PUNTUALE COME IL NATALE, SILVIO BENEDICE IL LIBRO DI VESPA (POEMA DANTESCO) - \"CAMBIO LA COSTITUZIONE, IL MIO GOVERNO È IL PARADISO E CON I MARXISTI NON TRATTO” - “BELLA VERONICA ALLA SCALA, L’HO ASPETTATA A CASA MA ERANO TUTTI VIA, ANCHE IL CANE”…

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  • Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

    1 - GIUSTIZIA, BERLUSCONI CHIUDE AL PD \"CAMBIO LA COSTITUZIONE DA SOLO\"
    Francesco Bei Per \"la Repubblica\"

    alessandraalessandra Borghese e Sandra Carraro - Copyright Pizzi

    «Io, fin quando sarò al governo, non mi siederò mai ad un tavolo con questi individui». Con altre parole, più sfumate, l´aveva detto il giorno precedente a Giorgio Napolitano, durante una colazione di lavoro al Quirinale. Ieri Silvio Berlusconi lo ha spiegato per bene a tutti, in pubblico, cosa ne pensa del dialogo sulle riforme: «Sono ancora marxisti, non si può dialogare. Non accetto di parlare con chi mi accusa di essere Hitler, il diavolo, di non avere voce in capitolo sulla questione morale. Questa sinistra non è democratica».

    La conseguenza è che la riforma della giustizia, incardinata sulla separazione delle carriere, il governo la farà da solo, a costo di andare incontro nuovamente al referendum: «La Costituzione si cambia con due votazioni distanziate da 6 mesi e i cittadini decideranno alla fine come popolo sovrano: questa è la democrazia e nessuno ci può fare il minimo appunto».

    AntonioAntonio Martuscello e Sandra Carraro - Copyright Pizzi

    Berlusconi è incontenibile, gli ultimi affondi di Antonio Di Pietro e Walter Veltroni sulla questione morale gli hanno fatto saltare la mosca al naso. E prima ancora c´era stata la protesta della scuola, poi la battaglia di Sky sull´Iva, «due cose che ci hanno fatto tornare indietro di qualche punto nei sondaggi».

    Adesso però, annuncia il Cavaliere davanti alla platea plaudente - tutti agghindati, al tempio di Adriano, per la presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa, a battere le mani c´è anche l´ex pd Riccardo Villari - si fa a modo mio. A dialogare potranno essere al massimo «i gruppi parlamentari», ma il governo andrà per la sua strada: «Siamo risaliti al 68% e abbiamo il dovere di andare avanti per fare quello che gli italiani credono giusto».

    E dunque, puntualizza il premier, la riforma sarà basata sulla separazione di giudici e pm: «Non chiamatela separazione delle carriere, gli italiani non capiscono. Faremo la separazione degli ordini e il pm dovrà andare dal giudice con il cappello in mano». La riforma comunque non si farà quest´anno - «mi sembra difficile» - ma arriverà dopo le feste.

    BerlusconiBerlusconi e la sua cantante - Copyright Pizzi

    Al tradizionale evento Mondadori, Berlusconi è di casa (del resto è la sua) e lo stesso Vespa ricorda con una punta di orgoglio che il Cavaliere ha presentato i suoi libri «7 volte da premier e 8 volte da leader dell´opposizione». L´interessato ricambia senza falsa modestia, paragonandosi al Creatore: «Questo libro è una sorta di poema dantesco. C´è l´inferno, il purgatorio e il paradiso... che coincide con il governo attuale, un governo che realizzerà ciò che è necessario per l´Italia».

    Tornato serio, riscrive il capitolo dei rapporti con Pier Ferdinando Casini. «Per Casini - dice - le porte del Popolo della libertà non sono aperte, sono spalancate». Un´affermazione che manda in fibrillazione Lega e An, ma poi i suoi spiegano riservatamente agli alleati che la presunta \"apertura\" riguarda solo la giustizia, nell´intento di spaccare le opposizioni. E infatti il Cavaliere aggiunge che Casini «ha scelto una strada che lo sta portando su posizioni che hanno deluso molti suoi elettori e buona parte degli ex dirigenti dell´Udc».

    Comunque i centristi rispondono picche, con Rocco Buttiglione che minaccia ritorsioni, perché «l´appartenenza del partito di Berlusconi al Ppe si deciderà dopo le Europee e là dove si deciderà ci saranno anche i dirigenti dell´Udc».

    Agli attacchi del premier risponde per il Pd Dario Franceschini: «Berlusconi e´ l´unico capo di governo di un paese democratico al mondo che non accetta nemmeno psicologicamente l´idea che esista un´opposizione: passa le giornate ad insultarla». «E per fortuna - aggiunge Anna Finocchiaro - che il Pdl voleva fare riforme condivise per la giustizia italiana!».

    BerlusconiBerlusconi e Vespa - Copyright Pizzi

    2 - «LA MIA PASSIONE? CACCIA ALLE DONNE»...
    Dal \"Corriere della Sera\" -
    «Mi chiedono sempre quali sono le mie passioni...». Roma, via dei Coronari, s\'inaugura un negozio d\'antiquariato e Berlusconi parla ai presenti: «Sono la caccia e le donne...». Pausa. «E quando poi mi chiedono che tipo di caccia, io subito rispondo: la caccia delle donne...».

    3 - «HO MOLTO APPREZZATO LA MISE DI VERONICA»...
    Dal \"Corriere della Sera\" -
    Il vestito di Veronica alla prima della Scala? «Ho visto e molto apprezzato», dice Berlusconi. Che però non c\'era. «Sono tornato a casa per accoglierla ed ero solo solo», ha detto a Vespa. «Non pensavo che rimanesse alla cena di gala. Erano andati via tutti, anche il cane».

     

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