Il nuovo documentario di “Channel 4” scaverà nel mondo dei “sex party”, eventi a base di orge a cui partecipa l’élite sessuale britannica, riunita in lussuosissimi resort. Introduce al viaggio Chris Reynolds Gordon, che spiega come queste feste dei sensi abbiano cambiato la sua vita. Era al verde, senza casa, in procinto di suicidarsi, quando cominciò ad organizzare le ammucchiate note con il nome di “Heaven Circle”, grazie alle quali è passato dall’avere in tasca solo 15 sterline ad essere il ricco proprietario di immobili per 30 milioni di sterline.
Si definisce un imprenditore che aiuta chi soffre di depressione. Di sicuro ha messo in piedi un affare d’oro, organizzando notti selvagge a Londra, New York, Parigi, Ibiza. Ne difende la qualità, dicendo che questi eventi non sono affatto decadenti e squallidi: «Non è che cammini fra gente che sta scopando. E’ tutto molto calmo e civile». La clientela è di classe, conta attori, attrici, modelle, e vari bellissimi. La lista è ristretta a 90 ospiti.
“Pure Pleasure Parties” è l’altro brand che tira moltissimo, nelle ville o sugli yacht. Ogni evento ospita circa 250 persone. Si presentano coppie di tutti i tipi: c’è chi vuole restare insieme e chiamare il rinforzo di una sola donna, chi non si vuole incontrare per tutta la serata, chi vuole partecipare a un’orgia con più persone.
All’ingresso viene offerta una selezione di preservativi di tutte le misure. La biancheria intima deve essere pulita e sexy, è caldamente consigliata la rasatura. Da casa si possono portare “sex toys” e lubrificanti. Nel documentario si vede anche la fatidica “human jigsaw room”, la stanza dove si viene legati e sculacciati, dotata di un enorme letto dove tutto accade. I cellulari sono vietati, per tutelare la privacy dei presenti.
I “Jon Blue Parties” sono orge solo su invito, con stanze Vip per cui si paga l’extra. Nelle splendide ville girano creature meravigliose, e si propongono spettacoli a tema. Serata mitologia? Ecco la sirena in piscina e l’unicorno in libertà. E’ un ambiente esotico che ha come obiettivo l’eccitazione collettiva. Il documentario “Sex Party Secrets” non segue le prodezze “Killing Kittens”, che pure è uno dei fenomeni più popolari, esclusivamente per donne in cerca di piacere.