Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
ALDA D\'EUSANIO E MARCO GASPAROTTI - Copyright Pizzi(Ansa) - \'\'La chirurgia plastica e\' una chirurgia positiva, mandiamo via il 30% delle persone che ci chiedono di fare interventi, perche\' e\' gente insoddisfatta, che cerca nella chirurgia estetica la soluzione dei propri problemi\'\'.
Lo ha detto Marco Gasparotti, docente di chirurgia estetica, nel corso di un convegno su \'Luci e ombre della chirurgia estetica\'. La chirurgia estetica va bene \'\'per le trentacinquenni in carriera - ha aggiunto Gasparotti - o per le sessantenni che, dopo aver messo a posto i figli, si riscoprono donne, ma siamo assolutamente contrari alle esasperazioni\'\'.
A orientare la scelta di intervenire chirurgicamente per miglioramenti estetici, secondo il chirurgo, spesso e\' il parametro del prezzo, e in alcuni casi, in particolare per le adolescenti, che sempre piu\' spesso ricorrono al bisturi, \'\'l\'errore - ha aggiunto - e\' delle madri\'\'.
ANNAMARIA JACOROSSI E MARIA SORRENTO PERTICARO - Copyright Pizzi\'\'Il nostro lavoro e\' in primo luogo quello dello psicologo - ha concluso - e poi quello del chirurgo, ma dobbiamo ricordare che la chirurgia estetica non e\' la chiave per la felicita\'\'\'. Nel corso del convegno Carlo D\'Aniello, presidente della Societa\' italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, ha parlato della \'\'sovraesposizione di professionisti in televisione, che comporta una spettacolarizzazione della chirurgia estetica che non da\' tranquillita\' agli utenti\'\'.
La chirurgia plastica, secondo D\'Aniello, oggi e\' alla portata di tutti, \'\'equivale al costo di una vacanza, e credo che dovrebbe costare di piu\'\'\' ha aggiunto il chirurgo, che condanna il diffondersi a macchia d\'olio del ricorso al bisturi, soprattutto da parte delle giovanissime. Occorre \'\'formare e informare i medici - ha concluso D\'Aniello - e regolare la pubblicita\' e alcune trasmissioni televisive, che spettacolarizzano la chirurgia plastica\'\'.