VIDEO-CAFONAL – IL SESSUOMANE DE SINISTRA REMO REMOTTI FA 90 ANNI E VIENE CELEBRATO NON SOLO DALL’AFFETTO DEGLI AMICI MA CON UNA MOSTRA ANTOLOGICA DEI SUOI QUADRI - “BELLOCCHIO TORMENTATO, ALLEN NEVROTICO. MAZZACURATI ERA UN GRAND’UOMO”

“Carlo se n’è andato a 57 anni, mentre io a 64 ho messo al mondo mia figlia” - “Sono veramente me stesso quando faccio il matto e parlo di sesso. Ma questa figlia di buona donna (la moglie Luisa Pistoia) mi fa finire in bellezza” - “Ho votato Pd, diamo fiducia a Renzi”...

Condividi questo articolo


  • Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

    Remo Remotti....90 anni di Regno della Fregna

     

    Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

     

    remo remotti remo remotti

    Gloria Satta per “Il Messaggero”

     

    Remo Remotti compie 90 anni e li festeggia con la mostra di quadri e sculture “Ho rubato la marmellata” che si apre nella galleria De Crescenzo & Viesti. Pittore, attore, scrittore, umorista, cantante, drammaturgo: il romanissimo Remotti è un artista a 360 gradi sempre fuori dal coro. Ha girato film con Moretti, Bellocchio, Verdone, Taviani, Scola, Coppola, Marshall, Allen. È apparso nel Medico in famiglia e ha messo in scena i suoi testi teatrali. Le sue opere d’arte sono esposte anche alla Gnam.

     

    remo remotti ringrazia gli amici remo remotti ringrazia gli amici

    Sboccato, provocatorio, allegramente ossessionato dalle donne, vita avventurosa, sfugge a ogni catalogazione e si diverte ancora. Remotti ci accoglie nella sua casa luminosa in piazza Bologna, su una poltrona di velluto multicolor da lui stesso progettata, camicia fucsia e berretto. Ridacchia e ricorda accanto all’amatissima moglie Luisa Pistoia da cui 25 anni fa ha avuto la figlia Federica.

     

    Come si sente?

    «E come me devo sentì... Sono fortunatissimo. Questa figlia di buona donna (indica Luisa, ndr) mi fa finire in bellezza».

     

    Quanto la rappresenta, la mostra?

    «E’ la più importante della mia carriera, riassume il mio viaggio nell’arte. Iniziai spinto dal grande pittore Mambor e non mi sono mai piegato ai compromessi del sistema».

     

    opere di remo remotti (7) opere di remo remotti (7)

    Nel cinema ha qualche progetto?

    «Ho lavorato fino al 2012, poi sono stato operato al femore e devo starmene un po’ tranquillo. Ahò, ci ho 90 anni».

     

    Continua a frequentare Moretti, con cui girò “Sogni d’oro”, “Bianca” e “Palombella rossa?”

    «Lo sento poco, quando diventano famosi non ti guardano più in faccia. Nanni è intelligente, non ha sbagliato un colpo».

     

    opere di remo remotti (6) opere di remo remotti (6)

    E di Bellocchio, con cui fece “Salto nel vuoto”, che ricorda?

    «A differenza di me, che ho avuto un’infanzia meravigliosa, Marco era un uomo molto tormentato».

     

    Che effetto le fece Allen sul set di “To Rome with Love?”

    «Nevrotico».

     

    Quali altri registi hanno lasciato il segno?

    opere di remo remotti (4) opere di remo remotti (4)

    «Carlo Mazzacurati. Grand’uomo. Se n’è andato ad appena 57 anni, mentre io a 64 ho messo al mondo mia figlia...».

     

    Attore, artista, scrittore: quando è davvero se stesso?

    «Quando faccio il matto e parlo di sesso (ride, ndr)».

     

    A forza di cercare, ha finito per trovare Dio?

    «Certo: guarda che moglie, guarda che figlia. Se non è Dio la fortuna che ci ho avuto... Sono ebreo per parte di madre ma non ho mai praticato, la dimensione spirituale mi affascina purché non abbia etichette».

     

    max tortora max tortora

    Perché a vent’anni emigrò in Perù?

    «In Italia la differenza di classe mi faceva schifo. Rimasi in Perù 7 anni, imparai a dipingere e misi in piedi una compagnia di taxi ma non ero abbastanza cinico per sfruttare gli autisti, così feci fallimento. Alla fine sono tornato e non mi sono mosso più. N’dò ca... devo andà?».

     

    Oggi un intellettuale può essere davvero libero?

    luisa remotti barbara palombelli francesco rutelli remo remotti luisa remotti barbara palombelli francesco rutelli remo remotti fabio canino col catalogo della mostra di remo remotti fabio canino col catalogo della mostra di remo remotti teresa de sio roberto d agostino giovanni albanese remo remotti teresa de sio roberto d agostino giovanni albanese remo remotti max paiella e stefano disegni max paiella e stefano disegni locandina del 1975 di remo remotti locandina del 1975 di remo remotti

    «Io non mi considero un’eccezione. Ho fatto quello che ho sentito senza chiedere niente a nessuno. Se vuoi essere libero non c’è epoca o latitudine che tenga».

     

    Renzi le piace?

    «Ho votato Pd, diamogli fiducia».

     

    Che direbbe a un giovane che si affaccia allo spettacolo?

    «I versi immortali del Belli: Bona la santa fede e chi l’insegna/bona la castità, mejo la fr...».

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

    CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?