Paola Pisa per \"Il Messaggero\"
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Una immensa nave venuta da Cinecittà, tipo Pirati dei Caraibi, attende nel cortile di Palazzo Farnese e lì tutti a gara per farsi immortalare. Ci sono astronauti in tuta e viandanti straccioni, Peter Pan e ciclisti, automobilisti d\'antan e aviatori, Pompadour e moschettieri, indiani e cow boy, che verso le ore piccole si scateneranno in una rock-dance frenetica.
Lo scalone è illuminato da decine di fiaccole, i saloni parati a festa, le musiche sono di mille tipi, lo champagne scorre a fiumi, a mezzanotte arriva perfino la soupe a l\'oignon, rimarchevole e tradizionale zuppa di cipolle. C\'è di più? Eccome, lo scenario che si presenta è quello magnifico di oltre seicento persone mascherate. Mise originali, ironiche, grandiose, surreali. Create ad hoc. Indimenticabili. Ci hanno pensato due anni e come sempre il colpo d\'occhio è strepitoso. Questa volta il tema scelto è: Viaggiatori e viaggi. Nel tempo e nello spazio.
Invito al super ballo all\'ambasciata di Francia, e che location: il palazzo cinquecentesco accoglie con tutta la sua imponenza il biennale ricevimento che riunisce i francesi a Roma, e vede arrivare da Parigi ma anche dal resto del mondo i fan del Carnevale chic e pieno di immaginazione. Ad accogliere le divine acconciature ci sono l\'ambasciatore Jean-Marc de La Sablière e la moglie Sylvie, tutti e due in nero, elegantissimi. Lui in papillon e lei scollata.
Anni 30 - Copyright PizziIl colpo d\'occhio è fantastico. A prendere l\'aperitivo ci sono la Ragazza leone, ammiratissima, con in testa una enorme criniera e baffi disegnati: è arrivata col suo cacciatore. Roba da jungla e da La mia Africa. Ecco una diecina di amici che si sono messi in testa bellissimi mappamondi per rifare il viaggio al centro della Terra, c\'è una Peter Pan-sexy e ci sono quelli che il viaggio lo hanno fatto a ritroso nel tempo: dame del \'700, Highlander, cavernicoli.
Antoine Marie Izoard, presidente dei francesi del Lazio, è nelle vesti di un \"biker\", Muriel Peretti, ufficio stampa dell\'ambasciata di Francia, è una cow girl con tanto di lazo e stivaloni. Fotografatissima la coppia che ha fatto stampare un enorme biglietto del metrò, se lo è cucito addosso, e ci gira impassibile tra il Salone di Ercole e quello dei Carracci. Metropolitana? Rieccola, Elodie Dauzon si è fatta un abito con centinaia di veri ticket del metrò parigino ed è così carico che è suo il Primo premio, un enorme cesto di prodotti di bellezza.
A consegnare i riconoscimenti è l\'ambasciatore: arriva secondo, per lui vino, l\'immaginifico vestito da Antoine de Saint Exupery. L\'autore del Il piccolo principe era aviatore e dunque la maschera consiste in un aereo di belle dimensioni cucito addosso con cui l\'inventore della maschera vola per i saloni fermato e complimentato da tutti. Il premio alla \"coppia\" va ai due astronauti, con sottanoni gonfi e tutti illuminati da dentro che tutti si chiedono come hanno fatto.
L\'ambasciatore e un gruppo di amici cena nel Salone dei Fasti Farnesiani che affaccia sulla piazza, c\'è Christophe Leonzi, Primo ministro consigliere arrivato a fine anno. Geniali alcune installazioni dei giovani della Temple University, la serata è in beneficenza per Le dames de Saint-Louis.