Foto dalla pagina Facebook di Dolce & Gabbana - https://www.facebook.com/DolceGabbana - e dalla "Nuova Venezia"
1. FESTA PAZZESCA, OSPITI SCAMUFFI
DAGOREPORT
La festa per celebrare la sfilata di Dolce & Gabbana è stata preparata nei minimi dettagli: un palazzo veneziano decorato e addobbato, decine di attori e figuranti per riprodurre un ballo in costume con tutti i crismi. Musica, location, maschere, danzatori, colori, una sfilata spettacolare: a prima vista, un evento strepitoso. Addirittura, ogni ospite aveva un costume disegnato apposta dagli stilisti. Un evento per cui le celebrities avranno fatto a pugni.
Domenico Dolce and Stefano Gabbana with Caterina Murino Paloma Faith and Daisy LowePoi però se si scorre la lista degli invitati e si vedono le foto che gli stessi D&G hanno pubblicato sulla pagina ufficiale di Facebook (bruciando eventuali esclusive), l'impressione era che il "red carpet" fosse piuttosto sbiadito, che il "parterre" non fosse "de roi", ma di un baronetto decaduto.
L'ospite d'onore e madrina della serata era Rose McGowan, nota ai più per aver preso il posto di Shannon Doherty nella serie tv "Streghe", nota ai meno per un ruolo nel film tandem di Tarantino/Rodriguez (di cui era fidanzata), ma alla quale ultimamente non dice molto bene: gran parte dei film che ha girato non hanno superato la post-produzione.
Audrey TatouPoi c'era Bianca Brandolini d'Adda, nota per essere stata la fidanzata di suo cugino Lapo Elkann e per essere molto amica del duo di creativi. Non per molto altro. Con lei, mezza famiglia: la sorella Coco (chi?) e lo zio dall'infausto nome Brandolino Brandolini.
Passiamo oltre. La splendida Caterina Murino, che dal 2006 (7 anni) spende il consumato biglietto da visita con scritto "Bond girl" per aver girato qualche scena di "Casino Royale". Dopo vari film all'estero, recentemente ha fatto una fiction per l'Italia, "Le inchieste dell'ispettore Zen", di cui ieri sera è stata trasmessa la seconda puntata su Canale 5. Non è andata un granché, meglio continuare a ricordare Bond.
Anna dello Russo with Marco BragaMolti del settore, chiaramente: stilisti, buyer, giornaliste di moda come la picchiatella Anna Dello Russo col veliero in testa e Franca Sozzani col vestito premaman, l'immarcescibile Marpessa, Alessandro Dell'Acqua. Cantanti ma non di primo piano come Paloma Faith e Daisy Lowe. Modelle, ma soprattutto se sotto contratto dei due (vedi Bianca Balti).
ATMOSFERAL'impressione è che mancasse una vera diva, un ospite che facesse rimbalzare la sfilata anche all'estero, come Madonna, Jennifer Lopez, Monica Bellucci, nomi che in passato hanno ingioiellato serate anche meno glamour di D&G. Mancava qualcuno che facesse impazzire i fotografi. Se "La Nuova Venezia" su 11 foto che pubblica dell'evento, 4 ne dedica alla simpatica (ma non star-rapante) Victoria Cabello, un motivo ci sarà.
C'era Audrey Tatou, attrice di successo in Francia, che si è però presentata con un muso lungo fino a terra, regalando ai fotografi solo smorfie annoiate. Per trovare un grugno altrettanto incazzato bisogna prendere le foto di Domenico Dolce, che nonostante fosse il padrone di casa aveva una faccia alla "ma che ci faccio qui?", mentre il suo socio Stefano Gabbana a forza di botox non può far altro che sorridere. Sembrava uno di quei barboncini truccati e vestiti dalla padrona e che con gli occhi chiede ai passanti di essere soppresso.
Giovanna Battaglia CATERINA MURINO STEFANO GABBANA E PALOMA FAITH FOTO LA NUOVA VENEZIANon è che la recente condanna in primo grado per frode fiscale ha raffreddato la passione dello star-system per Dolce & Gabbana? La notizia è finita sulle pagine di tutti i giornali del mondo (dal "Wall Street Journal" al "Guardian", addirittura in prima pagina), e nel mondo anglosassone sulla "presentabilità" e le frequentazioni non si glissa tanto facilmente (vedi Jennifer Lopez che canta per il dittatore del Turkmenistan, e poi viene infilzata dai media statunitensi).
Possibile che una Scarlett Johansson o una Beyoncé, che non si tirano mai indietro per markettoni patinati, siano state consigliate dai loro "publicist" di non associarsi troppo a due condannati per aver evaso 1 miliardo di euro? Possibile. O forse, addirittura auspicabile, altrimenti vorrebbe dire che le star non vanno più da D&G per ragioni di stile, non di casellario giudiziario. Il che (per loro e per il made in Italy) sarebbe molto peggio.
Coco Brandolini with Matteo Colombo
2. LA NOTTE IN MASCHERA DI DOLCE & GABBANA
http://nuovavenezia.gelocal.it/
Stefano Gabbana vestito da torero e Domenico Dolce nei panni di Arlecchino. Hanno accolto così i loro ospiti a Palazzo Pisani Moretta i due stilisti per la festa conclusiva della loro terza sfilata di altra moda, super-esclusiva, ambientata questa volta in laguna.
Più di quattrocento gli invitati e tra loro anche Coco e Bianca Brandolini e Bianca Arrivabene Aosta.
Ma c'erano anche la conduttrice televisiva Victoria Cabello, una sfilata di attrici, tra cui Audrey Tautou, Rose McGowan, Olivia Grant, la nostra Caterina Murino, la famosa modella Bianca Balti, la dj britannica Natasha Slater. Al primo piano del palazzo, la ricostruzione perfetta dell'Harry's Bar di Arrigo Cipriani, con gli immancabili Bellini. Poi il gran ballo nel salone tiepolesco con danzatori in costume d'epoca.
Ogni invitato sfoggiava una maschera creata appositamente dagli stilisti - gli uomini i calzamaglia e le donne per lo più in gonne vaporose - ma c'erano anche le gondole e i camerieri in livrea. Il tentativo anche di ricreare l'atmosfera delle grandi feste veneziane degli anni Cinquanta, quando a organizzarle c'era Elsa Maxwell o Carlos de Beistegui e gli ospiti erano Maria Callas Liz Taylor, Grace Kelly, Gianni e Marella Agnelli tra gli altri.
ROSE MCGOWEN INSTAGRAMLa collezione"veneziana di Dolce e Gabbana ha puntato, tra l'altro, su Canaletto, con le sue vedute storiche della città stampate su seta, su abiti da gran sera sostenuti da vaporosi strati di tulle e lunghi strascichi. Ma le modelle hanno sfilato anche con abiti in velluto di seta con i ricami in oro zecchino, le cappe di Marco Polo con migliaia di perle incastonate, gli abiti dedicati ad Arlecchino, ricreati dai due stilisti prendendo spunto dalle tele di Picasso e di Degas.
Tabitha SimmonsDolce e Gabbana hanno anche detto di essersi ispirati per la loro collezione veneziana a Senso di Luchino visconti, con il tragico amore veneziana della contessa Serpieri.
VICTORIA CABELLO FOTO LA NUOVA VENEZIAKaren Elson