Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
sgarbi - copyright PizziChiusura con il botto per "Cortina InConTra": quattro ministri in tre giorni (Carfagna, Maroni, Alfano, Sacconi), il neo direttore di Libero Belpietro (alla sera ospite della Santadachè, che per Libero raccoglie la pubblicità), un interessante talk su Karol Wojtyla e la signora Wanda (con il vaticanista della Stampa Galeazzi che l'ha scoperta, un monsignore polacco e un prete di Cracovia che dirige Famiglia Cristiana polacca, ma soprattutto molte rivelazioni utili a capire anche come il caso Boffo sia la goccia che ha fatto traboccare il vaso di una guerra in Vaticano che viene da lontano), e un gran finale domenica pomeriggio con uno Sgarbi in forma che ha preso per il culo Bondi, la Moratti, tutti i sovraintendenti d'Italia e persino Papi. Tanto in forma da stringere un diabolico patto pubblico con Cisnetto: l'anno prossimo si farà "Salemi InConTra". E così anche la Sicilia è sistemata...
sgarbi - copyright Pizzi Se è per questo, il duplex Enrico e Iole Cisnetto potrebbe sistemare anche l'Italia: 41 gli sponsor, 36 giorni di manifestazione, 114 eventi. Un successo strepitoso, che ha fatto schiumare di rabbia tutti quelli che in questi anni avrebbero voluto fare concorrenza ai Cisnetto's e non ci sono riusciti (Criscuolo in Vattani, Finazzer Flory in Moratti), quelli che tentano di imitarli come si fa con la Settimana Enigmistica in qualche altro eremo e non se li fila nessuno (Zagami a Capalbio, Schelotto a Corvara) e quelli che hanno cose di valore e cariche di soldi in mano e le sputtanano, come Giuliano Soria con il Grinzane Cavour.
E adesso, i Cisnetto's? Secondo quanto risulta a Dagospia, qualcuno li avrebbe avvicinati facendo loro un'offerta di quelle che non si possono rifiutare. Lui tentenna, ma lei ha già preso appuntamento a Roma con il commercialista Giampiero Tasco (do you remember il presidente del contropatto di Bnl?).
