Marco Castoro per \"Italia Oggi\"

GIOVANNI TOTI

1 - PERCHÉ BERSANI HA RIFIUTATO L\'INTERVISTA A STUDIO APERTO? - Giovanni Toti, il direttore di Studio Aperto, in un editoriale nel corso del suo tiggì ha replicato a chi accusava la testata di non essere politicamente equilibrata. Ma che cosa è successo? A Studio Aperto dicono di aver spedito contestualmente le richieste di interviste sia a Silvio Berlusconi sia a Pier Luigi Bersani. Il premier ha accettato, il leader del Pd no. Dalla segreteria del partito è stato risposto in pratica così: caro Studio Aperto, grazie ma in questo momento preferiamo dare la parola ai candidati e non ai leader nazionali. Ovviamente quanto accaduto è nella documentazione del ricorso all\'Agcom.

2 - NOMINE RAI IN STAND BY - Fermento nomine. Nel cda di domani era atteso il primo pacchetto che il direttore generale Lorenza Lei avrebbe dovuto proporre al cda di viale Mazzini. Ma per una serie di motivi tutto è stato rimandato. In primis perché c\'è da discutere sulla questione delle multe dell\'Agcom.

Lorenza Lei - foto Ansa

In secondo luogo perché la politica continua a tenere banco, perfino sotto la direzione Lei, che si sente più che mai sotto attacco. Le sue annunciate scelte tecniche rischiano di mescolarsi a quelle dei partiti. Tuttavia la girandola dei papabili non gira al contrario.

Carlo Nardello è sempre il più accreditato per prendere il posto di Luciano Flussi come capo del personale. Flussi dovrebbe avvicendare Bruno Socillo alla direzione della radiofonia. Per Socillo un posto da responsabile dell\'ufficio dei corrispondenti esteri. Per le risorse tv in lizza c\'è Valerio Fiorestino, alla finanza e pianificazione Fabio Belli. Un primo ballottaggio lo troviamo tra Piero Gaffuri e Giancarlo Leone per la direzione dell\'intrattenimento.

Gianluigi Paragone

Il primo, sembra ben stimato e apprezzato anche da una parte importante del Pdl, il secondo è il tecnico per eccellenza, essendo da sempre un componente apolitico del partito Rai. Se questo è l\'inizio, figuriamoci che cosa accadrà quando si dovranno decidere le direzioni più importanti, a cominciare da Rai2 e Tg2.

Giovanna Bianchi Clerici

3 - IL SORRISO DI PARAGONE - Ieri a Montecitorio c\'è stata una riunione tra i ministri Roberto Maroni e Paolo Romani che hanno incontrato Gianluigi Paragone e Giovanna Bianchi Clerici. Il conduttore è uscito molto sorridente. Chissà che non abbia trovato la quadra del cerchio per una direzione. Raidue? Di sicuro non dovrà più prendere un altro cartellino giallo per aver criticato Berlusconi.

4 - MUCCIANTE TRA GR2 E TG2 - Il direttore di Radio 2, condirettore del Gr2, avrebbe manifestato l\'intenzione di chiedere al futuro nuovo capo della radiofonia (Flussi) lo spacchettamento dei giornali radio. Una soluzione che ogni tanto torna di moda. Tra l\'altro Mucciante, che sta cercando di sponsorizzare la nomina di Alessandra Narduzzi tra i membri del cdr in scadenza del giornale radio, è anche in corsa per diventare il direttore del Tg2.

Mucciante taglia la torta di Radiodue

5 - PANICUCCI-BRACHINO AI FERRI CORTI - Domenica Cinque si chiude il 29 maggio. L\'ultima sfida non è contro la deludente Domenica In di questa stagione (eccezion fatta per l\'ottima Arena di Massimo Giletti), ma per fare più ascolti di Raiuno il Biscione dovrà superare il Gran premio di Montecarlo di Formula 1. Claudio Brachino ha chiesto a Federica Panicucci di modificare la scaletta e di non partire con l\'informazione ma con lo spazio tinto di rosa curato dalla sua collega.

Federica Panicucci

Apriti cielo. Non solo la Panicucci ha rifiutato, ma ha tagliato corto ogni discussione con la fatidica frase: \"allora chiamo Lucio\", diventata ormai un tormentone per coloro che lavorano ai suoi programmi. Lucio sta per Presta e come si sa in certi ambienti tutto si può dire meno che Lucio sia un Prestanome. Sta di fatto che Brachino come una tartaruga si è preso il guscio sulle spalle e ha deciso di tirare diritto e di fare la diretta per tre ore. Per il conduttore e l\'attualità un\'indimenticabile ultima puntata da tempi supplementari contro Fernando Alonso e la Red Bull.

CLAUDIO BRACHINO

6 - CURRENT PIACE A MEDIASET - Primi segnali di avvicinamento tra Current tv e Mediaset. Non è da escludere che, dopo il divorzio da Sky, il matrimonio si possa fare. Certo il presidente Fedele Confalonieri non è che abbia fatto un carpiato di gioia, se l\'è cavata con uno splendido: \"Current a Mediaset? Come no, stiamo già riunendo il cda...\".

7 - LA PRIMAVERA DI LERNER - Continuano a crescere gli ascolti de L\'infedele di Gad Lerner, il lunedì su La7. Nell\'ultima puntata ha stabilito il suo record personale: 2.011.000 telespettatori, per uno share dell\'8,43%

ADOLFO URSO GAD LERNER