1- PREPARATE GLI ELMETTI. È IN ARRIVO UNA ODIO-BIOGRAFIA AUTORIZZATA MA NON PER QUESTO MENO BOMBASTICA DI FELTRI (PREPARA IL SUO PASSO DI ADDIO A \"IL GIORNALE\"?) - 2- GIUDIZI AL CETRIOLO E ANEDDOTI AL VETRIOLO SPARSI NEI CAPITOLI RICCHI DI RETROSCENA CHE RIGUARDANO IL BANANA DI HARDCORE, GIAN-MENEFREGO FINI, IL MAGO DALEMIX, IL BOSCIMANE BOSSI, L’EMINENZA LETTA, IL CLAN MARCEGAGLIA, DI PIETRO (A CUI SCRISSE, PRIMA DI DIMETTERSI, UNA PAGINATA DI SCUSE PER EVITARE UNA CATERVA DI QUERELE), DINO BOFFO (SPERIAMO CHE CI RACCONTI DAVVERO PERCHÉ VERGÒ UNA LETTERINA DI SCUSANTI NON ESSENDO MAI STATO QUERELATO) - 3- SI SUSSEGUONO LE INDISCREZIONI SUL RAPPORTO ANDATO IN ROVINA TRA FELTRI E SALLUSTI. DI QUI, UNO SCENARIO CHE PREVEDE IL RITORNO DI FELTRI A \"LIBERO\", BELPIETRO IN TV ANTI-SANTORO, CON SALLUSTI E OSCAR GIANNINO AL COMANDO DEL \"GIORNALE\" -

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VITTORIOVITTORIO FELTRI

DAGOREPORT
Preparate gli elmetti. Allontanate i bambini. Prendete fiato. È in arrivo il 24 novembre da Marsilio Editori una biografia autorizzata (ma non per questo meno bombastica) di Feltrusconi, sotto forma di intervista. L\'ha ultimata una settimana fa Stefano Lorenzetto, indicato dal compianto Pietro Calabrese come il numero 1 degli intervistatori, che di Vittorio Feltri fu vicedirettore vicario al \"Giornale\" negli anni Novanta, all\'epoca della prima direzione.

MinzoliniMinzolini Feltri Belpietro

S\'intitola \"Il Vittorioso\". Nessun riferimento al giornalino con i fumetti di Benito Jacovitti che furoreggiava negli anni Cinquanta: solo un modo per sottolineare la riconosciuta, anche dai nemici più intimi, capacità di Feltrusconi nel vincere sempre le sfide in edicola, un\'abilità celebrata anche dal sottotitolo: \"Confessioni del direttore che ha inventato il gioco delle copie\".

In poco meno di 300 pagine, Feltrusconi, oltre a svelare particolari molto intimi della sua vivace (eufemismo) vita privata facendo violenza all\'innata ritrosia per questo genere di confidenze, ne ha davvero per tutti: colleghi vecchi e nuovi, editori, uomini di governo e dell\'opposizione, magistrati, Confindustria, Ordine dei giornalisti, \"Corriere della Sera\", persino pescatori e cacciatori.

VITTORIOVITTORIO FELTRI

Crudeltà varie, giudizi provocatori e aneddoti saettanti sparsi nei capitoli ricchi di retroscena che riguardano il Banana di Hardcore, Gian-menefrego Fini, il mago DAlemix, Mortadella Prodi, il boscimane Bossi, l\'eminenza azzurrina Letta, il clan Marcegaglia al completo, Antonio Di Pietro (a cui scrisse una paginata di scuse per evitare una caterva di citazioni per danni e poi si dimise), Dino Boffo (speriamo che ci racconti davvero perché vergò una letterina di scusanti non avendolo mai querelato).

FELTRIFELTRI LA RUSSA BONDI

E poi Indro Montanelli, Nino Nutrizio, Maurizio Belpietro, Alessandro Sallusti, Ferruccio de Bortoli, Ezio Mauro, Renato Farina, Carlo Rossella, Piero Ottone, Alberto Cavallari, Eugenio Scalfari, Lamberto Sechi, Marco Travaglio. Impressionante la rievocazione degli ultimi giorni di vita dell\'amica Oriana Fallaci.

DANIELADANIELA SANTANCHE VITTORIO FELTRI

Tra le rivelazioni inaspettate, Feltrusconi ammette che fu lui, quando lavorava al \"Corriere\", a inventare per il Cavaliere il nomignolo Banana, di cui s\'è appropriato Altan per le sue vignette sulla prima pagina di \"Repubblica\".

feltrifeltri si ammanetta

Apre il volume una lunga introduzione in cui Lorenzetto svela che lui e la moglie, appena trasferiti a Milano, per qualche tempo temettero che Feltrusconi fosse un parente stretto di Lucifero.

PS - Si susseguono le indiscrezioni sul rapporto andato in rovina tra Feltri e Sallusti. Quest\'ultino, ormai legato al sottosegretario Santadeché, avrebbe un canale privilegiato con Palazzo Grazioli con conseguente scavalcamento del Vittorioso. Di qui, uno scenario che prevede il ritorno di Feltri a \"Libero\", Belpietro alla conduzione di talk-show anti-Santoro con Sallusti solo al comando del giornale di Via Negri.

sallusti-porro-feltrisallusti-porro-feltri

 

 

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