Gabriella Sassone per Dagospia
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Giorgio Lupano, detto lo Hugh Grant italiano, protagonista della fiction di Raiuno sbanca-Auditel \"Paura di amare\", legge brani del libro e Mimmo Cavicchia, il duro, il tosto, si scioglie in lacrime. Del resto è lui il protagonista di \"E le stelle stanno a mangiare... La Dolce Vita continua\" (Sovera Edizioni). Quella scritta dall\'adorata nipote Franca Foffo è la sua vita, una vita passata al ponte di comando della \"Taverna Flavia\", a rifoccilare, coccolare, consolare, raccogliere segreti e confidenze dei protagonisti dello star-system internazionale, da sempre clienti del suo ristorante. E\' lui che racconta come in un diario dolcevitaiolo tutto quello che gli è successo, dagli anni \'50 a oggi. Piange Mimmo, l\'emozione lo coglie sul più bello, nella sala gremita del Palazzo dei Congressi, alla fiera \"Più libri più liberi\".
Lo abbraccia il suo storico amico, il questore di Roma Francesco Tagliente. Sul palco, a presentare il tomo, corredato da 100 imperdibili foto in bianco e nero dell\'archivio privato di \"Taverna Flavia\", ci sono l\'autrice Franca Foffo, lo scrittore Tullio Gregory che firma la prefazione, la giornalista Matilde Amorosi e l\'hair-stylist delle dive Stefano Bongarzone, intimo amico della Foffo che non fa un passo senza essersi acconciata le chiome biondo platino da lui.
STEFANIA FABIO STEFANIAAscoltano in religioso silenzioso, interrotto ogni tanto dallo squillo- Cafonal dei cellulari dei soliti ignoti che non lo spengono manco quando dormono, il Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza Michele Adinolfi con la moglie, Gigi Nardi, segretario particolare del Ministro Gianfranco Rotondi, il Prefetto Rino Monaco, l\'ex Prefetto di Roma Emilio Del Mese, l\'on. Pierluigi Fioretti, l\'annunciatrice-Barbie d\'antan Alessandra Canale col suo Antonio Caliendo. Non mancano l\'immancabile Mara Keplero e il truccatore di Malgioglio e Rettore Gennaro Marchese.
SERGIO BONGARZONE E FRANCA FOFFO\"La Dolce Vita? Non è un farmaco in scadenza. E dunque continua...\", spiega Mimmo Cavicchia appena ripresosi dalla commozione. Anche se oggi, vista la caratura dei personaggi che vanno a spasso nella Roma by night, sarebbe meglio di parlare di Truce Vita! Nel libro-diario, Cavicchia racconta attraverso i piaceri della tavola segreti, vizi e virtù dei grandi personaggi che ha conosciuto come Liz Taylor e Audrey Hepburn; ne viene fuori una galleria di ritratti quotidiani ma irripetibili, con il gossip che spesso cede il passo alle emozioni.
\"Protagonista, non semplice osservatore, Mimmo ha di quegli anni un ricordo partecipato, avvincente, sempre autentico\", commenta Tullio Gregory. \"Sarebbe difficile, inutile, ricordare tutti gli attori e i registi che affollano la Flavia (sono troppi, sono tutti) lasciando a volte nei menu (come la celebre insalata Veruschka) il loro ricordo, una traccia in una foto, in un autografo, magari in una ciocca di capelli, quelli di Abbe Lane\". Ava Gardner e Walter Chiari, Audrey Hepburn e Mel Ferrer, Burton e Liz, Sinatra e Barbara: \"Amori che nascono e che finiscono, litigate furiose, amanti vere, presunte, nascoste o svelate al mondo, sorrisi falsi, abbracci affettuosi, baci d\'amore e baci d\'addio. Ed io, spettatore di questa fauna variopinta, complice di quel mondo colorato.
MARA KLEPERO E GIGI NARDIPer me questo è il massimo della vita. Sembra di essere in un film mai girato\", aggiunge Mimmo. La nipotina Franca si appassiona a questo \"film impossibile\" fin da bambina: \"Appena potevo andavo al ristorante da mio zio. Ricordo i pranzi con Alba Parietti e Valeria Marini, le cene con Lory Del Santo, Gianluca Vialli e Roberto Mancini... Una sera lo zio aveva lasciato in piedi ad aspettare Hugh Grant e sua madre perché non li aveva riconosciuti. Intervenni io, perché Hugh era molto timido.
La stessa cosa capitò con Pierce Brosnan... Una sera Vittorio Sgarbi trascinò sul divano Anne Nicole Smith e iniziò a spogliarla fra i flash dei fotografi. Un delirio. Venivano anche Roffredo Gaetani Lovatelli e la sua compagna Ivana Trump\".
Ma da \"Taverna Flavia\" sono passati veramente tutti: Almodovar, Woody Allen, Bo Derek, Quentin Tarantino, Sly Stallone, Jodie Foster, Ben Kingsley, Mike Tyson, Joan Collins. Anche tanti cantanti, da Roger Waters dei Pink Floyd a Zucchero e Toquinho, che ha tenuto un mini-concerto blindato dopo cena. Arricchiscono il libro alcune lettere inedite di Liz Taylor e Ava Gardner, una dedica di Giorgio De Chirico e un\'intervista all\'autrice e a Cavicchia, curata da Franco Rebolini.