Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
VANESSA E GIANNI BOZZACCHI1- C\'È SOLO VAPORIDIS AL PARTY DELLE IMBUCATE
Fabrizio Roncone per il \"Corriere della Sera\"
Coatte tinte bionde e barcollanti su tacco dodici, masticano gomme e fanno esplodere palloncini sulle loro labbra viola di rossetto. Aspettano l\'ascensore. «Piacere, Chicca...». «Bonasera, ciao, io so\' Fede...». «Ciaaao, io invece me chiamo Katia». Di una simpatia competitiva con quelle due che la scorsa estate divennero famose dopo aver bevuto «\'na biretta» e mangiato «er calippo», Chicca, Fede e Katia salgono sulla terrazza dell\'hotel Bernini e si imbucano, come tutti e come tutte, al festone evento organizzato per celebrare i 25 anni della rivista Ciak, guidata con successo da Piera Detassis.
VALERIA MARINIChe, essendo anche il direttore artistico del Festival, aveva sperato in un\'atmosfera un po\' più glamour. «Infatti...». Ora un giovanotto con basettoni e capelli zuppi di gel urla: «Aho\'! Ce stanno le porpetteee!». È un grido di battaglia. Il cameriere, prontissimo, abbassa il vassoio. Sembra di essere stretti nel pacchetto di mischia degli All Blacks. Si volta Nicolas Vaporidis (rasato a zero). «Oh! Santo cielo...». Entrano - ignorati - tre esclusi dal Grande Fratello di quattro edizioni fa.
ROMANZO CRIMINALEDietro, Maria Sole Tognazzi (che se la vedesse il padre Ugo, saprebbe cosa dire). Luca Argentero ha avuto la brillante idea di far venire da sola la fidanzata, Miriam Catania (tampinata da un nanetto in abito grigio: «Mi chiamo Sergetto... Lo sai che sei una fatina?»). Pochissimi attori, qualche attricetta. Caldo africano. In terrazza piove. Ravioli scotti, vino da supermercato. Da dietro una tenda spunta Gabriella Sassone, bravissima cronista mondana: «No, dico, sai che mi è successo? Vogliono far vedere le mie tette a un regista australiano che sta laggiù. Ma per chi mi hanno presa, eh?».
Ecco Mario Sesti, il direttore della sezione Extra del Festival. Due passi, poi lo sguardo da intellettuale gli si spegne nella bolgia. Due facce, quelle di Simone Corrente e di Giulia Bevilacqua, destano curiosità. «Ma... ma nun so\' quelli che fanno Distretto de polizia? ». Commento di un ceffo muscoloso a una ragazza ucraina: «Amo\', so\' arrivate le guardie...». Risate grasse, fumo di sigarette, uno che rutta, un altro che si odora le ascelle: «Me so\' partite...». A questo punto, fa ingresso Valeria Marini. È enorme. Alta, larga. Sorride. È seguita da una decina di assistenti. Fa ciao con la mano, manda baci, avanza come una diva. Sfiora un tipo. E lui, piacione: «Sei proprio tanta, amore mio...».
PIERA DE TASSIS E VALERIA MARINI2- IL REGISTA AUSTRALIANO VUOLE VEDERE LE TETTE DELLA SASSONE E LEI S\'INCAZZA: \"MA PER CHI MI HA PRESO QUESTA? PER UNA MIGNOTTA?...
Gabriella Sassone per Dagospia
Sono da un paio di minuti sul roof garden del Bernini Bristol. Mi guardo intorno spaesata, cercando la regina della festa, Piera Detassis, che ancora non c\'è. Arriverà più tardi, poco prima di Valeria Marini e il suo seguito di portaborsette e portachihuahua, e persino il truccatore della Mona Ventura Pablo Ardizzone arrivato per lei apposta da Milano. Vedo solo facce più o meno sconosciute, gente accalcata in attesa di addentare qualcosa, imbucati o invitatati? Dentro fa già caldo, fuori pioviggina e se ti siedi sui pouff bianchi ti bagni. Un cameriere mi offre dei rustici.
Appena il tempo di mettermeli in bocca, che una ragazza mora, mai vista in 20 anni che giro feste, festicciole e eventi by night per lavoro, mi abborda. \"Scusa, puoi venire un attimo? Ti voglio presentare un mio amico: è un regista australiano\". Perplessa rispondo: \"Vabbè, vengo\". \"Però, mi raccomando, fagli vedere le tette, che sta per girare un film\". \"Cosa? Ma per chi mi ha preso questa? Per una mign...?, per un\'attricetta disposta a tutto per un paio di ciak?\", penso stizzita.
NICOLA MACCANICO E BERNABO BOCCAL\'energumeno australiano, tale Harold, tra l\'altro, è già circondato di donne, tra cui Anjel Brando, la sedicente figlia di Marlon, che gira a Roma da un paio di anni. E per il resto della sera beve Negroni, Caipirinhe e Caipiroshe a gogò, incollato al bancone bar. Gli stringo la mano per presentarmi e mi allontano. Schifata. \"Oddio ma chi c\'è a \'sta festa? Siamo sicuri che è la festa del mensile \"Ciak\"? E perchè la Detassis non arriva? Che gente!\".
Eccolo qua lo spirito di emulazione: tutti vogliono essere come il sultano di Arcore. Tutti vogliono fare Bunga Bunga. Chi c\'è c\'è. A chi tocca tocca. E a chi tocca nun se ingrugna. Ma io, stavolta, mi ingrugno sul serio. \"Ma per chi mi ha preso questa?\", penso e ripenso. Il guaio di non essere anoressica, un mucchietto d\'ossa che passa inosservato. Basta avere un po\' di ciccia addosso, il seno che occhieggia dal vestito e gli uomini pensano subito a quello. Mettici pure che stasera ho osato un Borsalino rosa scintillante di paillettes. Sarò troppo clownesca?
MIRIAM CATANIAMa forse ha ragione Monica Bellucci: ogni volta che la incontro mi dice sorridendo e divertita: \"Amore, sei così felliniana! E con quella faccia pazzesca se ti vedeva Fellini ti faceva fare la mign...!\". Grazie, cara! Detto da Monica, l\'ho sempre preso come un complimento. Non paga, la ragazza mora non molla la presa. Mi rincorre ancora. E mi chiede: \"Scusa che hai il numero di Alessio Boni o del suo agente che lo sto cercando?\". \"Mo\' l\'ammazzo questa\".
NADIA BENGALA E FIDANZATOPeggio dell\'ex chiambrettina scatenata Sylvie Lubamba, che da giorni chiama tutti i giornalisti amici per avere un numero di telefono. \"Scusa, mi ha colpito molto Simone Annichiarico, lo voglio contattare: hai il suo numero?\". \"No, non ce l\'ho. L\'ho visto due volte il vita mia. E pure se ce l\'avevo, gnocco com\'è quello, col cavolo che te lo davo!\". E poi basta con questa storia che chiamamo tutti me per avere i numeri degli svippati: mica sono le pagine gialle! Comunque, prima di mandare a \"Vaffanbicchiere\" la mora molestatrice, decido di fare un tour di saluti, dentro e fuori. Due vasche avanti e dietro per capire chi c\'è prima di darmela a gambe levate.
MARTINA CODECASAEcco Pietro Sermonti rientrato da un viaggio mistico in India e con la spilletta di Save The Children sulla giacca. Ecco Miriam Catania magrissima, tampinata da tutti. Ecco Nicolas Vaporidis rasato a zero, Pamela Saino col fidanzato Domenico Di Carlo. Bellissime, Diane Flery e Ana Caterina Morariu con gli attori di \"Romanzo Criminale\" , il serial tv. L\'ascensore lento fa su e giù, e scarica gente in continuo.
LAURA DRZEWICKAArrivano Adelmo Togliani, Francesco Apolloni, Filippo Nigro, il vignettista satirico di \"Ciak\" Stefano Disegni , Mario Sesti, Diamara Parodi Leone. L\'ex grande sorella Laura Drzewicka (ma che c\'entra col cinema???) fa coppia fissa col regista Pierfrancesco Lazotti. Ma non era fidanzata con Marco Balestri? I belli di \"Distretto di Polizia\", Simone Corrente, Giulia Bevilacqua e Francesca Inaudi restano nella lobby al piano terra: la fila all\'ascensore li fa demordere nell\'impresa di salire 8 piani. \"Bella festa, eh?\", ironizzano prima di girare i tacchi.
HEIDISalgono Maria Sole Tognazzi, Andrea Miglio Risi, Nicola Maccanico, Enza Gentile biondissima e in gran tiro, Eros Galbiati con la fidanzata Chiara, Jessica Polsky e Michel Altieri. Pullulano i pierre, gli uffici stampa, i press agent. Nella folla sembrano un\'apparizione i registi Tavarelli e Cupellini, Roberto Ciccutto, Ivan Cotroneo, Francesco Gesualdi, Gloria Satta, Francesco Festuccia. Mi è venuta la depressione. Getto la spugna. Festicciola scarsa, rispetto ai party cui \"Ciak\" ci ha abituato negli anni. Colpa della crisi? E inadatta la location, raffinata ma troppo piccola per un party. Con Mario Pizzi me ne torno al piano terra dell\'albergo.
MARTINA PINTOCi meritiamo un bel caffè. Otto euro (più la mancia), al bar della lobby, e passa la paura. Non ce lo offre Bernabò Bocca, proprietario dell\'hotel, nè l\'organizzazione della serata. Gli ultimi che vedo, prima di scappare, sono Luigi abete e Desirèe Colapietro Petrini. Arrivano dal concerto di Prince. Lui non sorride manco a pagamento, Desi è entusiasta: \"Un converto pazzesco, Prince ha concesso pure due, tre bis a luci spente e ha continuato a suonare pure quando il Palalottomatica si stava svuotando e le luci erano già accese\". Beata lei che si è divertita. Per me, una serata da dimenticare.