Faccia a faccia con il direttore generale: Mauro Masi, capo esecutivo della Rai, parla dal palco dell\'Audi Palace, intervistato da Giovanni Minoli, in una sorta di edizione speciale di \"Mixer\". E si entra subito nel vivo con i \"casi\" aperti, in un\'intervista a 360 gradi, la seconda da quando Masi è in Rai.
Iole CisnettoBruno Vespa come conduttore a Sanremo? \"Il toto Sanremo è sport nazionale. Ma ancora non c\'è nulla, stiamo valutando la cosa. Stiamo cercando di approfondire le ipotesi, le migliori possibili. Comunque Vespa ha condotto più di un \"dopo festival\" e del resto sul palco di Sanremo sono saliti anche Fabio Fazio con Renato Dulbecco...\".
Panoramica sala AudiPalaceE su Michele Santoro: \"La stima per la persona e per il professionista è fuori discussione. Ma è un caso molto specifico e peculiare, il suo rapporto con l\'azienda è determinato da una doppia sentenza del giudice del lavoro che fissa anche gli orari per andare in onda. La sentenza dice che Santoro deve fare un programma, non quale programma. Ci vedremo nei prossimi giorni. Ho firmato le carte che servono per avere un incontro costruttivo\". \"Troverete un accordo?\", incalza Minoli. \"Vedremo...Incontrerò Santoro nei prossimi giorni\", ripete Masi.
Saviano e Fazio? \"Possono essere un punto importante del palinsesto autunnale. E\' una scelta prestigiosa che condivido\". La Dandini? \"Ci siamo incontrati, io ero perplesso sul programma ma lei mi ha convinto che farà un programma un po\' diverso, sempre quattro serate a settimana\".
Angelo Mellone Zecchi con la sdraioSu Sky: \"La trattativa è saltata perché mi sono rifiutato di svendere la Rai. Sky mi aveva offerto per l\'intero bouquet Rai, per 7 anni, 50 milioni di euro l\'anno - ha sottolineato Masi - ma una valutazione fatta da una commissione ha stimato, prudentemente, che il bouquet Rai vale almeno 200 milioni di euro l\'anno\".
Rispondendo poi ad una domanda sulla \"chiavetta\" che consente di ricevere le trasmissioni in Dtt attraverso il decoder Sky, e quindi anche i programmi Rai, Masi ha detto che sul tema \"c\'é un problema legale sul quale stiamo andando avanti\".
Capitolo informazione. \"Non è vero che il Tg1 sia di parte - ha detto Masi - Minzolini è un innovatore che ha i pregi e i difetti degli innovatori. Ha portato importanti innovazioni nel linguaggio del giornalismo televisivo\".
Per Di Bella \"troveremo soluzioni adeguate, lui è interessato a un lavoro all\'estero, glielo troverò\". Ruffini: \"Non è normale che una Spa non possa avvicendare un direttore che sta lì da otto anni\". Il palinsesto della prossima stagione? \"Sarà fra l\'accettabile e il buono, con molta possibilità di miglioramento\".
Fabbri Beha PomicinoImmancabile il riferimento al digitale terrestre che per Mauro Masi equivale a \"più servizio pubblico, servizio pubblico che adesso può arrivare all\'interattività\". D\'altronde nei programmi del digitale sono stati \"investiti quasi 80 milioni: certo, si può investire di più nei contenuti ma prima vengono le tecnologie\". \"Non lo dico io, ma la Bbc: quella della Rai è la più ampia offerta che ci sia in Europa\", ha detto Masi tra gli applausi.
Enrico CisnettoIntanto, aggiunge Masi, \"sto pensando di mettere intorno a me un pensatoio. Ho già chiamato Guardì e Costanzo. Chiamerò anche lei...\" dice rivolgendosi a Minoli. E poi, intercettando lo sguardo del patron di \"Cortina InConTra\", Enrico Cisnetto, lo ha aggiunto nella lista.