BEARS
Robertina Prendendolo per Dagospia
Uomini, donne e gay di tutta Italia che avete sudato, faticato e sofferto per scolpire i vostri toraci e i vostri culi in sessioni pilates estenuanti abbinate a improbabili diete, sappiate che avete perso il vostro tempo e il vostro denaro. Se negli ultimi 20 anni il mito del fisico asciutto o palestrato, dei corpi efebici e quasi anoressici ha condizionato le abitudini di vita di milioni di nostri concittadini, oggi si assiste ad un rivoluzionario cambio di tendenza. Lardo è bello. Più panza ci hai più acchiappi. Esistono centinaia di siti, chat e forum in cui arrapati signori, di ogni età ed estrazione sociale, vanno alla ricerca della cicciona/e perfetta/o. Non sia mai che le donzelle in questione pesino meno di 80 kg. Metri di adipe esposto e agognato. Cellulite desiderata, adorata e "coltivata".
Ormai il maschio italico, frodato della sua virilità (e dei suoi ormoni) da donne sempre più cazzute e determinate, cerca nella rassicurante taglia 6 di reggiseno protezione e conforto. Il maschio de noantri vuole ciuccà! Vuole tornare all'antico sapore del latte materno e vuole abbandonarsi e perdersi tra zinne giganti e caldi coscioni .
Pensate alla famosa giornalista over-size! Passa tutte le sere a chattare con dei fighi imperiali. Ha timbrato il cartellino col fotomodello brasiliano e con l'attore famoso e palestrato, con l'idraulico africano (dalle proporzioni imbarazzanti e favorevoli) e col barista ventenne di Santo Domingo. Tutti cadono ai suoi piedoni e si perdono nei rotoloni del suo giro vita.
E che dire dell'attrice romana in sovrappeso! Da quando ha perso una decina di kili non se la trombra più nessuno e salta da uno psicologo a un altro. Sorte migliore per la conduttrice taglia 48. Lei se la gode e zombetta da un lettone all'altro fregandosene del maritino geloso e super-fisicato.
Ma c'è un fenomeno cafonalissimo di cui vogliamo parlarvi. E' quello dei Bears. Degli "Orsi gay".
Praticamente ‘sti ragazzoni gay che pesano dai 100 kg in su e tutti pizzetti, barbe e crani pelati, hanno un loro mondo ben strutturato e organizzato. Hanno il loro locali, i loro ristoranti , i loro club e persino un loro festival.
Tempio degli orsi a Milano è un club: il Company. Si trova in fondo alla multietnica Viale Padova, in via Benadir 14, e come Presidente ha un "orsetto" (pesa poco, una 80ina di kg) romano molto cortese di nome Claudio. Qui ci lavora pure il suo fidanzato. Lui è orso orso. Una bella stazza. Occhi azzurri e pizzetto su oltre 150 kg di uomo.
Claudio esordisce dicendoci che "ognuno ha il proprio orso nella testa e ognuno vede l'orso in modo diverso" (che vor dì?). Essere "orso" non è una categoria è semplicemente una "condizione".
"Essere orso non è un fenomeno, si nasce orsi, orsi dentro". E fuori.
Gli orsi possono essere attivi o passivi, elemento comune è la super-stazza e la taglia xxl. Ci sono uomini giovani e fisicati che amano gli orsi e che si farebbero in quattro per viversi una storia con loro. ‘Sti ragazzotti nel mondo bears vengono chiamati "i cacciatori". Quelli che cacciano l'orsone. Aiuto!"
E poi ci sono gli "orsi lesbici". Ossia gli orsi che amano gli orsi. Questi so' i mejo. Pesano di solito dai 200 kg in su e sono i più gettonati.
Altra categoria è quella dei "muscol bears". Sono quelli muscolosi e pelosi. Questi amano di solito vestirsi con pelle e letex e hanno un latente istinto sadomaso.
Qua al Company sono 3 le serate che contano. C'è la serata del venerdì con musica commerciale e house.
Poi c'è la serata del primo sabato del mese che si chiama "Bears Meet". C'è la disco anni 70 e 80. Gettonatissime dagli orsi la inossidabile Carrà, Viola Valentino, Marcella Bella e persino Orietta Berti.
Poi c'è il secondo sabato del mese la serata "Bears Republic". Musica commerciale con ricadute nel trash.
Il Company è un posto assai a modo. Non si respira un'aria di sesso vizioso. C'è una bella energia. Tanto colore e allegria. ‘Sti orsi se la godono.
Anche se dietro la grande sala da bar c'è una enorme dark room, dove gli orsi e cacciatori si accoppiano.
Qua sono di casa il famosissimo cantante che ha fatto outing e il mezzobusto di un tg Mediaset, il conduttore del Biscione e l'opinionista riccioluto.
Ma l'appuntamento più importante del mondo bears sarà il 1 maggio. Mentre i lavoratori festeggiano (il lavoro che non c' è più), sti maschioni barbuti mettono su, in tutta Europa il "Bear Festival". 24 ore no-stop di concerti, raduni nelle saune, feste in disco e scopate collettive nei club.
Cacciatori di tutta Europa siete avvisati. Iniziate ad affilare le "fionde" e a spolverare i "fucili".
BEARS BEARS