DICA DUCA! MENTRE ROMA BRUCIA, UN NUTRITO PLOTONE DI ARISTOCRATICI COL BLASONE SVENUTO SI TRASTULLANO RIEVOCANDO IL BALLO CHE IL 3 SETTEMBRE DEL 1960 I DUCHI SERRA DI CASSANO ORGANIZZARONO NEL LORO SUPERBO PALAZZO NAPOLETANO - CON LE LACRIME AGLI OCCHI IL GOTHA CON LA GOTTA: PROSPERO E JEAN COLONNA, CARLO ED ELISA MASSIMO, BARBARA MASSIMO CON SCIPIONE BORGHESE, ELETTRA MARCONI, GUGLIELMO GIOVANELLI MARCONI, ROBERTO CAPUCCI, IL PRINCIPE SFORZA RUSPOLI, MARIO D’URSO, CARLA FRACCI, GIORGIO ALBERTAZZI, MARIA GIOVANNA ELMI... -

Condividi questo articolo


  • Lucilla Quaglia per \"Il Messaggero\"
    Foto di Mario Pizzi da Zagarolo

    PROTAGONISTEPROTAGONISTE DEL BALLO

    A Palazzo Ruspoli rivive uno dei balli più celebri della storia con nobili, intellettuali e stilisti. A commentare la mostra fotografica-documentale \"1960. L\'anno dei re a Napoli. Il ballo a Palazzo Serra di Cassano, le Olimpiadi, la Dolce vita\", ieri sera nei saloni della Fondazione Memmo ecco Roberto Capucci, il principe Sforza Ruspoli, Giorgio Salvatori, Mario D\'Urso, Carla Fracci, Giorgio Albertazzi e Arnaldo Sciarelli.

    PETERPETER GLIDWELL

    Hanno ammirato il progetto che intende restituire fiducia ad una città da molti punti di vista depressa e sostenere la candidatura olimpica di Roma, un nutrito plotone di blasonati tra cui Prospero e Jean Colonna, Carlo ed Elisa Massimo, Barbara Massimo con Scipione Borghese, Elettra Marconi, Guglielmo Giovanelli Marconi, Ilaria Filo della Torre, Fabrizio Caracciolo, Myrtha Barberini e i padroni di casa Antonio e Daniela d\'Amelio con Roberto Memmo.

    Tutti affascinati dalle foto del ballo che il 3 settembre del 1960 i duchi Francesco ed Elena Serra di Cassano organizzarono nel loro superbo palazzo, restaurato dopo le devastazioni della guerra, per festeggiare l\'apertura delle regate napoletane durante la XVII edizione dei Giochi olimpici che si stavano svolgendo a Roma.

    PAOLAPAOLA SANTARELLI EMMANUELE EMANUELE ROBERTO DI MEO NICOLANICOLA CARACCIOLO ROSELLA SLAITER

    Nel corso del cocktail, a cui hanno partecipato anche Maria Claudia Tosti di Valminuta, Claudio Strinati, Maria Giovanna Elmi e Jas Gawronski, è stato sottolineato da molti come quel magico ballo sia rimasto senza uguali nella memoria della città e dell\'intera nazione, un insieme di eleganza e celebrità che difficilmente è stato possibile replicare anche in altre parti del mondo.

     

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

    DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

    CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?