Lucilla Quaglia per "Il Messaggero"
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
«La storia di Roma è sempre storia di famiglie. Dal Pantheon a Piazza Navona si può ammirare ciò che hanno fatto i romani e ciò che poi hanno saputo costruire il papato e le grandi dinastie». Il principe Sforza Ruspoli, assieme alla moglie Maria Pia e alle figlie Giacinta, Giada e Claudia, ha accolto ieri pomeriggio presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio i tanti ospiti intervenuti alla presentazione del libro "I Ruspoli. Mille Anni a Roma", scritto da Fabrizio Sarazani e aggiornato da Fulvio Stinchelli (Edizioni Pagine).
Commenti di apprezzamento per questa saga familiare vissuta controvento e introdotta dal cardinale Paul Poupard e dal vice sindaco Mauro Cutrufo. Interventi di Marcello Veneziani, Emmanuele Emanuele e dell'accademico pontificio Guglielmo de Giovanni Centelles.
Significativa la presenza di ambasciatori e nobili e dei baschi amaranto della Folgore e del fedele Kamal, maggiordomo di casa Ruspoli, che ha indossato l'antica livrea del 1703 con lo stemma del casato.