Nicoletta Ciardullo per \"Il Tempo\"
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
All\'Ambasciata di Francia scorrono veloci sulla tastiera del pianoforte le mani del Maestro Antonio Pappano. Siamo abituati a vederlo sul podio, con la bacchetta, dirigere l\'orchestra di Santa Cecilia, stavolta, per la prima volta, è nell\'insolita veste di pianista per un\'esibizione speciale con le note di Beethoven per poi finire con le musiche di Rachmaninov e Mendelssohn, accompagnato dalla violinista Grazia Raimondi, e dal violoncellista Luigi Piovano.
Il Maestro che Roma adora, nato a Londra da genitori italiani, delizia il pubblico e non si smentisce neanche da pianista. Prestazione ovviamente gratuita, mentre la somma raccolta con la vendita dei biglietti delle tante personalità presenti è stata devoluta a favore dell\'associazione Arca Italia Onlus.
L\'Associazione, fondata nel \'64 da Jan Vanier, ha come scopo l\'assistenza a portatori di handicap mentali. L\'Arca negli anni è cresciuta molto: oggi conta 130 comunità in 30 paesi nel mondo. In Italia ha sede a Roma, a Ciampino, ed a Quarto Inferiore in provincia di Bologna.
«Ci occupiamo di persone con handicap gravi che hanno bisogno di tutto - ci dice Anna Addario, presidente del Comitato direttivo dell\'Arca - sono ragazzi che stanno diventando adulti. Creiamo laboratori sensoriali, strutture con le prerogative di una famiglia, per migliorare una vita che altrimenti sarebbe vegetativa.
La musica di Pappano è per questo un regalo enorme per dare un sorriso a chi spesso non può neanche ascoltarla».
Alla serata hanno portato il loro contributo Gianni e Maddalena Letta, Bruno Cagli, Carla Fendi, Bruno Vespa, Pierluigi Toti, Virna Lisi, Gianni De Michelis, Marta Marzotto (con una stravagante collana-raccolta di crocefissi), Maria Pia Fanfani, Vittoria Leone, Angelo e Melania Rizzoli, Carlo Perrone, Giuseppe Pisanu e consorte, Carlo e Lucia Odescalchi, Lucia Annunziata, Fabiano Fabiani, Martine Orsini e tanti altri.