Giampiero Mughini per Dagospia
Caro Dago, come tutti i borghesi del nostro tempo che hanno una vita e un lavoro faccio in media un pagamento al giorno. Si tratti di una tassa, di una bolletta, della fattura per la riparazione di uno dei cento e cento strumenti che utilizziamo in casa, dell'abbonamento mensile a un qualche Netflix o Apple.
Stamane ho fatto un pagamento che è il più santo e benedetto di tutti, e di cui anzi mi vergogno che sia stato un tantino esiguo.
Ho pagato un contributo annuo di 26 euro alla società che gestisce Wikipedia, uno strumento che è necessario come l'aria a quanti di noi campiamo mettendo per iscritto un po' di chiacchiere sul mondo com'è e come dovrebbe essere.
Non che Wikipedia chieda di essere pagata per il formidabile aiuto che dà al nostro lavoro, no, no. Solo che una volta l'anno chiedono garbatamente se sì o no vogliamo darlo quel piccolo piccolo contributo. Liberi di farlo o non farlo.
Lo scandalo è che solo il 2 per cento della marea enorme di utenti di Wikipedia paga quel contributo. Uno scandalo che la dice lunga su quanto non sia vero affatto che "la gente" è di per sé buona e portata naturalmente al Bene. Solo il 2 per cento di noi utenti sente di dover pagare qualcosa per quell'oceano di informazioni che Wikipedia ti fornisce ogni ora di ogni giorno.
E mi viene in mente qual era la situazione di noi che lavoravamo nei giornali ancora trenta o quarant'anni fa. Se avevamo bisogno di materiale d'archivio (quello che oggi fornisce Wikipedia) telefonavamo all'archivio centrale del nostro giornale per poi ricevere all'indomani qualche ritaglio da giornali e riviste di carta, inezie rispetto a quello che fornisce oggi Wikipedia e mi alzo in piedi a solo pronunziarne il nome.
E' vero che sulla voce di Wikipedia che mi riguarda c'è scritto che io ho lavorato in un certo giornale e in un certo film e le due cose non sono vere per nulla e io non posso fare niente per correggerle. Ma queste sono inezie. La verità vera è che noi tutti attingiamo ogni giorno e ogni ora a piene mani da Wikipedia, e per giunta la gran parte degli utenti lo fa gratis. Grazie grazie grazie Wikipedia. E scusatemi se vi ho pagato un contributo talmente miserevole. Buon lavoro
Giampiero Mughini