Da Milano Franz Brambilla Perego
filippo penati1. Il combinato-disposto dell\'implosione del centro-destra (in casa Pdl volano piatti, è scoppiata la Guerra dei Roses tra il coordinatore milanese del partito Mantovani e il presidente della Provincia Podestà) e della vittoria di Pisapippa al Comune con un forte imprinting ecologista ha fatto la prima vittima: la Tangenziale Ovest Esterna Milanese (in arte Toem).
Il progetto, in fase di incubazione all\'interno della holding Tangenziale Esterna Milanese (in arte Tem) era fortemente voluto dalla holding creata ai tempi di Filippo Penati e rimasta sostanzialmente stabile dopo il cambio di potere in Provincia con l\'avvento di Podestà (lo spoil system avverrà nell\'aprile 2012, allo scadere del mandato triennale del cda, ma da qui ad allora si potranno vedere cose che voi umani...).
La Tem ha da poco approvato l\'avvio dello studio di fattibilità, che non costa due lire; cosa succede adesso dopo la \"pausa di riflessione\" chiesta da Podestà incalzato dai sindaci del territorio interessato? Si farà comunque o verrà revocato, con tanto di penali da pagare alla società aggiudicataria dell\'incarico?
Visto da sinistra questo stop è benedetto, perché l\'ala verde del movimento arancione ha da sempre alzato barricate in difesa del Parco Sud di Milano, la più vasta area agricola urbana del Nord-Italia, con decine di piccole aziende agricole che alimentano il mercato del \"chilometro zero\" dell\'ortofrutta milanese.
mario mantovaniCuriosi i paradossi della politica: il mondo penatiano (la cosiddetta destra del Pd) spingeva per la costruzione della nuova grande infrastruttura stradale (una cinquantina di km da Melegnano a Magenta), il Podestà prima versione confermava la strategia di estensione del sistema delle tangenziali verso Ovest (in contemporanea con l\'imminente avvio dei lavori della Tangenziale Esterna Est - in arte Te; ma che fantasia questi milanesi: Tem, Te, Toem, per districarsi ci vuole il Tom-Tom).
Adesso il Podestà seconda versione sembra convergere con le linee startegiche ecologiste della giunta Pisapippa. Cosa non si fa pur di alimentare lo scontro con l\'odiato Mantovani!
PODESTA2. Intanto la Milanesiana, la manifestazione culturale guidata dalla sorella di Vittorio Sgarbi, Elisabetta (\"No, è lui che è mio fratello\" ebbe a dire qualche tempo fa la morettina di stivalidotata di via Mecenate) avrà l\'onore di vedere seduti l\'uno accanto all\'altro Pisapia e Podestà alla serata inaugurale di domenica 26. Tra gli illustri scrittori che ascolteranno rapiti gli interventi del sindaco e del presidente della Provincia ci saranno il premio Nobel 1986 Wole Soyinka, il premio Goncourt 1987 Tahar Ben Jelloun, il Booker Prize 1991 Ben Okri. Da non perdere, domenica 3 luglio, il \"prologo letterario\" letta da Sabrina Colle, attrice e fidanzata non scopante del vecchio Sgarbone (we are an happy family!)
VITTORIO ELISABETTA SGARBI3. Gli spifferi di vento del Nord che arrivano da via Bellerio, sede milanese della Lega, raccontano di una pace armata tra i maroniani e il \"cerchio magico\". Ai primi, che avevano chiesto la testa del capogruppo alla Camera Reguzzoni, Bossi avrebbe promesso il cambio della guardia in autunno. Quando cadono le foglie.
4. Per vedere Tamarreide non è indispensabile sintonizzarsi il lunedi sera su Italia1; se uno vive a Milano è sufficiente fare due passi in via Montenapoleone - anche in un anomimo e fiacco venerdi mattina - e nel veloce giro di una vasca potrà scorgere coppie formate da ultracinquantenne palestrato con calzoncini mostra-polpacci e maglietta striminzita-mostra-muscoli, tatuaggi e abbronzatura, avvinghiato a squinzia ventenne su tacco-santanché, gonna striminzita mostra-tanga, camicetta aperta mostra-balcone.
bossi maroni lapOppure donna ultracinquantenne senza tatuaggi ma sempre su tacco-santanché e balcone rifatto insieme a labbra e zigomi (concessione edilizia congiunta) avvinghiata a squinzio ventenne ultrapalestrato e identico al collega ultracinquantenne, se non per il fatto che il ventenne porta al guinzaglio un minicane appartenente, si presume, alla avvenente signora a lui avvinghiata.
Dago, il cui pensiero vola sempre più alto delle piccole amenità quotidiane, ha una proposta per il mondo universitario milanese: l\'istituto di Etologia e quello di Antrolopogia costituiscano un gruppo di lavoro congiunto che si insedi all\'angolo del Bar Cova, un tavolino con ombrello e crodino, per non dare troppo nell\'occhio. Sai quante tesi di dottorato in comportamento umano e animale ne verrebbero fuori?