METTI UNA CENA DALL’ANGIOLILLO SENZA LETTA, IL PONTEFICE DI ROMA INCIUCIONA - MASI PRENDE IL POSTO DELL’EMINENZA AZZURRA, L’ANNUNZIATA RICICCIA DOPO 10 ANNI - DOPO UN MENù DA PROGNOSI, DIGESTIONE LENTA CON UN BRINDISI DI PIPPONE BAUDO

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  • Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

    AngiolinoAngiolino Alfano e moglie - Copyright Pizzi

    No, non è possibile: una cena dall\'Angiolillo senza Gianni Letta. Domani nevica in Africa. Mai, in tanti anni di attovagliamenti era successo (nessuno lo amette né lo ametterà mai: ma si va di corsa al Villino Giulia di Trinità dei Monti - scapicollandosi anche da Milano e Torino e Firenze - per rendere omaggio e chiedere aiuto all\'Eminenza Azzurrina, erede del più puro andreottismo romano senza limitismo di inciucio). Comunque, tranquilli: al posto di Letta era presente Mauro Masi, il potentissimo segretario di Palazzo Chigi, già capo gabinetto di D\'Alema - che lo stesso Berlusconi ha celebrato ieri l\'altro e coram populo suo secondo braccio destro (lo chiama \"il Clark Gable di palazzo Chigi\").

    Altro giro, altra curiosità: il debutto nel salotto più influente d\'Italia (ma la serata è trascorsa commentando il \"Cafonal\" di Dago & Pizzi, il loro blitz della sera prima col banchetto davanti al portone di casa e i ‘botti\' a ‘Porta a porta\'), insomma eccolo arrivare, al braccio di una sposa carina e giovane e davvero simpatica, del ministro della Giustizia (quale?) Angelino Alfano.

    Mica è finita: dopo ben dieci anni di mancati inviti è ricicciata Lucia Annunziata. Così felice e commossa di angiolillarsi again da prendere la parola - alla fine di una cena così pesante che avrebbe stroncato l\'apparato digerente di Mike Tyson dei tempi d\'oro - per rendere omaggio alla Maria-saura, una ottuagenaria che ha la verve di Simona Ventura in stato di grazia. Anche la pecorona smarrita Cesara Buonamici è stata riammessa al desco (a Natale si è più buoni e si dimenticano gli sgarbi).

    CandidoCandido Speroni e Alfonso Dell\'Erario - Copyright Pizzi

    Non solo Lucy: mancando Letta c\'era la fila per il brindisi finale. Intanto l\'avvocato senatore Giuseppe Consolo ha portato la benedizione di Gianni Letta, quindi è intervenuto Pippo Baudo, grande amico di Sandra Carraro e amatissima dalla Angiolillo che resta sempre incantata dalle storie del milite di Militello. Baudo con voce stentorea ha celebrato la pdrana di casa, subito seguito a ruota da mario D\'Urso che ha alzato il calice in gloria della First Lady d\'Italia, alias donna Vittoria Leone.

     

     

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