Gabriella Sassone per Il Tempo.it
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Lapo, (lupi) e Agnelli: tutti insieme appassionatamente in nome del made in Italy. Anzi in nome del Lapo-style. Per l'amatissimo e discolo Lapo Elkann versione stilista, che sceglie Roma per presentare le sue creazioni modaiole higt tech "Italia Indipendent", sfornate dopo gli occhiali in carbonio da 1070 euro, si muove buona parte della famiglia.
Lui, definito da Vogue America nel giugno 2007 "l'uomo meglio vestito del mondo", proprio come nonno Gianni, arriva nel concept-store Fleur di via Bocca di Leone sgommando al volante della sua Alfa Romeo grigia; l'autista è seduto al suo fianco, serve da soprammobile, evidentemente.
Ad attenderlo ci sono già zio Carlo Caracciolo, Giampaolo e Rossana Letta, il bel tenebroso Brando Giorgi, orde di telecamere e paparazzi. Lapo è in gran forma, sorride, bacia, abbraccia, saluta tutti, risponde a modo suo alle domande dei cronisti, svicolando gli argomenti tabu come l'amore ("Va vissuto ma non va raccontato", dice). Si mette in posa gentile con tutti quelli che bramano una foto con lui, in puro stile Berlusconi.
È vestito di bianco, con giacca doppiopetto "democratico" di panno della sua collezione, jeans candidi, camicia nera, stivaletti di camoscio beige usurati a mestiere. Poi passa a illustrare i pochi curatissimi pezzi che ha creato: camicie, giacche nere da smoking in cordura con i revers di raso unisex (1700 euro), giubbotti in goretex (1700 euro), giacconi marinari dall'interno termosaldato come le tute degli astronauti.
Vanno a ruba i particolarissimi vasi da fiori in tessuto tecnico, la cosa più abbordabile: 170 euro. "La mia moda è democratica, alla portata di tutti", dice Lapo, indicando la giacca che indossa. Senza considerare che in tempi di crisi 1700 euro per tanti sono davvero troppi. Anche lo zio Carlo Caracciolo bonariamente lamenta i prezzi troppo alti.
Carlo Caracciolo Gianluigi Melega - Copyright PizziArrivano Susanna Agnelli con Marisela Federici, Maria Sole Agnelli col figlio Edoardo Teodorani e la sua ex fidanzata Yvonne Sciò, attualmente in crisi col marito Stefano Dammicco. Lapo è contentissimo e fa gli onori di casa, camminando mano nella mano con zia Suni. "La famiglia è molto importante, è sempre meglio se rimane unita", commenta alle telecamere. Si complimentano con il suo estro stlistico-imprenditoriale Maurizio Beretta, direttore generale Confindustria, e Ernesto Auci. In motorino approdano Ferdinando Brachetti Peretti e la bella moglie Mafalda d'Assia.
Papà Alain Elkann arriva per ultimo, con la splendida moglie Rosy Greco imparruccata e la figlia Ginevra col fidanzato blasonato Giovanni dell'Aquila d'Aragona. "E' proprio un gran figo", sussurra la Greco che prova subito la giacca in smoking firmata da Lapo che le calza a pennello. E la compra subito.
Entra Roberto D'Agostino e Lapo si inchina per baciare la sua mano. La principessa Alessandra Borghese è col cagnolino Pucci: Dago lo prende in braccio e sbotta: "Ecco il cane ascellare!".
Elkann Lapo - Copyright PizziCartellino timbrato per Pierluigi Diaco: saluta l'amico hair stylist Roberto D'Antonio, che ha un negozio anche dentro "Fleur". Ecco la bella attrice Michela Quattrociocche, Francesco Apolloni, Sergio Valente e Barbara Federici, Micaela Calabrese, Daniele Ciccaglione, Guglielmo Giovanelli Marconi e Giuseppe Ferrajoli, Benedetta Lignani Marchgesani. Valentina De Laurentiis è senza un filo di trucco e si aggira con la modella testimonial della sua linea di borse, Giada Colucci. La scarpara di "Vic Matiè" Nenella Impiglia Cursi invita tutti al suo party-charity il 3 dicembre: lancerà una linea di collarini e guinzagli per cani Vip, il cui ricavato andrà alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane. "Ottimo: io di cani ne ho sei", cinguetta la De Laurentiis.
Elettra Giulia Gorietti in look grunge è con la bella mamma quarantenne Nicole, che sembra la sorella. Lapo saluta e bacia persino il suo paparazzo preferito, Max Scarfone, quello dello scoop Sircana-trans, stavolta elegantissimo in veste di ospite.
Si beve, si chiacchiera fino alle 22, quando il giovane Elkann riparte sgommando con la sua Alfa grigia.