Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
VITO GAMBERALE - copyright Pizzi
Alle 16 puntuale come un giramento di pale svizzero arriva a Cortina da St.Moritz l'elicottero di Francesco Micheli. Atterra a Fiames, scende elegantissimo come sempre il finanziere Mito (nel senso della kermesse musicale Milano-Torino di cui è pivot) e una lussuosa Infiniti della potente organizzazione dei Cisnetto's lo trasporta al tendone di "Cortina InConTra", dove Micheli era atteso a parlare di "dané-palanche-sghei-piccioli" con Ennio Doris, quello della "banca intorno a lui", con il bel banchiere GianlucaVerzelli, da qualche tempo fidanzato con Morvillo 2000, e con Gabriella Retromanna, la sorella del Sindaco Retromanno, nella sua veste di esperta di immobili (è il direttore della Agenzia del Territorio, guarda caso...).
Folla per ascoltare come si fanno i soldi - o quantomeno come si fa a non rimetterci nell'investirli - da cotanti marpioni della finanza nostrana. Conviene il solito mattone? Micheli dice di no, e fa intendere che i prezzi degli immobili potrebbero crollare se alcune grandi società - lui non le cita, per prudenza, ma si capisce lontano un miglio che pensa prima di tutto alla Risanamento di Zunino - andranno a gambe all'aria.
Poi fa uno spot clamoroso a Mediolanum, tanto che Doris si gonfia come un tacchino e incita la gente a consumare (Cisnetto gli chiede se glielo avesse detto il Berlusca di fare il solito riferimento all'ottimismo, e lui si schernisce con un no che sembra un sì).
Poi sul tapis roulant dei Cisnetto's sale Maroni - quello con due "maroni così" - e gli uomini dei quattrini (altrui) scendono. Doris si ferma, adorante, a sentire il ministro del suo amico Silvio, Micheli riprende l'elicottero svizzero e torna in Engandina. In serata telefonata a Mc. Cisnett: "pomeriggio divertente, organizzazione fantastica, bravo". E gli da appuntamento a Milano il 4 settembre per l'inaugurazione di Mito.