1- Una "badante" anche per Castelli? Il 66enne ex ministro leghista è stato avvistato più volte nel trafficatissimo centro di Roma al fianco di una giovane fanciulla. Pare lei abbia poco piu' di vent'anni. Tra i due simpatici atteggiamenti premurosi. Chi è lei? Ah saperlo...
ROBERTO CASTELLI2- Quasi certamente il film di Marco Bellocchio su Eluana Englaro, "La bella addormentata", sbarcherà a Venezia. Chi l'ha visto dice che è durissimo. Sopratutto quando l'ex premier Berlusconi dice che una ragazza come lei poteva restare incinta. Raicinema che lo ha prodotto teme una reazione dalle parti del Cavaliere dimezzato.
MARCO BELLOCCHIO E FIGLIA3- Che succede a Napoli, dalle parti del quotidiano "Roma"? Solo Bocchino lo sa...
4- Martedì alle 18 non disturbare Elsa Frignero. Sarà all'Auditorium Agostinianum a Roma, insieme a monsignor Arrigo Miglio, per una conferenza nientemeno che su "La profezia del lavoro: occupazione e sviluppo nel pensiero di Benedetto XVI"...
5- Ma se Ale-Danno incontra il Banana, si autonomina interprete del suo pensiero per poi essere smentito da Paolino Bonaiuti come uno Stracquadanio qualsiasi, perché allo stesso tempo starà tanto brigando ad organizzare incontri carbonari con La Russa e altri reduci nella prospettiva di far rinascere una "cosa di destra"? Ah, saperlo...
6- E dire che Dagospia l'aveva scritto già parecchi mesi fa, che Fiorellino Formigoni sfogliava ogni mattina i quotidiani sempre più preoccupato. Ora, visti gli sviluppi degli ultimi giorni, abbiamo capito il perché...
7- Simul stabunt vel simul cadent. Con la caduta a picco delle azioni del giovane segretario del Pdl nessuno si fila più neppure il badante di Angelino Jolie Alfano, il deputato siculo Giuseppe Marinello...
8- Pare davvero che l'accordo stia per andare in porto. Per evitare la disfatta totale e il concreto rischio di non rielezione, Gianfranco Fini farebbe il "beau geste" di non ricandidarsi alle elezioni, per farsi poi nominare dal governo come commissario e magari vicepresidente della Commissione Europea, al posto del non pervenuto Antonio Tajani. Le carte del curriculum ci sono tutte, molti dei commissari europei d'altra parte sono emeriti trombati in casa loro, destinati al cimitero degli elefanti di Bruxelles (ma con uno stipendio e benefits da favola). Nessuno avrebbe da ridire...
9- Consueto assalto di paparazzi a Passera e Regina Giovanna spiaggiati a Sabaudia...
10- Da "il Messaggero" - «Nessuno dovrebbe essere in grado di entrare in un fottuto negozio di armi e comprarle, finendo con il determinare tragedie come quella di oggi». Lo ha detto, visibilmente emozionata, Patti Smith, durante il suo concerto all'Auditorium di Roma, riferendosi alla strage di Denver. A metà concerto, la sacerdotessa del rock ha fermato l'esecuzione dei suoi brani. Dopo un momento di esitazione, ha detto: «Non riesco a non pensare alla tragedia che si è consumata a Denver. Provo dolore, e vivo con rabbia il fatto che ancora nel mondo, ed in particolare negli Stati Uniti, il mio paese, si possano comprare liberamente armi determinando tali tragedie».
11- Anna Maria Boniello per Il Mattino - Steven Spielberg, il guru della cinematografia mondiale, naviga nelle acque del golfo e intorno a quelle dell'isola di Capri a bordo del suo «Seven Seas», uno yacht dal costo di 200 milioni di dollari che il grande regista si è fatto costruire dando precise indicazioni a un famosissimo studio di design, Nuvolari Lenard, nel cantiere olandese Oceanco.
ANGELINO ALFANO atj09 gasparri larussa gianni alemannoIl mito del cinema mondiale non è riuscito a sottrarsi all'incanto del richiamo dell'isola azzurra e con il tender del «Seven Seas», con l'intera famiglia a bordo, moglie, figlie e nipoti, Spielberg con in mano l'inseparabile telecamerina digitale è sbarcato sullo scoglio delle Sirene, nella baia di Marina Piccola.
Mano nella mano con la moglie Kate Capshaw, l'attrice che ha sposato nel 1991 dopo averla diretta nel film cult «Indiana Jones», e con la famiglia al seguito, il regista si è introdotto nelle viuzze del centro storico per fermarsi all'«Aurora», l'antico ristorante, dove è stato immediatamente riconosciuto dalla proprietaria Mia e dal marito Franco Aversa, l'executive chef del locale.
PASSERAUn lunch a base di tranci di spigola di mare e piatti vari della cucina del locale che Spielberg ha ripreso minuziosamente. Una scena che si è ripetuta anche durante la «passeggiata» in mare e sulle rocce dello Scoglio delle Sirene dove Spielberg non ha mai abbandonato il ruolo di regista riprendendo ogni scorcio e panorama che si apriva intorno.
Una scenografia naturale che è stata fissata nelle immagini riprese da uno Spielberg in versione turista. Dopo il blitz a terra, rientro a bordo al «Seven Seas», il superlussuoso yacht su cui tra piscine e piste di elicottero ovviamente non poteva mancare l'immensa sala cinematografica che occupa addirittura un ponte che consente al regista di dedicarsi alla sua passione preferita, il cinema.