MA GUARDA CHI RICICCIA DOPO LA CADUTA, PROFUMO AL GUINZAGLIO DELLA \"MARITA\" SABINA - ALLA MOSTRA DE \"I GRANDI VENETI\" NON POTEVA MANCARE IL GRANDE PADANO BOSSI - OVVIAMENTE MISTER ARROGANCE E \"VAFFA\" BOSSI SI SONO EVITATI COME LA PESTE - LA CAROVANA DEI POLITICI ERA GUIDATA DA UN ALTRO VENETO, IL NAPOLEONICO BRUNETTA - AVANTI FLICK, A DESTRA ALFANO, A SINISTRA VISCO E GLI IMMANCABILI I BERTY NIGHTS - PER FORTUNA, TRA GLI INCOLPEVOLI PISANELLO E TIEPOLO, SBUCA IL MITOLOGICO ARBASINO

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  • Roberta Petronio per \"Il Messaggero\"
    Foto di Mario Pizzi da Zagarolo

    FAUSTOFAUSTO E LETTA BERTINOTTI

    Il Chiostro del Bramante brinda all\'arrivo dei pittori veneti lasciando tintinnare in sottofondo i vetri di Murano, altro grande classico della tradizione veneziana. Una girandola di calici rossi ha colorato il ricevimento a porte chiuse per la visita in anteprima della mostra \"I Grandi Veneti\", scaldando l\'atmosfera prima del vernissage di stasera, seconda preview ad inviti. Di nuovo tutti in fila davanti al complesso monumentale di Santa Maria della Pace, per ammirare i capolavori dall\'Accademia Carrara.

    VINCENZOVINCENZO VISCO

    Ieri sera, aperitivo servito nel loggiato e prima visita guidata in piccoli gruppi per trecento, accolti dalla presidente del Dart Patrizia de Marco, e da Patrizia Grieco e Francesco Forlenza, ai vertici di Olivetti. Hanno stretto mani e salutato uno ad uno gli ospiti, insieme con Gabriele Galateri di Genola, presidente di Telecom Italia. Tutti conquistati con un allestimento di grande effetto, a partire dall\'illuminazione scenografica delle colonne che disegnano il portico del Chiostro, \"dipinte\" dalla luce di un giallo ocra.

    VALERIAVALERIA LICASTRO ANTONIO MARTUSCELLO MARISELA FEDERICI

    Alla tappa culturale è seguita una cena, gustata su tovaglie di lino bianco decorate con composizioni di ortensie bianche, rose rosse e spighe d\'argento. La formula è la stessa ben collaudata da tanti appuntamenti in archivio, trascorsi fra mondanità e arte, come il tour appena inaugurato fra gli ottanta dipinti protagonisti della nuova esposizione, da Pisanello a Tiepolo.

    VERONICAVERONICA LICASTRO E ANTONIO MARTUSCELLO

    Alla vigilia dell\'evento, già circolavano i nomi dei ministri che avrebbero partecipato al pre-vernissage. Varca l\'ingresso per primo il ministro delle Riforme per il federalismo Umberto Bossi, accompagnato da Stefano Stefani, deputato della Lega Nord e presidente della commissione Affari esteri. A breve distanza, arriva il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, con la fidanzata Titti. Non potevano mancare, Bossi e Brunetta, entrambi vicini agli artisti in mostra per evidenti motivi politici e affettivi.

    TORTATORTA DI COMPLEANNO

    Il ministro della Giustizia Angelino Alfano conferma la sua adesione, e sale le scale che portano alle collezioni con la moglie Tiziana. Nel parterre, tra gli altri, ecco l\'assessore alle Politiche culturali del Comune di Roma Umberto Croppi, il consigliere regionale e componente dell\'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio Isabella Rauti, l\'ex numero uno di Unicredit Alessandro Profumo con la moglie Sabina Ratti, Fausto e Lella Bertinotti, il Procuratore generale della Repubblica Luigi Ciampoli, Anna Addario, presidente di Arca Italia Onlus.

    STEFANIASTEFANIA TUCCI DE MICHELIS

    Si riconoscono molti frequentatori abituali del sito espositivo a due passi da piazza Navona: Prospero e Jeanne Colonna, lo storico dell\'arte Paolo Serafini, Alberto Arbasino, Giovanni Maria Flick, Vincenzo Visco, Mario Pescante, Camilla Morabito, Maddalena Letta e Marisa Stirpe. Stasera si replica, da domani si apre al pubblico.

     

     

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