Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

TIZIANA ROCCA ADRIANO FRANCHI

1 - DONNA CLIO SMONTA IL GATTINONI POLITICO: «CERCA SOLO PUBBLICITÀ»...
Da \"Il Giornale\"

SIBILLA DELLA GHERARDESCA LELLA CURIEL MILLA BRACHETTI PERETTI

«È solo show, divertimento, una cosa strana per far parlare i giornali». E così, chi sognava di sfruttare donna Clio Napolitano per farsi della pubblicità gratuita, torni pure coi piedi per terra: la moglie del presidente della Repubblica ha smontato ieri, con parole di rara saggezza, il maldestro avventurarsi nelle tematiche politiche tentato dallo stilista Gattinoni, che l\'altro ieri ha fatto sfilare una modella imbavagliata, vestita di un bizzarro «abito-stampa», per cavalcare il dissenso sul disegno di legge sulle intercettazioni.

SIBILLA DELLA GHERARDESCA FABIANA GIACOMOTTI

E se la stampa ha ovviamente abboccato subito all\'amo - con Repubblica, prima fra tutti i quotidiani, che definisce la trovata «inno alla libertà di stampa» -, la signora Napolitano ha ridotto la «denuncia con ago e filo» (parole della stessa maison) a mera «cosa un po\' strana per far parlare di sé».

2 - SFILATE DI MODA, LA CURIEL VESTE DA SPOSA LA CROCEROSSINA CHE \"CONQUISTÒ\" BERLUSCONI...
Alessandra Paolini per \"la Repubblica Roma\"

RENATA POLVERINI MARISELLA FEDERICI

Dalla marcia del due giugno ai Fori Imperiali all´incedere sinuoso delle passerelle, il passo è breve. Sottotenente Barbara Lamuraglia, comandi! A lei, alla bella crocerossina che nell´ultima parata delle forze armate fece andare in fibrillazione il premier Berlusconi, l´onore ieri di chiudere il defilèe di Raffaella Curiel per AltaRoma.Bella, alta, occhi da cerbiatta il sottotenente Lamuraglia, 46 anni ben portati, un marito medico e due figli, ha sfilato indossando un abito da sposa in pizzo macramè.

Lo ha fatto con l´incedere di chi sa il fatto suo. «Da ragazza è stata indossatrice per Lancetti», dice qualcuno quando nel back stage, per Barbara e le altre arriva il momento di tornare in borghese. Che nel caso, vuol dire infilarsi nuovamente la divisa bianca della Croce rossa con velo blu in testa. «Per carità, non raccontate nulla di me. Io sono un militare e ho l´obbligo del silenzio», spiega la top graduata mentre, tra un cambio e l´altro, mostra un fisico di quelli da palestra, un giorno sì e l´altro pure.

PAPARAZZA VARIOPINTA

Trovata niente male, per la signora Curiel. Che ammette: «La sottotenente è bellissima». Ma lo scopo, spiega, è dare visibilità al corpo volontario delle crocerossine. In passerella, sullo sfondo, accanto alla crocerossina che ha rapito il cuore del premier, c´erano infatti anche una decina di consorelle.

MILLA BRACHETTI PERETTI MADDALENA LETTA

Spiega dietro le quinte sorella Monica Dialuce Gambino, che della Croce rossa è segretario generale: «Siamo un corpo d´infermiere volontarie, ausiliare per legge delle forze armate. Stiamo negli ospedali, siamo state in Libano, in Afghanistan, a Nassiria. Sedicimila in tutta Italia e lavoriamo gratis 4 ore al giorno.»

MARTINE BARNEIM ORSINI MARISELA FEDERICI MARINELLA DI CAPUA

Quindi, ringrazia la signora Curiel e invita tutte a fare il corso: «Abbiamo centri in ogni città e se proprio non vi va di aderire alla nostra missione vorrà dire che non dovrete più cercare aiuto dalla portiera: avrete imparato a fare una flebo o un´iniezione».

MARISELA FEDERICI

Archiviati i riflettori sul \"sogno\" berlusconiano la cronaca della sfilata di Raffaella Curiel è quella di una mezz´ora fatta di stile e ricercatezza. Con gheishe ultra chic pronte a reinterpretare tailleur e abiti da sera in un gaipponesismo che si rifà al movimento parigino di arti figurative del XVIII secolo. «Mi ha ispirato un libro che comparto in una libreria del Metropolitan di New York», dice la stilista triestina.

LA CROCEROSSINA TENENTE BARBARA LA MURAGLIA