Massimiliano Lazzari per \"Il Messaggero\"
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
L\'ottobre romano alle porte di Ponte Galeria parla tedesco. E\' qui, nella splendida fattoria dell\'imprenditore del latte Marco Lorenzoni (fresco papà della bellissima Olimpia) che un angolo di Monaco di Baviera e della sua famosissima Oktoberfest, viene ricostruito, puntualment e accuratamente. Settecento invitati, motissimi in costumi bavaresi e fiumi di birra e golosità germaniche giunte direttamente da Monaco.
TROTE ALLA GRIGLIAPalati romani per duemila salsicce, cinquecento polli, altrettanti salami, ottanta forme di formaggio tedesco, decine di chili di patate, wurstel, crauti e naturalmente la \"regina\" della giornata: la birra, spumeggiante, esaltata, spiegata nella sua composizione, cantata, spillata, offerta, sorseggiata e tracannata da chi non ha voluto perdere neanche quest\'anno la tradizionale festa d\'autunno.
STEFANIA CORRADETTIIn primis la teutonica più famosa d\'Italia, una delle più degne rappresentanti della bellezza alemanna e ottima intenditrice di birra: Ela Weber. In splendida forma e perfettamente a suo agio tra mastri birrai e profumi di senape e salsicce, dice «Una festa che non perdo mai questa, perché fatta veramente rispettando tutte le regole tedesche».
SILVANA E MARCO LORENZONITra i lunghi tavoli sui quali troneggiano centinaia di boccali di birra, siedono anche l\'ex gieffina Roberta Beta, l\'immobiliarista Andrea Meschini entrambi in costume ampezzano, l\'attore Alex Partexano, i principi Manfred e Vittoria Windisch-Graetz, la cantante Alma Manera, l\'attrice Daniela Terreri, il prefetto Fulvio Rocco, Paola Zucchiatti, le imprenditrici Antonella Mastrosanti e Cristina Cuppini in partenza per Lourdes. E ancora nobili come il marchese Giuseppe Ferrajoli e i principi Guglielmo Giovanelli Marconi e Josephine Borghese.
ROBERTA BETA SERGIO VALENTE ARIANNA MARCHETTI EDOARDO TASCAA rappresentare la terra madre dell\'Oktoberfest c\'era l\'ambasciatore tedesco in Italia Michael H. Gerdts con la moglie Stefanie, che ha avuto il compito di spillare il primo boccale di birra dalla botticella. Presenti anche gli ambasciatori d\'Austria, lo sportivissimo Christian B.M. Berlakovit, d\'Egitto Mohamed Rashed e di Norvegia Einar Bull.
Bellissima la scenografia ispirata alla famosa tradizione di Monaco, con circa un centinaio di bavaresi rigorosamente vestiti in abiti tradizionali, i Lederhosen, i pantaloni in cuoio ed il Dirndl, l\'abito con grembiule. Confusi nella lunga fila davanti ai girarrosti sempre in funzione ecco anche, corteggiatissimo dalle donne, il mago del look femminile Sergio Valente, la dolce Amii Stewart e il professore Ferdinando Aiuti. Poi, all\'imbrunire, nella splendida campagna la sorpresa dei fuochi d\'artificio.