Non c'è niente da fare: pure in una Cortina d'ampezzo a pezzi per via della recessione - strano, nessuno compra più i collier da 100.000 euro di Chantecler sul Corso - i Cisnettos spopolano con l'ottava edizione della loro Cortina InConTra, ormai diventata prima ‘baita' dello Stato di Bananas - il sindaco dei ‘Pirla delle Dolomiti' indagato per peculato non vuole concedare una sede più ampia per paura di essere cannibalizzato.
timperi casat modignani - Valerio Lo MauroIntanto i ‘big' della politica sono già arrivati in massa al cospetto dei Sopranos dell'ampezzano: Brunetta, Franceschini, Bertinotti, Giovanardi, Ronchi, Serracchiani: tutti già arrivati per il consueto bagno di folla mentre si preparano nei prossimi giorni Bondi. Carfagna, Maroni e Sacconi e udite udite, Occhetto e Veltroni (tra l'altro sono incandescenti le linee telefoniche Cortina-Capalbio, con l'arrivo della coppia radicalchic Petruccioli-Nuvoletti prevista per ferragosto, in un dibattito mattiniero iperbranché a cui interverrà anche la mitologica Marina Cicogna). Che cisnettone si stia riposizionando a sinistra, tendenza Ultima Spiaggia?
Momenti caldi non ne sono mancati, e non per il clima. Un bagno di folla che rischiava di surriscaldarsi un po' troppo quello di Giovanardi: il sottosegretario alla (s)Famiglia aveva dato appuntamento proprio a Cortina a quel don Shorty-Sciortino direttore di Famiglia Cristiana che da mesi non fa che massacrare il governo sulle mancate tutele alla famiglia (tranne quelle alla Sacra Famiglia di Arcore, che non mancano mai).
E i mortaretti tra i due non sono mancati: "sei un criptocomunista, sei venuto a fare un comizietto come nella provincia degli anni 50" dice Don Camillo Giovanardi a Peppone-Sciortino. "Mai mi sarei aspettato che tu cadessi così in basso" risponde il pericoloso sovversivo Sciortino.
Ma il colpo sotto la cintura per Giovanardi arriva a sorpresa dal pubblico. A un certo punto si alza un esagitato e gli urla improperi del tipo "ladro! Mariuolo! Truffatore!" Serve l'intervento della Digos e di Cisnettos in persona nell'insolita veste di bodyguard per placare il situazionista sessantenne, che viene immediatamente trasferito in questura.
Ma non ci sono solo i politici: arrivano anche i bonazzi - l'incantevole Varetto in versione biondo platino, Alessio Vinci che parla sempre in inglese anche ai baristi (non c'e' bisogno, abbiamo capito che hai lavorato alla Cnn) e la conturbante Francesca Neri, che dice di stare passando un'estate fantastica leggendo le cronache del Bari-Gate e in particolare quelle di Fabrizio d'Esposito (presto a Cortina) sul Riformista.
E poi le patrie lettere con una fantastica Sveva Casati-Modignani (Camilleri e Saviano le fanno una pippa, la signora è a quota 20 romanzi e 10 milioni di copie vendute) e una petulante Margaret Mazzantini - detta anche dai fans più arrapati la ‘Virginia Vulva' della letteratura italica.
Intanto Paolo Guzzanti smette finalmente le vesti del politico (che palle!) e conferma di essere lui il vero talento della famiglia: via con le imitazioni, dall'Avvocato a Pertini a Papa Ratzinger, con una speciale benedizione urbi et orbi a Cortina InConTra (http://www.youtube.com/watch?v=qdJURVsc3cs) . De Cisnettibus non disputandum est....