DOVE C'è FICTION C'è LA LOLLO: A 80 ANNI SE MAGNA LE STARLET DEI LOS PACCHIANOS - A FARLE UNA BRUTTA CONCORRENZA ARRIVA LA MOGLIE DELL'ASTRONAUTA BUZZ ALDRIN - AL FESTIVAL FICTION LA RAI PRESENTA LE SCEMATE DI "DON MATTEO", LA FOX IL MITO "LOST"

Condividi questo articolo


  • Simona Caporilli per "Il Tempo"
    Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

    VAI CON LE TETTE - copyright PizziVAI CON LE TETTE - copyright Pizzi

    «Non mi riconosco nella sceneggiatura, se la avessi scritta io sarebbe stata molto diversa». Buzz Aldrin, astronauta di fama stellare, non usa mezzi termini per esprimere il proprio disappunto - a ridosso della proiezione di «Moonshot» (in onda su History Channel, canale 407 di Sky, il 13 luglio alle 23) - avvenuta ieri sera all'Auditorium Conciliazione per l'apertura del RomaFictionFest. Forse la pellicola non è riuscita a raccontare quella tensione e quella preparazione che, quaranta anni fa, furono necessarie allo sbarco sulla Luna.

    USCITA DA GRANDE GNOCCA - copyright PizziUSCITA DA GRANDE GNOCCA - copyright Pizzi

    A contraddirlo, almeno in parte, è stato l'attore Dale, che afferma di aver udito lo stesso Aldrin commentare con un «Che fantastica rappresentazione», la prima americana del film. Una Luna comunque lontana, sulla quale l'astronauta non tornerebbe a passeggiare all'età di 79 anni: meglio osservare dalla amata Terra, magari organizzando viaggi planetari con partenze - questa volta diverse dagli Usa - dagli altri Paesi. A introdurre la bobina un pomeriggio ricco di presentazioni: quella di Don Matteo con Terence Hill, l'altra de «I fratelli Benvenuti» con Massimo Boldi, che recita anche in «Un coccodrillo per amico», in concorso.

    UNA FARAONICA GNAMMATA - copyright PizziUNA FARAONICA GNAMMATA - copyright Pizzi

    Davvero lontana dalle polemiche la «Prima» di ieri sera al Conciliazione - «caloroso l'augurio di successo» da parte del Presidente della Repubblica Napolitano - alla quale hanno preso parte, con abiti e mise eleganti star internazionali, che hanno sfilato sull'orange carpet: Matthew Fox con Margherita Ronchi, Eric Dane e Justin Chambers, due medici del cast di Grey's Anatomy, Lisa Edelstein, il regista Heinrich Breloer, il protagonista di «Big Love» Bill Paxton.

    Accanto alla madrina della terza edizione Anna Valle, tante presenze tv e cinema made in Italy. Gina Lollobrigida, Nancy Brilli, Serena Autieri, Enrica Bonaccorti, Christian De Sica, Giulio Scarpati, Lino Banfi, Martina Colombari, Antonio Catania, Paolo Conticini, Cesare Bocci, Luca Calvani, Ennio Fantastichini, Caterina Guzzanti, Nicole Grimaudo.

     

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

    DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…