari, sfilate ma anche momenti di spettacolo. La trentaduesima edizione del premio Fregene si è chiusa con la consegna della scultura argentea del maestro Claudio Franchi ai vincitori, che hanno anche ricevuto le medaglie donate dal presidente della Repubblica.
MARINA PALLOTTA MARCO ANTONELLISSul palco dell\'Arena Fellini per la narrativa Silvia Avallone con \"Acciaio\", per la saggistica Andrea Carandini con \"Re Tarquinio e il divino bastardo\", per la divulgazione culturale Philippe Daverio con \"Passepartout\", per il giornalismo il direttore del Tg2 Mario Orfeo, per il fotogiornalismo premio speciale a Umberto Pizzi, Alessandra Fiori ha infine conquistato il premio speciale \"Narrativa per Fregene\" con l\'opera \"Le conseguenze del caso\".
MARCO ANTONELLI E MOGLIE ARCANGELA«Abbiamo deciso -spiega la presidente del premio Fregene, Marina Pallotta - di dare un riconoscimento a due giovani scrittrici come Silvia Avallone, arrivata seconda al premio Strega, e Alessandra Fiori, il cui romanzo si svolge tra Roma e Fregene». Dopo il successo dello scorso anno è stata invitata sul palco l\'attrice Cinzia Leone per presentare un estratto del suo ultimo spettacolo \"Outlet\".
LAURA DELLI COLLI MARIARITA PARSI E PAOLA CACCIANTIMa questa edizione ha voluto dare il giusto riconoscimento ad Ennio Flaiano, nel centenario della nascita: lo sceneggiatore aveva trascorso gli ultimi anni a Fregene, in via Jesolo. «Inoltre in occasione dell\'anno dedicato alla biodiversità - aggiunge Marina Pallotta - abbiamo organizzato una sfilata con abiti e gioielli ecocompatibili, realizzati con materiali riciclati». In passerella la finalista di Miss Italia nel mondo Giada Intorre.
ELENA E PHILIPPE DAVERIO