Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
VICTOR CIUFFA LUCA GIURATOUmberto Pizzi per Dagospia - Caro Dago, eccoci in quel dell'Excelsior in Via Veneto a Roma, per l'ennesima presentazione del libro sulla Dolce Vita by Victor Ciuffa, che se l'è sonata e cantata, poiché è autore ed editore del libro medesimo.
Due ore e mezza orrende, tanto è durata la messa, mentre la gente dormiva o scappava se non reggeva al colpo. I soli a rimanere erano gli affamati che per un'ora giravano attorno al suntuoso buffet offerto dall'albergo. Luogo principe per tutti gli imbucati romani, che ogni tanto rubacchiavano qualche bocconcino approfittando della distrazione dei camerieri.
VICTOR CIUFFA IN LAMBRETTACosi la celebrazione è andata avanti trattando argomenti che nulla avevano a che vedere con quel breve periodo chiamato La Dolce Vita.
Arrigo Levi, Luca Giurato addirittura il magnifico Rettore Luigi Frati hanno snocciolato i loro ricordi; ha concluso con un finale interminabile di Victor Ciuffa. Alla fine la folla che premeva al buffet non ha più resistito e con un assalto stile Presa della Bastiglia e al grido di "Francia o Spagna, purché se magna!", hanno rotto gli argini ed attaccato le leccornie.
TOMMASO POMPEICHAMPAGNE E GIOIELLI: LA "DOLCE VITA" DI CIUFFA RIVIVE A VIA VENETO
Maria Grazia Filippi per" il Messaggero"
Champagne e signore in stole di pelliccia e gioielli luccicanti. Clima da Dolce Vita ieri sera a via Veneto. L'appuntamento, oltre cinquecento gli invitati, era con l'ultima fatica letteraria del giornalista e scrittore Victor Ciuffa che ha presentato agli amici "La dolce vita, minuto per minuto".
VICTOR CIUFFA E SIGNORACronaca fedele e dettagliatissima di un mondo ormai scomparso che fece della spensieratezza un rito e della bellezza un obbligo, come testimoniano le oltre 500 pagine del volume editto da Ciuffa Editore e corredate da un corposo indice dei nomi che, solo a sfogliarlo, è un elenco completo dei protagonisti dell'epoca d'oro di via Veneto resa immortale da Federico Fellini nell'omonimo film.
SONO A DIETACon Victor Ciuffa, ad accogliere il caloroso parterre, la splendida moglie Romina in completo pantaloni bianco latte. Al tavolo degli interventi un attempato Fred Bongusto, sempre in vena di battute, il rettore dell'Università La Sapienza, Luigi Frati, il giornalista e oggi consigliere del Presidente della Repubblica Arrigo Levi, Angelo Rizzoli, fondatore della Rizzoli editore e produttore cinematografico, e Luca Giurato con immancabile maglione rosso.
In prima fila donna Assunta Almirante e poi un corposo gruppo di personalità. Tra questi Maria Elisabetta Alberti Casellati, Sottosegretario Ministero della Giustizia, Giorgio Zappa, direttore Generale Finmeccanica, Andrea Monorchio, presidente Consap, l'onorevole del Pd Linda Lanzillotta, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e Giorgio Santacroce, Presidente della Corte di Appello di Roma.
SIGNORINA HEPPYDENT«Un libro che potrebbe essere un perfetto testo per un aspirante giornalista- ha sottolineato Arrigo Levi in un intervento particolarmente affettuoso - Simpatico, deciso, documentato, Ciuffa era sempre presente. Il suo libro è anche una riflessione sull'Italia di quel periodo, scossa molto più da terribili fatti di cronaca e animata da divertenti momenti di costume, che attraversata dagli scossoni della finanza a cui ci siamo abituati adesso». «Un invito alla rinascita di una nuova Dolce Vita» invece è stato l'augurio di Giurato. Poi bollicine sotto i lampadari sfarzosi dell'hotel Excelsior.
SIGNORA DALLA BELLA CAPIGLIATURA