Reportage di Umberto Pizzi da Zagarolo
Allons enfants! Una ‘sympathie reciproque' piena di energia. L'ambasciatore di Francia, Jean-Marc de La Sabliere, ha appuntato la Croce della Legion d'Onore sul petto dell'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, con tanto vigore energico da bucare giacca, panciotto, camicia fino a perforargli il petto.
VINCENZO MALAGO FULVIO CONTIQualche goccia di sangue ha suggellato il gemellaggio tra l'Italia e la Francia nucleare. Il Fulvio nazionale ha scalato il maestoso scalone d'onore di Palazzo Farnese a pochi mesi dall'altra ambita onorificenza, la spilla di Cavaliere del Lavoro, appuntata questa sul bavero della giacca dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
UMBERTO QUADRINO E FULVIO CONTINelle sontuose sale di Palazzo Farnese, Conti non ha intonato inni baritonali (è noto il suo amore per Frank Sinatra), ma ha elargito sorrisi e baci a molti amici accorsi a congratularsi con lui, da Gianni Letta a Lorenzo Cesa, dal messieur Quadrinò di Francia agli amici Massimo Caputi, Sergio Tiberti e Michele Carpinelli. Baci e abbracci con Emma Marcegaglia, accompagnata dal vicepresidente Sami Gattegno.
Presente in forze la banca di famiglia, Mediobanca, con Alberto Nagel (scortato dall'incantevole moglie), Maurizio Cereda e Francesco Ripandelli. Nutrita anche la delegazione di Edf guidata a nome del nuovo messieux le president Proglio, dal capo internazionale Wolf e da quello italiano D'Onghia.
TIBERTI E SIGNORA CLOE STEFANO LUCCHINIUMBERTO QUADRINO E FULVIO CONTITutti sull'attenti i colleghi di Enel, invitati e ringraziati nel suo discorso dal Fulvio nazionale: gli avvocati Sartorelli e Cardillo, gli ingegneri Gallo e Vido e poi Mancini, Comin e gli altri. Ed ovviamente il presidente Piero Gnudi, con i consiglieri Fantozzi e Luciano. Ma la presenza più gradita è stata certamente la nipotina Elettra, che inseguita dalla nonna Daniela ha rotto ogni protocollo girando e rigirando per la sala. Impunita come il nonno.
STEFANO BALSAMO E I NEGELLa Croce d'Onore lascia alle spalle di Conti le ombre del fallimento della conquista di Suez-Electrabel, subito sostituita dall'iberica Endesa. L'ambasciatore col doppio nome e il de minuscolo lo ha accolto come "uno dei principali protagonisti della cooperazione italo-francese" e ha ricordato come Enel - "l'unica multinazionale al mondo che gestisce tutte le tecnologie nucleari" - viaggi a braccetto con Edf nel progetto per riportare l'atomo in Italia.
SILVIE DE LA SABLIER EMMA MARCEGAGLIAE, prima di bucare con lo spillone della Croce il ‘revere' della giacca, ha chiosato: Conti? Un uomo pieno di ‘energia'. Applausi e brindisi di tutti. Messieur Conti ha ricambiato dans son parfait francais definendo ‘fondamentale' l'intesa con Edf e ricordando come in terra gallica l'Enel abbia già seminato pale eoliche, oltre a partecipare, insieme a molte industrie italiane alla costruzione del primo reattore di terza generazione avanzata, a Flamanville.
PIERO GNUDI LORENZO CESA GIANLUCA COMINInfine a chiusura si è tolto un sassolino: "Caro ambasciatore, tutto bene, ma non rinunceremo alla richiesta di maggiore reciprocità tra i nostri due Paesi". In soldoni, aprite il vostro mercato almeno quanto noi abbiamo aperto il nostro.