1. DA MIUCCIA PRADA A GINEVRA ELKANN, DALLE SORELLE FENDI A FRIDA GIANNINI, DA CARLO VERDONE A MARGHERITA BUY, DA BONITO OLIVA A NICO VASCELLARI, DA MISSONI ALLA BIAGIOTTI, FINO A GIANNI LETTA E ALLA PERFOMANCE DESNUDA DI VANESSA BEECROFT: GRAN GALÀ AL MAXXI PER LA MOSTRA "BELLISSIMA. L'ITALIA DELL'ALTA MODA DAL 1945 AL 1968" 2. UN EVENTO RARO IN ITALIA E ORMAI MOLTO CONSOLIDATO PER I MUSEI IN AMERICA E IN GRAN BRETAGNA: UN'OCCASIONE PER SVILUPPARE IL FUNDRAISING PER IL MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA DI ROMA CON 60 TAVOLI DA 10 POSTI L'UNO PER UN RICAVO DI 600.000 EURO 3. L'AFFOLLATA GARA DI FASCINO TRA LE PRESENTI E' STATA VINTA DALLA FIGLIA DI VERDONE 4. UNA SERATA STRAMONDANA, CON LA MELANDRINA SU DI GIRI, PER IL MIGLIOR LIBRO (NON E' UN CATALOGO) MAI FATTO SULLA MODA ITALICA GRAZIE A QUEL GENIO DI MARIA LUISA FRISA

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  • Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

     

    Maxxi Smodato con Prada,Fendi,Missoni,Franceschini....

     

     

    Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

     

     

     

    Maria Luisa Frisa Maria Luisa Frisa

    1. "BELLISSIMA”, IL GALA

    Eva Desiderio per www.quotidiano.net - Gran galà al Maxxi per l'inaugurazione della mostra "Bellissima. L'Italia dell'alta moda dal 1945 al 1968" curata da Maria Luisa Frisa, Stefano Tronchi e Anna Mattirolo. Un evento assai raro in Italia e ormai molto consolidato per i musei in America e in Gran Bretagna: una occasione per sviluppare il fundraising per il museo d'arte contemporanea di Roma con 60 tavoli benefici da 10 posti l'uno per un ricavo di 600.000 euro.

     

    "Che destineremo tutti all'acquisto di nuove opere per il Maxxi, specie quelle di giovani artisti", dice Giovanna Melandri presidente del Museo che crede molto nello scambio culturale tra arte e moda e ha fortissimamente voluto questa esposizione battezzata proprio "Bellissima" come il celebre film di Luchino Visconti con Anna Magnani.

     

    patrizio bertelli miuccia prada patrizio bertelli miuccia prada

    Insieme alla Melandri, in un lungo abito grigio fumo semplice e chic,  il ministro della cultura Franceschini. L'esposizione che sarà aperta fino a maggio 2015 ha avuto Bulgari come main sponsor, rappresentato dall'amministratore delegato Jean Christophe Babin. Ai tavoli di gala tutto il Gotha della moda italiana con presenze rilevanti come quella di Miuccia Prada col marito Patrizio Bertelli, Ermanno e Toni Scervino, Laura e Lavinia Biagiotti, Mario Boselli, Beppe Modenese, Jane Reeve, Silvia Venturini Fendi, Carla Fendi, Delfina Delettrez, Andrea Incontri, Franca Sozzani, Andrea Panconesi, Suzy Menkes, Fausto Puglisi, Marco De Vincenzo, Diane Pernet, Fabiana Balestra, Frida Giannini, Alberta Ferretti, Laudomia Pucci, Peter Dundas, Margaret Made', Anna Zegna, Rosita e Angela Missoni, Philipp Plein, Monica Sarti.

    suzy menkes fotografa la missoni e miuccia prada suzy menkes fotografa la missoni e miuccia prada

     

    Tavoli imbanditi e pieni di ospiti illustri anche per Tod's, Brunello Cucinelli, Giorgio Armani, Alcantara, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, Eva e Daniele Cavalli, Adriano Franchi, Nicola e Beatrice Bulgari. Visti anche Gianni Letta con la moglie Maddalena, Giorgio Gori e Cristina Parodi, Mirella Haggiag, Francesco Vezzoli, Ernesto Esposito, Corrado Augias, Marisela Federici, Matilde Bernabei, Mario D'Urso.

     

     

    2. “BELLISSIMA”, LA MOSTRA

    AdnKronos - Emilio Schuberth e le Sorelle Fontana, Germana Marucelli e Mila Schön, Valentino e Simonetta, Roberto Capucci e Fernanda Gattinoni, Fendi, Renato Balestra, Biki, Irene Galitzine, Emilio Pucci. Fausto Sarli e molti altri; abiti, accessori e gioielli in dialogo con opere d’arte; e ancora la Roma protagonista del Giubileo del 1950 e delle Olimpiadi del 1960, la città del cinema e dei divi hollywoodiani, di via Veneto e della Dolce Vita, ma anche i paesaggi italiani di Torino, Milano, Firenze, Venezia, Napoli.

     

    achille bonito oliva con francesco vezzoli achille bonito oliva con francesco vezzoli

    È "Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968" (2 dicembre 2014 – 3 maggio 2015), mostra a cura di Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo, Stefano Tonchi che, attraverso la lente privilegiata della moda, ritrae la cultura italiana in un momento di creatività straordinaria (nel cinema, nell’arte, nell’architettura, nel teatro, nella fotografia) e fa rivivere al MAXXI le atmosfere e gli stili di un periodo che ha contribuito in modo unico a definire il carattere italiano a livello internazionale.

     

    goga ashkenazi con catrinel marlon goga ashkenazi con catrinel marlon

    Bulgari è main partner di questo progetto. Il Maxxi apre dunque i suoi spazi alla moda, eccellenza del nostro Paese, raccontando il periodo del secondo dopoguerra (1945 – 1968), attraverso la mostra e un libro che la accompagna, dal ricco apparato iconografico, nato in collaborazione con Altaroma. La mostra, attraverso l’allestimento dell’architetto Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, diventa dispositivo per riattivare atmosfere e suggestioni dell’alta moda italiana.

     

    Gli abiti da sera e da giorno realizzati da maestri come Maria Antonelli, Renato Balestra, Biki, Carosa, Roberto Capucci, Gigliola Curiel, Fendi, le Sorelle Fontana, Irene Galitzine, Fernanda Gattinoni, Germana Marucelli, Mingolini-Gugenheim, Emilio Pucci, Fausto Sarli, Mila Schön, Emilio Schuberth, Simonetta e Fabiani, Valentino, Jole Veneziani rivivono attraverso una coreografia di manichini La Rosa e ricostruiscono una galassia di voci spesso caratterizzate da rapporti molto stretti con il mondo dell’arte e del cinema.

    frida giannini (2) frida giannini (2) le sorelle fendi carla franca paola e anna le sorelle fendi carla franca paola e anna

     

    In mostra, tra l’altro, il celebre abito “Pretino”, creato per Ava Gardner dalle Sorelle Fontana nel 1955 e  ripreso poi da Anita Ekberg nella Dolce Vita di Fellini: ispirato alle vesti cardinalizie, sobrio e spiritoso nel contempo. E poi uno degli scintillanti abiti di Mina disegnati da Fausto Sarli negli anni Sessanta per il programma televisivo Studio Uno.

     

    Da sempre ideale complemento degli abiti come espressione di gusto e personalità, anche i gioielli raccontano i fermenti culturali di un’epoca. Bulgari esporrà una selezione di pezzi unici rappresentativi di un periodo chiave nella storia del Marchio a livello di sperimentazione e innovazione stilistica. Fra i pezzi in mostra, le iconiche creazioni Serpenti in oro con diamanti o smalti e una straordinaria collana degli anni ’50 in  platino, rubini e diamanti per un totale di 70 carati.

    fausto puglisi alberta ferretti fausto puglisi alberta ferretti

     

    Arricchiscono la mostra accessori di Ferragamo, Fragiacomo, Gucci, Roberta di Camerino e la bigiotteria di Coppola e Toppo, filmati che rivelano la grande effervescenza della moda italiana. Ritmano il percorso espositivo le fotografie di Pasquale De Antonis, Federico Garolla, Ugo Mulas, autori straordinari che attraverso le loro immagini hanno raccontato l’alta moda italiana e i suoi paesaggi.

     

    luigi gubitosi e consorte luigi gubitosi e consorte

    A sottolineare la complicità tra arte e moda che ha profondamente segnato quegli anni, in mostra opere di  Lucio Fontana, Alberto Burri, Paolo Scheggi, Massimo Campigli, Getulio Alviani, e ancora Carla Accardi e Giuseppe Capogrossi, molte delle quali nella collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, testimonianza della sperimentazione e della grande vitalità creativa di un’epoca eccezionale.

    valentina cervi ginevra elkan valentina cervi ginevra elkan

     

    Il dialogo con l’arte contemporanea è esaltato da "VB74", la performance che Vanessa Beecroft ha progettato appositamente per l’inaugurazione della mostra, sul tema dell’identità femminile. In "VB74" un gruppo di donne mette in scena la ritualità legata all’essere e all’apparire. Il pubblico è coinvolto in un confronto diretto, teso ad annullare i limiti che separano la scena dallo spettatore Il libro, edito da Electa, completa e integra il progetto: un libro che restituisce il paesaggio dell’alta moda italiana del dopoguerra come fenomeno policentrico, una sorta di atlante visivo, omaggio a quelle città che hanno contribuito a una delle più belle pagine della storia del costume in Italia.

     

     

     

    laura e lavinia biagiotti laura e lavinia biagiotti giovanni malago e compagna giovanni malago e compagna gelasio gaetani con la figlia iacobella gelasio gaetani con la figlia iacobella yvonne scio giovanna melandri yvonne scio giovanna melandri margherita rosita angela missoni margherita rosita angela missoni carlo e giulia verdone carlo e giulia verdone

     

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