“UN VILE ATTO VANDALICO FINO A SE STESSO. HANNO VIOLENTATO IL SAN CAMILLO” – RAID NELLA NOTTE ALL’OSPEDALE SAN CAMILLO DI ROMA: UN GRUPPO DI IGNOTI HA APERTO I RUBINETTI DEL LAVANDINO NEL BAGNO DELL’UFFICIO DELLA DIREZIONE E OCCLUSO LO SCARICO, ALLAGANDO TUTTO IL PIANO– L’ACQUA HA ANCHE DANNEGGIATO IL CONTROSOFFITTO DELLE SALE PER LA RADIOTERAPIA AL PIANO INTERRATO: “SONO DEI VILI. LI' NOI CURIAMO I MALATI ONCOLOGICI, LOTTIAMO CONTRO IL CANCRO!"

-

Condividi questo articolo


Laura Bogliolo per "il Messaggero"

 

ospedale san camillo roma 1 ospedale san camillo roma 1

Hanno manomesso la porta di ingresso del padiglione dove risiede la direzione dell'ospedale San Camillo. Sono entrati al piano terra e hanno aperto i rubinetti del lavandino del bagno di servizio dell'ufficio e occluso lo scarico. In poco tempo l'ufficio della direzione si è allagato, l'acqua ha creato danni a faldoni relativi all'organizzazione dell'ospedale. 

 

ospedale san camillo allagato 2 ospedale san camillo allagato 2

«Non c'erano cartelle cliniche» rassicura il direttore generale Narciso Mostarda. L'acqua ha continuato a scorrere e ha danneggiato il controsoffitto delle sale per la radioterapia al piano interrato, quelle che sono essenziali per i pazienti oncologici. 

 

LA DENUNCIA 

ospedale san camillo roma 2 ospedale san camillo roma 2

Un atto vandalico vile, vigliacco, quello che si è consumato nella notte tra domenica e lunedì all'ospedale San Camillo. «Sono dei vili. Ieri appena saputa la notizia mi sono recato al San Camillo per verificare i danni con il direttore generale Narciso Mostarda. Sul posto presente la polizia di Stato. Sono state volutamente lasciate aperte delle bocchette idriche che hanno allagato il piano, facendo crollare anche dei controsoffitti nella radioterapia - ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato -. 

 

Un gesto vandalico, vile di chi non vuole bene alla comunità professionale del San Camillo, che tanto sta facendo per sconfiggere il Covid e tutte le altre patologie». La direzione del nosocomio capitolino ha denunciato l'accaduto sui suoi canali social sottolineando che «le indagini degli inquirenti per identificare i responsabili sono in corso». 

ospedale san camillo allagato 9 ospedale san camillo allagato 9

 

LE INDAGINI 

Il direttore generale del San Camillo, Narciso Mostarda, ieri ha spiegato al Messaggero: «Nella notte hanno forzato il portone del padiglione, già in passato c'era stato un atto simile e la serratura era stata cambiata: hanno aperto i rubinetti del lavandino nel bagno di servizio, hanno ostruito, sigillato, lo scarico con l'intento di allagare spazi e superfici, l'acqua è filtrata al piano di sotto dove ci sono i locali dell'unità operativa di radioterapia, lì noi curiamo i malati oncologici, insomma lottiamo contro il cancro! 

 

ospedale san camillo allagato 8 ospedale san camillo allagato 8

Nella direzione abbiamo trovato tanti faldoni dell'archivio bagnati, rovinati, ma al momento non sembra esserci stata nessuna sottrazione di beni, computer e monitor per intenderci quindi - racconta - è stato solo un vile atto vandalico fino a se stesso, ed è inaccettabile, non si capisce come la comunità possa fare un atto così lesivo nei propri confronti, in pratica hanno violentato il San Camillo, hanno fatto del male ai romani che hanno un estremo bisogno delle nostre cure. Insomma - aggiunge - si è trattato di un atto davvero inaccettabile... ». Non si è trattato, quindi, di un tentativo di furto, nulla al momento sembra essere stato portato via, né computer, né stampanti o monitor, come accaduto qualche anno fa. 

ospedale san camillo allagato 7 ospedale san camillo allagato 7

 

I DANNI

«I trattamenti per i malati oncologici grazie al lavoro di tutti non si sono mai fermati - aggiunge Mostarda - c'è stata da parte di ognuno una straordinaria risposta muscolare». Ma ci sono le videocamere? «Purtroppo no - aggiunge il direttore generale - a questo punto saremo costretti a impiegare fondi per installarle anziché usarli per le cure sanitarie». 

 

La banda è entrata dal portone principale, si è introdotta negli uffici della direzione sanitaria distruggendo, con l'allagamento, faldoni che riguardano l'organizzazione interna dell'ospedale. A essere impegnati nelle indagini sono i poliziotti del commissariato Monteverde.

 

 «Indagini in corso...» l'unica frase che trapela. Ma il dg Mostarda ha qualche idea sugli autori del raid vandalico? «Nessuna idea purtroppo, non penso minimamente ai No vax.., insomma, lasciamo lavorare la polizia». 

ospedale san camillo allagato 4 ospedale san camillo allagato 4 ospedale san camillo allagato 6 ospedale san camillo allagato 6 ospedale san camillo allagato 5 ospedale san camillo allagato 5 ospedale san camillo allagato 3 ospedale san camillo allagato 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...

INTER-ZHANG: GAME OVER? IL PRESIDENTE NON PUÒ LASCIARE LA CINA E STA COMBATTENDO IL WEEKEND PIÙ DURO DELLA SUA VITA PER NON PERDERE ANCHE L’INTER. BALLA IL PRESTITO DA 375 MILIONI CHE ZHANG DEVE RESTITUIRE A OAKTREE. IL FONDO PIMCO SI ALLONTANA - SE LA TRATTATIVA PER UN NUOVO FINANZIAMENTO NON SI SBLOCCA ENTRO LUNEDÌ, OAKTREE SI PRENDERA’ IL CLUB. UNA SOLUZIONE CHE SAREBBE MOLTO GRADITA AL DG MAROTTA. FORSE IL DIRIGENTE SPORTIVO PIÙ POTENTE D’ITALIA HA GIÀ UN ACQUIRENTE? O FORSE SA CHE...

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?