Morena Gallo e Francesca Canino per “GIALLO”

 

TANYA CERRA

Abbiamo parlato con Tanya mercoledì scorso. Ci ha messi in contatto telefonico suo fratello, che vive a Biella. Lei è scappata in quella città del Nord con suo nipote Davide. Ci ha detto che non tornerà più a casa. Ce ne stiamo facendo una ragione. Ma qui in paese tutti parlano, tutti ricamano sulla relazione tra Tanya e Davide e sui nostri rapporti familiari. È orribile. Così come è orribile quello che abbiamo scoperto in questi ultimi giorni». Chi parla è Rossella Cortese, la nuora di Tanya Cerra, una donna di 48 anni che lo scorso 23 settembre è scappata con suo nipote Davide.

 

DAVIDE CERRA

Quella di Tanya e Davide è una storia che ha sconvolto due cittadine: Lamezia Terme, in Calabria, e Biella, in Piemonte.  Proprio a Biella, Davide è nato 18 anni fa. Suo padre, Giambattista Cerra, è il fratello di Tanya. Nello scorso luglio, padre e figlio sono andati dai parenti a Lamezia Terme.

 

E qui Davide ha visto per la prima volta sua zia, che ha 48 anni e due figli: uno di 14 anni e l’altro, Vincenzo, di 25, sposato con Rossella Cortese e padre di due bambine. È proprio Rossella a raccontare a Giallo quello che è accaduto: «Dopo il loro arrivo a Lamezia Terme, Davide ha litigato con suo padre, che lo aveva portato qui per allontanarlo dalle cattive compagnie».

 

Romano Visciglia, il marito di Tanya, aggiunge: «Dopo la lite, nostro nipote ci ha detto che non voleva tornare a Biella. Ci ha chiesto di ospitarlo. Lo stavamo aiutando a trovare un lavoro. Con me era affettuoso». Davide era affettuoso anche con la zia Tanya. Lo era talmente tanto che lei si è legata a lui tanto, troppo. Al punto da scambiarsi cuoricini e allusioni romantiche su Facebook.

TANYA E DAVIDE CERRA

 

Riprende Rossella, la nuora di Tanya: «Lei e Davide stavano sempre abbracciati, a volte sparivano per ore. Lei ultimamente aveva cominciato a curarsi di più, a truccarsi. Ma non aveva smesso di bere. Tanya e Davide hanno in comune l’alcol. Ma mia suocera ha problemi di salute, per questo noi cercavamo di farli smettere. E questo causava litigi in famiglia». Fino a quando zia e nipote non sono spariti.

 

Lo scorso 23 settembre, Rossella era a casa con Tanya e Davide: «Stavo guardando la Tv. Intorno alle 14.45, Tanya mi ha detto che andava a casa dei suoceri per fare una lavatrice. Ma lì non è mai arrivata. Alle 15.10 è uscito Davide. Ho chiamato Tanya per avvisarla, poiché tenevamo d’occhio il ragazzo per via dell’alcol. Lei mi ha detto: “Non preoccuparti”. È l’ultima volta che l’ho sentita».

GIAMBATTISTA CERRA

 

Tanya e Davide sono scappati a piedi nella vicina stazione dei treni. Hanno preso il treno delle 16.40, sono andati a Biella. Due settimane dopo Davide ha telefonato a suo padre e gli ha detto: «Non cercateci più, lasciateci in pace».

 

«CI HA ABBANDONATI, MEGLIO CHE NON TORNI»

Rossella, la nuora di Tanya, racconta: «Dopo la scomparsa, Tanya ha denunciato il marito dicendo che la picchiava. Ma non è vero. Era lei la violenta, quando era ubriaca. Per un anno ho dovuto tenerla lontana dalle mie figlie. Forse è stato Davide a convincerla a fare la denuncia. Dopo il suo arrivo qui, mia suocera è cambiata. È arrivata persino a imbottire di psicofarmaci suo marito».

 

Rossella racconta a Giallo di aver trovato nell’armadietto di sua suocera Tanya una fialetta di psicofarmaci. Spiega: «Mia suocera accusa il marito di maltrattamenti, ma forse era lei che voleva fargli del male. Nelle settimane precedenti la fuga di sua moglie, mio suocero Romano era sempre stanco e spesso stava male. Era come sedato, e talvolta a stento riusciva ad alzarsi dal letto. Siamo convinti che Tanya lo drogasse. Forse è stata convinta a farlo.

ROMANO VISCIGLIA MARITO DI TANYA CERRA

 

Forse con Davide pensavano così di liberarsi del marito di lei. Di certo, adesso Tanya ha cancellato tutti dalla sua vita: a mio marito, cioè il suo figlio più grande, ha detto che lei non vuole più sapere niente né di lui, né di suo fratello, che ha 14 anni. Ha rifiutato di incontrarli, ha scelto Davide a loro. Che madre è questa? Noi di certo non vogliamo più vederla».

Romano, il marito di Tanya, però apre uno spiraglio: «Non mi capacito del fatto che, dopo essere andata via, mia moglie per giorni non si è fatta sentire. Anche se non lo dimostro, io la amo. Vorrei che lo sapesse».