GLI ITALIANI E IL NUOVO GOVERNO - SONDAGGIO DEMOSKOPEA-DAGOSPIA - SCARICA IL SONDAGGIO
UN ITALIANO SU DUE SI SENTE RAPPRESENTATO. DUE SU TRE HANNO FIDUCIA.
Poco più della metà degli italiani (il 53,5%) si sente rappresentata da un governo tecnico costituito da personalità competenti e di prestigio ma non espressione diretta di un partito o di uno schieramento politico.
I cittadini che si sentono più rappresentati vivono nelle aree del Centro (65,5%) e del Nord Est (58,1%) quelli meno nelle aree del Nord Ovest (48,9%) e del Sud / Isole (47,5%).
I cittadini che nel 2008 hanno dichiarato di aver votato per il centro sinistra si sentono più rappresentati (67,9%) di quelli che hanno votato per il centro destra (44%).
Quasi 2 italiani su 3 (il 64,4%) dichiarano di avere fiducia nel nuovo governo (il 9,9 % molta e il 54,5% abbastanza). Il 59,9% ritiene che il nuovo Governo prenderà provvedimenti nell'interesse generale anche se un terzo del campione (33,5%) pensa che i suoi esponenti siano espressione di interessi politici ed economici particolari.
I NUOVI MINISTRI SCONOSCIUTI. PASSERA IL PIÙ NOTO E "IMPORTANTE"
I nuovi ministri sono per lo più sconosciti all'opinione pubblica. Il personaggio più noto (13,5% tra molto e abbastanza) è Corrado Passera che è anche considerato dal 37,6% degli intervistati come il Ministro più importante.
Il 69,2% del campione non ritiene che i ministri appena nominati diventeranno "politici di professione" conclusa l'esperienza di governo.
GRANDE DIFFIDENZA SUL RAPPORTO CON I PARTITI.
Solo il 10,4% degli intervistati ritiene che i partiti politici sosteranno il governo con convinzione. Il 55,6% pensa che i partiti lo sosteranno perché non possono fare altrimenti, il 18,7% che gli faranno prendere misure impopolari e poi lo scaricheranno, il 10,7% che lo ostacoleranno apertamente.
TAGLI AI COSTI DELLA POLITICA E LOTTA ALL'EVASIONE LE PRIORITÀ DEL GOVERNO. PENSIONI DELLA "CASTA" IL PRIVILEGIO PIÙ ODIOSO.
Il 71,6% del campione intervistato ritiene che la priorità del governo sia rappresentata dai tagli ai costi della politica, seguita dalla lotta all'evasione 56,6%, dalla lotta ai privilegi di alcune classi (51,2%) e dalla riforma delle pensioni (40,6%). Il privilegio della cosiddetta "casta" ritenuto di gran lunga il più odioso è costituito dai benefici pensionistici (55,3%) seguito a lunga distanza dagli incarichi a persone senza alcuna qualifica (15,5%) e dall'auto blu (14,8%).
LE MISURE ANTICRISI TOCCHERANNO SOPRATTUTTO IL LAVORO.
Per un italiano su due (50,3%) l'area della sicurezza e della tutela del lavoro sarà quella che risentirà maggiormente delle misure anticrisi seguita dall'assistenza sanitaria (42,9%), dalla pubblica istruzione (33,4%) e dalla pubblica sicurezza (24,9%).
Le tavole del sondaggio sul sito www.demoskopea.it
LA CARATTERISTICA PRINCIPALE DEL GOVERNOFonte: Demoskopea
Il sondaggio è stato condotto mercoledì 17/11. Campione di 500 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne, metodologia CATI.