1 - FINI A BERLUSCONI, SONO PRONTO A MIEI GRUPPI AUTONOMI
(ANSA) - Toni di rottura nel vertice tra il premier Silvio Berlusconi ed il presidente della Camera Gianfranco Fini. Quest'ultimo - riferiscono fonti di maggioranza - ha esplicitamente detto che è pronto a costituire suoi gruppi autonomi in Parlamento, accusando governo e Pdl di andare a traino della Lega. Il premier Berlusconi - riferiscono le stesse fonti - avrebbe chiesto 48 ore di riflessione.
2 - DIALOGO «RUBATO» ZACCHEO-POLVERINI «RICORDATI DELLE MIE FIGLIE». E LEI: SCHERZI?...
Dal "Corriere Della Sera"
«Non ti dimenticare delle mie figlie». «No, ma stai scherzando?»: è questo uno degli scambi di battute «rubati» dalle telecamere fra il sindaco di Latina, Vincenzo Zaccheo, a Renata Polverini, neogovernatore del Lazio. Una richiesta di raccomandazione, secondo il tg satirico Striscia la Notizia che ieri sera ha mandato in onda il colloquio intercettato a insaputa dei due esponenti politici a margine di un incontro organizzato per permettere alla Polverini di incontrare alcuni dei propri elettori.
E oltre alla frase sulle figlie del sindaco, c'è uno scambio di battute che- sempre secondo il tg satirico - testimonierebbe la resa dei conti fra le due anime del Pdl, quella di An e quella di Forza Italia. Zaccheo, esponente di spicco nel Lazio di An, infatti, dice alla Polverini: «Ti prego, non appaltare più a Fazzone, ha perso 15 mila voti». E lei: «No, no stai tranquillo». E ancora: «Ah bello... Non è che non ho chiare le cose».
RENATA POLVERINIIl riferimento di Zaccheo è a Claudio Fazzone, senatore del Pdl ex Forza Italia e uomo forte del centrodestra nella zona di Fondi, legato a esponenti della giunta comunale locale travolta dallo scandalo camorra e lui stesso indagato per una vicenda di raccomandazioni nella sanità.
RENATA POLVERINI3 - REGIONE, POLVERINI SPIAZZA IL PDL DA BERLUSCONI PER DECIDERE LA GIUNTA
Giovanna Vitale per "la Repubblica - Roma"
Renata Polverini spiazza tutti e, a sorpresa, a metà pomeriggio, incontra Silvio Berlusconi per concordare direttamente con lui - senza mediazioni dei big del Pdl tenuti all´oscuro del blitz a palazzo Grazioli - gli assessori della nuova giunta del Lazio.
RENATA POLVERINIDiversi i nodi affrontati dalla governatrice nella mezz´ora di conversazione con il premier appena tornato dagli States: innanzitutto il trattamento da riservare all´Udc, invisa al Cavaliere ma con la quale Polverini ha stretto un accordo ad personam che prevede la vicepresidenza della giunta e almeno due deleghe; l´altro sono i nomi femminili, in particolare quello in quota ex Fi: la superfavorita Veronica Cappellaro, protetta del presidente del Consiglio, potrebbe cedere il posto alla segretaria del ministro Scajola, Fabiana Santini, come risarcimento dopo la sua defenestrazione dal listino.
RENATA POLVERINILa prova dello smarcamento che la neo-governatrice (in procinto di essere proclamata, forse già oggi) sta tentando per sottrarsi alla morsa dei boss locali del Pdl. I quali hanno però già partorito uno schema di massima difficile da smontare. Riepilogando: gli ex azzurri dovrebbero ottenere la presidenza del consiglio per il ciociaro Abbruzzese e sei assessori (Armeni, Cangemi, Maselli, Battistoni di Viterbo e, appunto, Santini, oltre a un esponente di Latina che esprimerà il senatore Fazzone).
RENATA POLVERINIAgli ex An ne spetterebbero cinque: tre blindati per gli esclusi della lista Lollobrigida, Malcotti e Di Paolo, gli altri ancora incerti tra Cicchetti (Rieti), Fiorito (Frosinone), Prestagiovanni e Terranova. Con una variabile. Se i post-missini fossero costretti, come pare, a esprimere una donna, si profilerebbe uno scambio alla pari: l´attuale assessore capitolino, Sveva Belviso, augelliana di ferro, potrebbe trasferirsi in Regione e lasciare il suo posto in Campidoglio al collega di corrente Malcotti.
MAURIZIO GASPARRIQuanto all´Udc, Casini vedrà oggi la Polverini, pronto a schierare - se avrà la vicepresidenza della giunta - il deputato Ciocchetti che prenderebbe anche l´Urbanistica, mentre per l´altra poltrona correrebbero la Formisano, Forte e Sbardella. Storace potrebbe accontentarsi della vicepresidenza del consiglio, mentre tra le cinque donne l´unica sicura è Olimpia Tarzia, col derby fra le Polverini girls Zezza e Mandarelli.
LA MAMMA DELLA POLVERINI