1. MA CHE CE FREGA DI ‘MAFIA CAPITALE’, IMMIGRATI E MONNEZZA: E’ TEMPO DI ROMA PRIDE!
2. IN UNA CITTÀ FORMATO MICROONDE (34 GRADI) VA IN SCENA IL CARNEVALE DELL’ORGOGLIO LGBT, CON LA GIUNTA MARINO IN PRIMA FILA E IL CAMION ACEA A SPRUZZARE ACQUA SULLA CALCA DI MANIFESTANTI SUDATI CHE INTANTO SCULETTAVANO E SLINGUAVANO A TUTTA FORZA
3. UN LUNGO CORTEO DI CINQUANTAMILA PERSONE CON CARRI, GAY ULTRA-SMUTANDATI, TRANS CARROZZATE, “ORSI” IN TANGA, LESBICHE TEEN E "BAFFE" DI VECCHIO CONIO, CURIOSI DALL’ORMONE IN TIRO E UN NUTRITO GRUPPO DI PARA-ETERO PRONTI A INFILARSI NELLA MISCHIA
4. MESCOLATI NEL CORTEO ANCHE ERRI DE LUCA, VENDOLA, VLADIMIR LUXURIA E MATTEO ORFINI 5. DOPO IL REFERENDUM IN IRLANDA, IL MONDO GAIO NON CI STA PIU' AD ASPETTARE E CHIEDE A RENZI DI DARSI UNA MOSSA SU UNIONI CIVILI E MATRIMONI GAY: "PRENDI IL VERSO GIUSTO"

Condividi questo articolo





  • Liberiamoci...Gay Pride 2015 invade Roma

     

    Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

     

    Fotografie di Luciano Di Bacco

    ignazio marino carmine fotia ignazio marino carmine fotia

     

    Manuela Pelati per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”

     

    Allegria e slogan. «Ora i matrimoni» Roma Pride, corteo pacifico e festoso, tra carri e maschere. Anche Orfini con Marino Con il termometro di piazza della Repubblica che segnava 34 gradi e il camion di Acea che spruzzava acqua sui manifestanti, il corteo colorato e allegro dell’orgoglio gay ha sfilato ieri pomeriggio per le strade del centro storico da via Cavour a piazza Vittorio, dal Colosseo a via dei Fori Imperiali per finire in piazza Venezia. «A Roma l’amore conta e questa città mantiene le sue promesse» ha detto il sindaco Ignazio Marino quando si è messo alla testa del corteo, aprendo la sfilata con lo striscione di Roma capitale.

    gaypride 2015 96 gaypride 2015 96

     

    Davanti al sindaco i City Angels e dietro migliaia di persone in festa. «Siamo duecentomila» hanno detto più volte gli organizzatori anche se alla fine della manifestazione non se ne contavano più di cinquantamila. Con cartelli, volti e bandiere colorati, travestimenti e canti, tra i venti carri allestiti a festa, il bus rosso a due piani del Roma Pride è stato il primo.

     

    gaypride 2015 95 gaypride 2015 95

    Sulla fiancata la scritta: «Liberiamoci». A seguire chi si baciava e chi ballava tra le bandiere arcobaleno della pace. Tra i cartelli: «La mia libertà protegge la tua» e «L’amore tra uguali non è così diverso». Sul carro dell’Arcigay palloncini a cuore, maschere ed esibizioni di muscoli, tra le scritte: «Amore per le differenze è vittoria della libertà».

     

    gaypride 2015 94 gaypride 2015 94

    E poi i carri «No alle etichette» e i manifestanti con tacchi vertiginosi e fisici perfetti, qualcuno vestito con l’abito bianco da sposa. Sul carro del Gay village tra l’esplosione di energia e musica anche l’ex parlamentare Vladimir Luxuria. Tra le persone a piedi con i volti segnati dai colori dell’arcobaleno molti diciottenni non solo romani: «Siamo qui per una questione di giustizia e di diritti». Una donna bionda con la bici e il passeggino incorporato con sopra due bambini di pochi mesi ha detto: «Li ho portati per nove mesi dentro di me e ora sono fiera di farli sfilare qui». In corteo anche coppie che hanno chiesto la trascrizione del matrimonio.

    gaypride 2015 93 gaypride 2015 93

     

    E il sindaco in testa al corteo ha rimarcato proprio questo: «Oggi festeggiamo quello che abbiamo realizzato». Marino quest’anno, sfidando il prefetto, ha effettuato le trascrizioni dei matrimoni gay contratti all’estero e il 21 maggio scorso con il «wedding day» ha siglato le unioni civili. A fianco del sindaco la prima firmataria della delibera sulle unioni civili, Imma Battaglia di Sel. «È urgente la risposta del governo con leggi contro l’omofobia e per il riconoscimento dei matrimoni gay».

    gaypride 2015 92 gaypride 2015 92

     

    Dietro allo striscione di Roma Capitale ha sfilato gran parte della giunta: dal vice sindaco Luigi Nieri agli assessori Alfonso Sabella (Legalità), Alessandra Cattoi (Scuola e Pari Opportunità), Marta Leonori (Commercio) e Estella Marino (Ambiente), alla presidente dell’assemblea capitolina Valeria Baglio, ai minisindaci Daniele Torquati e Valerio Barletta. E anche il presidente del Pd Matteo Orfini ha seguito il corteo: «È giusto essere qui con il Pd e il sindaco».

    gaypride 2015 90 gaypride 2015 90

     

    Andrea Maccarone portavoce del Roma Pride ha detto: «Chiediamo una legge sui matrimoni, sulle adozioni, sull’identità di genere». E sul carro del Circolo Mario Mieli di cui Maccarone è presidente campeggiava il volto del premier Matteo Renzi a un bivio con la scritta: «Prendi il verso giusto». Ai lati due strade con le frecce, da una parte verso Egitto, Cina e Iran mentre dall’altra verso Francia, Spagna e Brasile. Ovvero le nazioni «giuste» che hanno riconosciuto i diritti della comunità Lgbt (Lesbiche, gay, bisessuali e transgender). Tra i manifestanti il leader di Sel Nichi Vendola: «I diritti non si possono dare col contagocce, briciole, frammenti di diritti». 

    gaypride 2015 44 gaypride 2015 44 gaypride 2015 58 gaypride 2015 58 gaypride 2015 42 gaypride 2015 42 gaypride 2015 56 gaypride 2015 56 gaypride 2015 50 gaypride 2015 50 gaypride 2015 41 gaypride 2015 41 gaypride 2015 46 gaypride 2015 46 gaypride 2015 4 gaypride 2015 4 gaypride 2015 47 gaypride 2015 47 gaypride 2015 39 gaypride 2015 39 gaypride 2015 49 gaypride 2015 49 gaypride 2015 5 gaypride 2015 5 gaypride 2015 54 gaypride 2015 54 gaypride 2015 55 gaypride 2015 55 gaypride 2015 53 gaypride 2015 53 gaypride 2015 29 gaypride 2015 29 gaypride 2015 32 gaypride 2015 32 gaypride 2015 28 gaypride 2015 28 gaypride 2015 27 gaypride 2015 27 gaypride 2015 25 gaypride 2015 25 gaypride 2015 30 gaypride 2015 30 gaypride 2015 24 gaypride 2015 24 gaypride 2015 3 gaypride 2015 3 gaypride 2015 18 gaypride 2015 18 gaypride 2015 20 gaypride 2015 20 gaypride 2015 14 gaypride 2015 14 gaypride 2015 16 gaypride 2015 16 gaypride 2015 13 gaypride 2015 13 gaypride 2015 2 gaypride 2015 2 gaypride 2015 1 gaypride 2015 1 gaypride 2015 12 gaypride 2015 12 azzurra trans azzurra trans floriana secondi al gaypride floriana secondi al gaypride gaypride 2015 10 gaypride 2015 10 andrea maccarrone massimo farinella anna rita marocchi andrea maccarrone massimo farinella anna rita marocchi gaypride 2015 19 gaypride 2015 19 gaypride 2015 17 gaypride 2015 17 gaypride 2015 89 gaypride 2015 89

     

    Condividi questo articolo



    ultimi Dagoreport

    DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

    CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?