Il pensiero di SMONTARE LA LAPIDE DELLA 'BAra Pacis' non HA TOLTO il sonno a Meier - Anzi. L’ARCHITETTO AMERICANO ha trovato modo di immergersi nella ROMA SCI-SCI COLLOCANDOSI AL CENTRO dEllA GALLERIA GAGOSIAN PER la mostra dI Richard Serra - TRA UN BONITO OLIVA E UN GIOVANNI SARTORI FIDANZATISSIMO CHE CI FA IL COMPAGNO DI AGO E FILO DI VALENTINO, IL COTONATISSIMO E GRIGLIATO GIANCARLO GIAMMETTI? -

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  • Valerio Bonolo per "Il Tempo"
    Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

    PIERO SARTOGO RICHARD MEYERPIERO SARTOGO RICHARD MEYER

    Il pensiero di rimettere mano all'Ara Pacis non toglie il sonno a Richard Meier. Anzi. L'autore della tanto criticata «teca», tra un incontro con il sindaco Gianni Alemanno e un intervento al convegno internazionale degli architetti di scena a Roma, ha trovato modo di immergersi nella vita cultural-mondana della capitale. Quale migliore occasione per una piacevole serata, di quella offerta dall'inaugurazione della mostra del connazionale Richard Serra alla galleria Gagosian?

    PIERO SARTOGO E FIGLIAPIERO SARTOGO E FIGLIA

    L'americano Serra è uno dei più quotati scultori internazionali, famoso per le sue opere monumentali di scala eccezionale ospitate da collezioni private e gallerie di tutto il mondo. Stavolta, però, al vernissage ha presentato una serie di disegni intitolati «Greenpoint rounds», realizzati su fogli di due metri per lato: al centro della composizione, un cerchio nero realizzato con la tecnica del «paintstick», un pastello ad olio puro. Tanto è bastato per mettere in fibrillazione il mondo culturale romano, richiamato dalla fama dell'artista nato a San Francisco.

    PAOLETTA UGOLINI LOVERSPAOLETTA UGOLINI LOVERS

    Non solo l'architetto Meier, ma una folta rappresentanza dell'intellighenzia capitolina ha fatto tappa nella galleria del mercante d'arte californiano Larry Gagosian, dove l'arte va gustata senza accompagnamento di tartine e bevande.

    Nessun cocktail, come d'abitudine, a contaminare la pura esperienza sensoriale goduta dagli ospiti, tra i quali il critico Achille Bonito Oliva, lo stilista Giancarlo Giammetti, il politologo Giovanni Sartori, l'assessore alla Cultura romano Umberto Croppi, gli architetti Pietro Sartogo e Firouz Galdo, le stiliste Silvia e Maria Teresa Fendi, Hortensia Visconti, Delphine Delettrez, la gallerista Pepi Marchetti, Maria Camilla Pallavicini, Ines Musumeci Greco.

    NOBERTO CAPPELLO CON SIGNORA DORMIENTENOBERTO CAPPELLO CON SIGNORA DORMIENTE

    Ma questa volta la serata non è finita davanti ai quadri. Infatti, per non restare a bocca asciutta, dopo il vernissage un gruppo di una trentina di ospiti della mostra, guidato dallo stesso gallerista, si è affrettato a spostarsi al ristorante «Nino» in via Borgognona. Così oltre agli occhi, anche i palati hanno avuto soddisfazione.

    MARIA CAMILLA PALLAVICINIMARIA CAMILLA PALLAVICINI

     

     

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