1. TORO SCATENATO VS. ROCKY BALBOA. I DUE GRAN BOLLITI DI HOLLYWOOD, BOB DE NIRO E SYLVESTER STALLONE, TORNANO INSIEME AD INCROCIARE I GUANTONI SUL GRANDE SCHERMO, PARECCHI ANNI DOPO AVER INTERPRETATO I DUE MITI CINEMATOGRAFICI 2. TRA MUSCOLI FLACCIDI, PANZE (DE NIRO), RUGHE E BOTOX A GOGÒ (STALLONE), CI SI DIVERTE UN MONDO A VEDERLI IN CALZONCINI E GUANTONI DARSELE DI SANTA RAGIONE 3. STALLONE E DE NIRO, CHE SI SON DEFINITI BUONI AMICI MA POI SI SONO FILATI POCO E NIENTE, HANNO PASSATO DUE GIORNI A ROMA PER PRESENTARE IN ANTEPRIMA “IL GRANDE MATCH” 4. E TUTTA LA ROMANELLA MONDANA E PRESENZIALISTA HA FATTO A BOTTE PER ESSERE ALLA PRÈMIERE. SUL RED CARPET È STATO RICOSTRUITO UN MINI RING DOVE TUTTI HANNO POSATO PER LE FOTO DI RITO, CREDENDOSI DAVVERO ROCKY BALBOA E JACK LAMOTTA

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  • Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

    Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

    I due bollitoni De Niro e Stallone duellano a Roma

    Gabriella Sassone per Dagospia

    Toro Scatenato vs. Rocky Balboa. I due gran bolliti di Hollywood, Bob De Niro e Sylvester Stallone, tornano insieme ad incrociare i guantoni sul grande schermo, parecchi anni dopo aver interpretato i due miti cinematografici della boxe che tanta fortuna hanno portato alle loro carriere, consacrandoli nell'Olimpo delle star.

    Zeudy Araya col maritoZeudy Araya col marito

    I due tornano a far coppia dopo l'esperienza di "Cop Land" del 1997. Certo, fa un po' tenerezza e un po' fa sorridere vedere gli anni che passano e la vecchiaia che incombe inclemente anche su due divi come De Niro e Stallone, ormai in età geriatrica e pronti per indossare il pannolone.

    Tra muscoli flaccidi, panze spanzate (De Niro), rughe e botox a gogò (Stallone), ci si diverte un mondo a vederli in calzoncini e guantoni darsele di santa ragione. Nell'esilarante pellicola diretta da Peter Segal piena di battutine al fulmicotone, i due interpretano due pugili rivali ormai in pensione, Billy "The Kid" McDonnen e Henry "Razor" Sharp, che ancora si odiano dopo 30 anni dal loro ritiro.

    Vincenzo CantatoreVincenzo Cantatore

    Costretti per soldi a risalire su un ring e sfidarsi per un ultimo grande match. Chi vincerà? Come sempre, nelle americanate, l'amore e i buoni sentimenti. Stallone e De Niro, che si son definiti buoni amici ma poi si sono filati poco e niente, hanno passato due giorni a Roma per presentare in anteprima europea "Il grande match", nelle sale domani distribuito da Warner Bros.

    Tutta la Romanella mondana e presenzialista ha fatto a botte per essere alla prèmiere Vip, andata in scena con tutti gli onori ieri sera al The Space Moderno di Piazza Esedra. Sul red carpet è stato addirittura ricostruito un mini ring con sacco da boxe e guantoni, dove tutti hanno posato per le foto di rito, credendosi davvero Rocky e Jack LaMotta. Fotografi incastonati su una pedana, telecamere ardenti, curiosi e fans dietro le transenne a caccia di un sorriso e di un autografo, numerosi bodyguard in assetto di guerra, ospiti a spasso su e giù sul tappeto rosso con la speranza (fallita) di riuscire a farsi fotografare con le sue star.

    Stallone intervistatoStallone intervistato

    Che, sorridenti e disponibili, si sono dati in pasto alle belve, firmando autografi a lungo ai fans sulla passerella. Ad attendere in sala Bob e Sly, arrivati con due macchine diverse e accolti dal boss della Warner Bros. Nicola Maccanico, anche quattro pugili veri: Nino Benvenuti, Patrizio Oliva, Vincenzo Cantatore e Roberto Cammerelle, che si sono divertiti un mondo anche se giustamente commentavano che nessun pugile potrebbe sfidarsi ancora a 70 anni.

    Tra urla e strilli dei curiosi assiepati al di là delle transenne, ecco sfilare sul red carpet anche 3 premi Oscar: Louis Bacalov, Gianni Quaranta e Nicola Piovani. E ancora, l'ambasciatore americano John R. Phillips, Giancarlo Giannini, Zeudy Araya e Massimo Spano, Carlo Verdone un po' intimidito col fratello Luca (la figlia di Carletto Giulia lavora alla Warner Bros.), Claudia Gerini e Federico Zampaglione di nuovo affiatati e vestiti come se andassero al supermercato, Antonio Catania, Sebastiano Somma con la sua Morgana, Marco Mazzocchi.

    Stallone firma autografiStallone firma autografi

    E poi tutte le prezzemoline che vivono per postare le foto su Facebook un secondo dopo essere arrivate ad un evento: Flavia Vento, Adriana Volpe, Demetra Hampton, Jolanda Gurreri, le gemelle Squizzato, Angela Melillo, Pamela Prati, Maria Monsè, Rosanna Banfi. Si vedono anche Enrica Bonaccorti con la figlia Veridiana, Rosanna Banfi, il regista Mimmo Calopresti, Giuseppe Zeno; Dario Bandiera e via prezzemolando.

    Stallone firma autografiStallone firma autografi

    Arriva anche Darina Pavlova col suo portaborsette di fiducia. Il tempo di salutare il pubblico nelle varie sale e poi via, a riempirsi la panza. De Niro e Stallone, sempre su due macchine diverse, vengono portati all'Antica Pesa per una cenetta con pochi intimi, una ventina di persone, tra cui il regista Peter Segal, Darina Pavlova col suo amichetto del cuore, l'attore di fiction Giulio Berruti dagli occhi azzurrissimi, Ugo Brachetti Peretti con la moglie Isabella Borromeo.

    Robert De NiroRobert De Niro

    Ovviamente tutti ospiti di Nicola Maccanico. Giancarlo Giannini e i 3 pugili Benvenuti, Oliva e Cammerelle, invece, a fine proiezione, hanno accettato l'invito a cena della press-agent Patrizia Brandimarte che li ha portati da Assunta Madre, regno di Johnny Micalusi. Inutile dire che hanno la pancia a forma di frigorifero: hanno mangiato di tutto e di più!

     

    Robert De Niro Peter Segal Sylvester StalloneRobert De Niro Peter Segal Sylvester Stallone

     

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